Curioso su whatsapp e noto che lui e Alice si sono scritti fino a dieci minuti fa.
Leggo la conversazione, si sono scritti tutta mattina.
Aspetta un attimo.. Cosa? No, non ci posso credere.
Lui e Alice hanno organizzato tutto.Sapevano che io ieri sera ero a casa e che lui era alla festa di Fede. Ci sono andati pure lei e Michi.
Da quel che si sono scritti non ci sono molte informazioni, probabilmente si sono incontrati o si sono chiamati.
Scrollo ancora un po' di messaggi.
"Che diavolo stai facendo con il mio cellulare?!" mi spavento e faccio un balzo da terra.
"Oh, nulla nulla" esco da whatsapp e blocco il cellulare.
"Fa vedere" si avvicina molto velocemente.
"Stavo solo guardando l'ora" invento una scusa. Mi prende il cellulare dalle mani con prepotenza e controlla che sia tutto a posto.
"Ma se hai il tuo cellulare lì sul letto e l'orologio al polso" dice indicando il cellulare a 30 centimetri da me.
"Ma.. Ma ho l'orario sballato" una scusa migliore no, eh?
"Vaaaaa bene"
"Usciamo?" gli chiedo per uscire da questa situazione.
"Okay" per fortuna mi da ragione e si infila il giubbotto.
Scendiamo le scale con l'idea di andare al parco.
"Mamma! Noi andiamo al parco. Ciao!" urlo cosicché mi senta dal salotto.
"State attenti agli spacciatori" sbuca dalla cantina e mi spavento.
"Mamma! Ma non ci sono spacciatori al parco..." dico disperata. Ogni volta che esco per andare al parco per lei ci sono questi ragazzi che mi vogliono vendere qualche droga.
"...E poi c'è Michi. Se sono in pericolo mi aiuta lui"
"Okay, ma state attenti. Ciao"
"Ciao ciao"
Usciamo e ci dirigiamo al parco. Gli farò qualche domanda.
Durante il tragitto casa-parco non parliamo, guardiamo i nostri rispettivi cellulari e ogni tanto ci guardiamo in giro per vedere la situazione.
Arrivati a destinazione mi fiondo sullo scivolo. Il mio amato scivolo, Biggy (si pronuncia 'bigghi'), lo chiamo così perché, beh, è grande, cioè, era grande quando io ero piccola, adesso è normale, insomma, ci siamo capiti.
Michele si mette accanto a me, prendo coraggio per dirgli quello che gli volevo dire da quasi mezz'ora, ma parla prima lui.
"Beh, senti.. Volevo parlarti a proposito di Lucas.."
"Si?" forse mi vuole dire la faccenda.
"L'hai già dimenticato?" cosa?!
"No, cioè, non penso di doverlo dimenticare. È successo solo stamattina, penso che lo perdonerò.."
"Ma ti ha tradita" quasi lo urla stupito dalla mia risposta.
"Beh si, ma diavolo, abbiamo solo 15 anni, beh lui ne ha 16. Ma non è questo il punto. Ha solo dato un bacio. Lo perdonerò, ma prima deve chiudere quello che ha con Alice."
"Okay" abbassa la testa come se fosse dispiaciuto per quello che ho detto.
"Ehi, che hai?" gli prendo il mento con la mano e faccio in modo che mi guardi negli occhi.
"Niente niente." non è sincero, lo capisco.
"Dai, ti puoi fidare di me. Parla, avanti." gli faccio un sorriso per incoraggiarlo.
"Domani, è già tardi. Devo andare, ciao." mi da un veloce bacio sulla guancia e va via con le mani in tasca e la testa bassa.
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Fall in love
Romance"Fall in love" significa letteralmente "cadere in amore", e io, come sempre, cado in amore.