Dopo qualche obbiezione da parte di Vance e Robin ci posizionammo: gli zii di Robin erano accostati dietro un vicolo da cui sarei passata, Vance e Robin dietro dei cespugli e tutti gli altri in posti simili e, ovviamente, armati.
Erano le 02.07 AM e iniziai ad intravedere un uomo sulla 40ina/50ina con delle buste in mano, continuai a camminare verso di lui indifferente, facendo finta di non sapere minimamente chi fosse. Mentre gli passavo accanto mi prese e mi appoggiò un fazzoletto imbevuto di qualcosa sulle labbra, sapevo lo avrebbe fatto perciò non inalai la sostanza imbevuta nel fazzoletto e feci finta di perdere i sensi.
Ora mi aveva presa in braccio e stava iniziando a camminare verso casa sua e d'un tratto gli diedi una gomitata e urlai<<ORA!>> in men che non si dica fu circondato da tutti. Io ero ancora in mezzo alla cerchia fin quando Vance non mi tirò da un braccio facendomi sbattere contro di lui oer poi posarmi un bacio sulle labbra. Dire che Robin che si trovava accanto a noi ci guardò malissimo mi sembra scontato.
Dopo chiamammo la polizia, lo arrestarono e indagarono sulla casa di fronte visto che era al nome di quel pazzoide e scoprirono che lì seppelliva i ragazzi.
Poi io, Robin e i suoi zii, accompagnammo Lily e Vance a casa per poi dirigerci noi alla nostra
Erano le 03.10 AM quando varcammo la soglia dell'abitazione e Jeremy e Mary si cambiarono e andarono a dormire, mentre robin si doveva per forza farsi una doccia.
<<Riley>><<Dimmi>><<Mi lavi tu i capelli? Non ho voglia>><<Scusa ma ti dovresti lavare da testa a piedi, non solo i capelli>><<Si lo so, ma sono troppo sporchi, ci starei due ore a lavarli>><<Va bene, arrivo>>andammo in camera di Robin cercando di fare meno rumore possibile e poi ci diressimo in bagno.
Robin si tolse la maglia e solo in quel momento notai tutti i graffi, le ferite, i lividi che gli ricoprivano il corpo <<Che cazzo hai fatto?!>><<Shh, non urlare>><<Come te le ha fatte?>><<Bho un po' in tutti modi, cinghiate, pugni, calci>><<Robin...non sai quanto mi dispiace, è tutta colpa mia...>>dissi quasi con le lacrime agli occhi<<No, no...-mi prese il viso con le mani- non è colpa tua, stai tranquilla>>infine mi strinsi a lui, stettimo minuti abbracciati e poi mi misi all'opera
<<Robin come hai fatto a sporcarteli così tanto?>><<Bho>>iniziai a lavarglieli e ci misi una buona mezz'ora, poi uscii dal bagno visto che si doveva fare la doccia e lo aspettai sul suo letto.
Dopo un'ora terminò e mi raggiunse solo con un asciugamano in vita, si poteva vedere la "V", stavo morendo <<Io vado, ho sonno>>dissi<<Resta, vatti a mettere il pigiama e vieni>><<Va bene>>
Quindici minuti dopo tornai in camera sua e senza esitare mi fiondai su di lui per abbracciarlo <<Mi sei mancato>><<Anche tu>><<Finalmente profumi e non sai più di merda>>gli dissi sorridendo staccandomi dall'abbraccio e in risposta Robin mi regalò un dito medio e una smorfia
Mi misi sotto le coperte e dopo Robin mi affianco <<Robin-girò la testa verso di me incitandomi a parlare- Prima che il rapace ti prendesse stavi cercando di dirmi qualcosa, di che si trattava?>><<Bhe, ecco...
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Solo tu...|| Robin Arellano.
FanfictionRiley Davis si era appena trasferita a Denver insieme a suo padre Michael, Riley era contraria alla decisione del padre poiché lei a NewYork si trovava benissimo anche se non aveva amici, a riempire questo vuoto erano i suoi nonni materni. Dopo l...