FORGOTTEN// Draco Malfoy

26.VIA.

mi sono svegliata prima di Mattheo per parlare con la preside di ieri sera. sperando che capisca ciò che ha fatto. 

sono nel suo ufficio dove la trovo a gestire delle scartoffie.

-"salve signorina la stavo aspettando"

le racconto tutto, ribadendo mille volte che Mattheo mi ha solo difeso e che non è colpa sua, ma ho come l'impressione che sappia tutto e che dirà che non si risolve nulla dando pugni. 

-"ne prenderò atto, grazie" mi fa gesto di andare.

confusa esco, mi ritrovo nel corridoi dove vedo i due ragazzi di ieri sera che vanno nel senso opposto al mio l'unica cosa che mi viene in mente di fare e di alzare il dito medio, appena si rendono conto da dove vengo spalancano gli occhi e si fermano. 

entro in camera e torvo Mattheo sveglio.

-"buongiorno" sorrido sedendomi a cavalcioni su di lui.

-"buongiorno" mi bacia "dove sei stata?" gli racconto tutto. mi ringrazia con un altro bacio.

-"oggi purtroppo ci sono le lezioni ma oggi pomeriggio potremmo fare qualcosa"

-"certo" 

-"avrei anche qualcosa da dirti"

-"dopo le lezioni ok?" gli do un bacio e vado in bagno prepararmi.

è passato un mese da quando stiamo insieme e le cose fra di noi vanno alla grande, mi sono innamorata di lui. conto i giorni alla fine della scuola mancano due mesi e poi sarò libera finalmente.

Pov Mattheo

Sto aspettando Belle che si sta preparando si prepari per le lezione. Inizio a pensare al modo in cui dovrò dirle che io e tom stiamo cercando di creare una pozione per la memoria di Draco, e per questo motivo mancherò spesso da scuola. 

-"dannazione" 

Non ho mai avuto paura di rivolgermi a qualcuno, ho parlato con i peggio assassini e ho paura di dire questo alla mia ragazza. devo prendere coraggio io tra due giorni de partire per trovare il primo ingrediente.

Esce dal bagno senza dire nulla prende la mia mano ed usciamo dalla stanza. Abbiamo svolto tutte le lezione addirittura quella di suo padre. 

È seduta fra le mie gambe mentre sta leggendo un libro. Nella mia testa ho preparato un discorso perfetto per dirle tutto che storpierò nel momento in cui aprirò la bocca. Cosi in modo troppo affrettato decido di prendere quel libro e di chiuderlo, si gira confusa.

-"belle, devo dirti una cosa" e li davanti a me seduta a gambe incrociate che mi guarda in attesa di ciò che dovrei dirle.

-"dovrò strade via per qualche giorno, Tom ha bisogno di una mano per una questione"

-"posso venire con te?" 

-"no, mancano solo due mesi alla fine della scuola non puoi perdere dei gironi di scuola"

-"che dovete fare?" mi domanda. Era il momento perfetto per dirle della pozione ma le rifilai una scusa assurda, su degli affari di famiglia da sistemare in Italia. 

-"va bene, mi mancherai tantissimo" mi abbraccia.

Ho il cuore a mille per non aver detto la verità. pensandoci meglio forse ho fatto bene a non dirlo. se mi fermasse magari un giorno potrebbe pentirsene e non posso permettermelo. 

È arrivato il giorno di andare. Ho salutato belle, l'ho lasciata con Pansy e Blaise i quali ho avvertito di controllarla.

-"Tom, vediamo di fare prima possibile" dico entrando nel suo studio.