Restai con la mamma di Vance fin quando la giornalista noni si avvicinò per intervistarmi. Provai in ogni modo a rifiutare, siccome non me la sentivo di dire ciò che era l'accaduto, anche perché non avevo poi visto molto.
Dopo innumerevoli "no" da parte mia la giornalista se ne andò lasciandomi in pace e, mentre stavo andando a cercare con lo sguardo la mamma di Vance, che scoprii si chiamasse Lily, caddi a terra...
*Skip time*
Due ore dopo
Avevo un dolore allucinante alla testa, non riuscivo ad aprire gli occhi.
Era tutto buio
C'erano delle voci
Delle sagome
Delle...persone?
Vance!...Robin!
<<Vance! Vance!>>
nessuna risposta
<<Robin! Mi senti?!>>
Urlavo, urlavo e, ancora, urlavo
Niente...
Non mi sentivano...
Mi avvicinai a loro, stavano parlando <<Che cazzo facciamo adesso?!>>urlò Robin fuori di sé buttandosi di peso sullo sporco materasso che avevano a disposizione per poi sedersi e appoggiare i gomiti sulle ginocchia e sorreggersi la testa <<Non lo so...ma sono sicuro che Riley ci troverà, fidati, amico, è troppo intelligente per farsi aggirare da un coglione come il rapace>><<Si, hai ragione>>
Stavano contando su di me per salvare le loro vite...?
SPAZIO AUTRICE
Allora so che questo capitolo è un po' bruttino ma con il prossimo cercherò di farmi perdonare.
BYEBYE💋💋
STAI LEGGENDO
Solo tu...|| Robin Arellano.
FanfictionRiley Davis si era appena trasferita a Denver insieme a suo padre Michael, Riley era contraria alla decisione del padre poiché lei a NewYork si trovava benissimo anche se non aveva amici, a riempire questo vuoto erano i suoi nonni materni. Dopo l...