Al mio risveglio delle accecanti luci bianche mi impedivano di mettere a fuoco il luogo in cui mi trovavo.
Dopo un quarto d'ora mi risvegliai del tutto realizzando dove mi trovassi: Un ospedale.
Provai ad alzarmi ma il mio tentativo venne bloccato dagli zii di Robin che subito si fiondarono su di me per farmi stendere<<Devi riposare cara, hai avuto un mancamento>>disse la donna <<Menomale>>dissi <<Cosa intendi?>>domandò Jeremy confuso come la moglie <<Ho avuto una visione credo...in poche parole vedevo Robin e Vance però loro né mi sentivano né mi vedevano e allora io sono andata in cerca di una via di uscita e ho studiato i dettagli del posto e->><<Aspetta, aspetta...quindi sai dove si trovano>><<Beh, in un certo senso si>>
<<Che intendi in un certo senso si?>><<Intendo che non so la via o la loro posizione specifica, nel senso, adesso come adesso non vi saprei portare da loro. Ma so riconoscere la casa dove si trovano. Mi basta solo vederla e vi potrò dire che sono lì>><<Va bene... Quindi basta solo fare un giro della città per trovarli>>disse Jeremy alzandosi dalla sedia nella mia stanza di ospedale.
<<Jeremy, cosa stai facendo?>>chiese Mary cercando spiegazioni sul perché il marito mi stesse aiutando ad alzarmi dal letto <<Vado a salvare nostro nipote e il figlio di Hopper>><<Dobbiamo avvisare la polizia>>disse Mary <<No, finché si metteranno all'opera sarà troppo tardi>>dissi io, Mary sospirò arrendendosi alla testardaggine mia e del marito. <<Jeremy>>lo chiamai<<Io devo assolutamente avvisare la madre di Vance>><<Si, d'accordo, ho il numero, al piano di sotto la chiamiamo, c'è un telefono>>
Una volta arrivati al piano terra cercai di coprirmi il volto, non avevo il permesso di dimissione, ovviamente non scesi con il camice ma mi rivestii nel piccolo bagno della mia stanza di ospedale. Andammo tutti e tre verso il telefono e Jeremy digitò il numero della mamma di Vance.
TELEFONATA
Lily: Pronto?
Riley: Lily, sono Riley
Lily: Oh, Riley, cara come posso aiutarti?
Riley: Sono con Jeremy e Mary Arellano, stiamo andondo a prendere Vance e Robin
Lily: Cosa? Come sai dove si trovano?
Riley: Non so proprio dove siano, ti spiego dopo, ti veniamo a prendere
Lily: Vi sapetto.FINE TELEFONATA
<<Andiamo, presto!>>disse Jeremy, ci dirigemmo alla sua auto e partì spedito. Andammo a prendere Lily e intanto che io le spiegavo cosa accadde guardavo ogni abitazione attraverso il finestrino ma non li trovavo.
Dopo due ore passate a girovagare per le strade di quella cittadina di notte fonda la vidi<<È quella! Ferma l'auto!>>Jeremy accostò di colpo, io scesi dall'auto con la mamma di Vance accanto a me, <<Hai portato una mazza?>>chiese Mary riferendosi a Lily <<Certamente, uno per legittima difesa, due perché quel bastardo che ha preso mio figlio non avrà solo la galera>><<Ecco da chi ha preso Vance>>dissi <<E tu hai portato un fucile?!>>disse Mary riferendosi questa volta al marito <<Ovviamente e poi ce lo avevo in macchina, ho approfittato>><<Aspettate...>><<Che succede Riley>><<Queste due case sono identiche>>
Cercai di ricordare qualche dettaglio che potesse aiutare a riconoscere la casa in cui si trovavano Vance e Robin<<Finestra..>><<Cosa Riley?>>chiese Mary<<La casa in cui si trovano Vance e Robin ha una finestrella, dovete cercare in basso alle case. Io e Lily andiamo in questa voi in quella>>senza farcelo ripetere due volte ci dividemmo e iniziammo a cercare e io e Lily la trovammo ma anche Mary e Jeremy quindi decidemmo di investigare su entrambe la case separatamente
Io stavo parlando con Lily e le stavo raccontando ogni minimo dettaglio che ci avrebbe aiutato a riconoscere la casa giusta
Robin's pov
Sentivo delle voci al di fuori della finestrella chiusa <<Vance!>><<Arellano momentaneamente, in caso non te ne fossi accorto, sono impegnato>><<Tanto non ci riusciresti comunque a sfondare quella dannata porta. Ascoltami piuttosto, sento delle voci, ma non vedo un cazzo, devi aiutarmi>><<Tu le voci le senti nella tua testa>><<Che simpatico, se solo tu smettessi di fare così tanto rumore con quella porta le sentiresti ance tu>>stranamente mi ascoltò e smise di lottare inutilmente con quella porta e venne da me che mi trovavo sotto la finestrella<<Aspetta...ma questa è la voce di mia madre>><<Che cazzo dici?>><<Fidati con tutte le volte che la faccio incazzare la sua voce mi è rimasta impressa nelle orecchie>>
<<Comunque tua madre o no, lì fuori c'è qualcuno che ci potrebbe aiutare>>dissi <<Odio ammetterlo, ma hai ragione dobbiamo collaborare per farci sentire>>
Fine Robin's pov
<<Va bene, ho capito>>disse Lily<<Secondo te se ci affacciamo alla finestrella riusciamo a vedere qualcosa>>chiesi <<Forse, provare non ci costa niente>>rispose lei
Mi stesi a terra, a pancia in giù, e mi avvicinai alla finestra, iniziai a battere colpi con la mano e li vidi, stavano discutendo come sempre dal tronde.<<Lily! Sono qui! Dammi la mazza!>> mi passo l'oggetto richiesto e spaccai il vetro facendo tantissimo rumore ma era lunico modo <<Riley!>>dissero all'unisono<<Brutti rincoglioniti anche adesso litigate?!>><<Arellano è un rompicoglioni>><<Senti chi parla>><<Basta! Piuttosto aiutatemi ad entrare>>dissi<<Entrare?! Ma tu sei scema?! Come cazzo esci poi?!>>dissero, nuovamente all'unisono
Stavo per ribattere quando la madre di Vance ruppe la porta d'ingresso <<Oh cazzo, cos'era?>><<Tua madre Vance>>Si sentì un'altro rumore però era un vetro rotto<<Questo cos'era?>><<Tuo zio Robin>><<Non dirmi che ha il mio fucile>><<Molto probabilmente si ma fa niente>>dissi
<<Ragazzi, provo a tirarvi su>>dissi allungando le braccia verso di loro, Vance prese Robin e lo aiutò a raggiungere la mia presa e quando Robin fu fuori prese lui Vance, io non ce l'avrei mai fatta <<Cazzo finalmente non lo sopportavo più>>disse Vance riferendosi a Robin.
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Solo tu...|| Robin Arellano.
FanfictionRiley Davis si era appena trasferita a Denver insieme a suo padre Michael, Riley era contraria alla decisione del padre poiché lei a NewYork si trovava benissimo anche se non aveva amici, a riempire questo vuoto erano i suoi nonni materni. Dopo l...