Capitolo 10

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Nel cuore della notte fu un urlo a svegliarmi di colpo, mi alzai dal letto e mi affacciai immediatamente alla finestra e vidi Bruce, un ragazzo che gioca a baseball, con un coltello puntato alla gola da un uomo con una maschera, quella scena era a dir poco agghiacciante

Andai di corsa al piano di sotto presi una mazza e mi diressi da loro di corsa, appena l'uomo mi vide avvicinò ancor di più il coltello alla gola di Bruce facendo uscire del sangue e a quel punto feci un passo indietro ritrovandomi a correre verso il retro della casa in modo da trovare l'uomo mascherato di spalle a me 

Una volta dietro di lui di scatto lo colpii con la mazza in testa e lasciò di scatto Bruce ed entrambi iniziammo a correre, ci stava inseguendo con il furgone e, nonostante lo avessi colpito con una mazza per niente leggera in testa, ebbe le forze di salire sul furgone e inseguirci

Iniziai ad urlare come non mai e per mia fortuna la gente iniziò ad accendere le luci ed affaciarsi al di fuori delle porte e alcuni uomini ad andare in contro al furgone e a lanciare cose contro il furgone e alla fine cominciò a fare retromarcia, a quel punto caddi a terra sfinita

<<Stai bene?>>mi chiese con il fiatone Bruce <<Io si e tu?>>gli chiesi a sua volta indicandomi il collo <<Si, si..non é niente, e solo un taglio superficiale>> poco dopo la gente iniziò ad accerchiarci e a chiederci come stavamo se avevamo bisogno di qualcosa, qualunque cosa, una donna poi si diresse verso la sua abitazione e a chiamare la polizia

Robin e i suoi zii arrivarono poco dopo<<Sei stupida?!>>a  pormi quella gentilissima domanda fu Robin arrabbiato più che mai <<Si, grazie, sto bene>>gli risposi <<Come ti é venuto in testa di andare a morire?>> <<Stavo solo aiutando Bruce...>>dissi tenendo la testa bassa <<Rischiando di morire?!>>disse ancora più nervoso di prima alzando anche la voce <<Vaffanculo! Sarebbe stato preso se non fosse stato per me! E mi fai anche la predica?!>> gli urlai contro e mi diressi verso Bruce che si trovava seduto nell'ambulanza

Ad un certo punto qualcuno mi toccò la spalla, pensavo fosse Robin, venuto per chiedermi scusa invece non era lui <<Che cazzo é successo?!>> era Vance <<Niente, stavo solo aiutando Bruce>>gli dissi tranquillamente<<Mi hai salvato non aiutato>>mi corresse Bruce<<Sul serio? É successo ancora?>>domandó Vance rivolgendosi al ragazzo dietro di me <<Si, ma grazie a Riley non é successo quello che é capitato a Billy..>> <<Si, hai ragione>>disse Vance avvolgendo un braccio intorno alla mia spalla e tirandomi a sé, spontaneamente appoggiai la testa sulla sua spalla

Dopo aver fatto gli ultimi controlli ognuno si ritirò nella propria abitazione parlando ancora di quello appena successo, arrivata casa mi dovetti fare una doccia e cercare di andare a dormire anche se con quello appena successo e le urla di Robin nei miei confronti non sarebbe stato molto semplice..

Solo tu...|| Robin Arellano.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora