Solo tu...|| Robin Arellano.

Capitolo 21

Non sapevo che fare, loro non mi sentivano, io non avevo la più pallida idea di dove mi trovavo e Vance e Robin contavano su di me per salvare le loro vite

Oh merda

Iniziai ad analizzare il luogo in cui si trovavano, notai una finestrella ed un telefono, nonostante sapessi che sia Vance, sia Robin fossero dei grandissimi idioti sapevo che sicuramente avevano già provato ad utilizzarlo, sicuramente era rotto, passai adesso il mio sguardo sulla finestrella, provai ad affacciarmi nella speranza di poter avere un qualsiasi indizio di dove fossero ma niente, non ci arrivavo, era troppo in alto.

Successivamente focalizzai la mia attenzione interamente sulla grande porta che, suppongo, fosse chiusa a chiave. Mi ci avvicinai e, mentre stavo provando a toccarla, la mia mano la oltrepassò. Non ci pensai due volte che feci un respiro profondo e mi ci fiondai su, adesso, davanti a me, si presentavano delle scale. Mi fermai a riflettere: nessuno mi può vedere, posso oltrepassare gli oggetti quindi è come se fossi un fantasma.

Salii le scale correndo e cercai una porta d'ingresso al piano in cui mi trovavo, cioè quello superiore. Una volta trovata l'uscita di quel che ormi per me era un inferno la oltrepassai come avevo fatto precedentemente con la porta di quel che mi sembrava un seminterrato: BINGO!

Ora sapevo dove si trovassero, inizia a ripetermi a mente ogni cosa che mi sembrava un potenziale indizio per identificare la loro posizione, in modo da ricordarmelo.

Mentre continuavo a guardarmi in torno spaesata quell'orribile sensazione di prima mi assalì e, di nuovo, buio

SPAZIO AUTRICE

Salve a tutti!

So che, anche questo capitolo, è molto corto però non ho molta ispirazione ultimamente.

Comunque, per chi seguisse la mia altra storia su Tom Kaulitz, volevo dirvi che è stata eliminata, però appena terminerò questa storia ne scriverò un'altra su Tom Kaulitz

Questo è tutto e al prossimo capitolo!💋

p.s=scusate l'ora