Deatheater ~ Regulus Black

STELLA

Eravamo un trio:
Noora Nott.
Alexa Zabini.
E io... Helena Grindelwald.

Quel trio, divenne un duo, quando da tre diventammo quattro.
Il problema era che il quarto era un maschio: Regulus Black.
Divenne il fidanzato di Alexa durante il terzo anno, e da quel momento in poi lei si limitava al saluto.
E credo di sapere perché...

Noora:"Il ragazzo che più trovi carino tra i nostri compagni?"
Helena:"Regulus... credo."
Alexa:"Regulus?"
Helena:"Beh si. A chi non piace Regulus?"

Quella conversazione durante il terzo anno terminò con una risata. Non chiedemmo mai a chi piacesse Alexa perché cambiammo argomento, ma dopo un anno lo scoprii da sola, quando si misero insieme.

Non avevo confidenza con Regulus.
Nonostante sia sua coetanea e compagna di classe, non avevamo mai scambiato mezza parola oltre a: "Hai una penna nera da prestarmi?"
Oppure: "A che ora è la lezione di pozione?"

E lo so. Le ricordo le sue domande. Richieste.
Dialogare con il più piccolo dei Black era quasi impossibile. Come raggiungere la stella di cui porta il nome.

Avevo più confidenza con Sirius, il fratello maggiore di Regulus, più grande di me di due anni.

Facemmo amicizia durante il mio terzo anno. Lui invece andava al quarto. Avrebbe dovuto frequentare il quinto, ma aveva perso un anno durante il secondo, cosa che lo portò a conoscere i suoi amici.
Ci misero in punizione. Diverse classi e diversi motivi, ma fatalità, ci ritrovammo a sistemare insieme le foglie secche di tutto il cortile.

Mi resi conto dopo che non era stata affatto una punizione. Anzi, non mi ero mai divertita così tanto. Ci vennero ad aiutare i suoi amici quel pomeriggio, senza che nessuno gliel'avesse richiesto.
James Potter.
Peter Minus.
Remus Lupin.
Insieme si facevano chiamare malandrini.

Sirius era l'opposto di Regulus.
Il bianco e il nero, è così che potrei descrivere i fratelli Black.

Sirius Black: Grifondoro. Popolare. Gruppo di amici invidiabile.

Regulus Black: Serpeverde. Solitario. Se ha qualche hobby, di certo io non so quale sia.

Sirius era amato da quasi tutto il corpo studentesco. Portava i capelli fino alle spalle.
Mossi, come quelli di Regulus. Aveva gli occhi sul grigio. Non stava mai con la divisa in ordine e quel tatuaggio sul petto faceva impazzire chiunque. Era l'unico della scuola a portarne uno. Veniva amato perché era popolare, scherzoso e faceva sempre un gran baccano.
Tutti lo notavano.

Mentre Regulus... beh... lui era irraggiungibile. Per molte.
Così lo descrivevano.
Io mi soffermavo sul fatto che fosse irraggiungibile per me.

Credo che sentisse i bisbigli di quasi tutte le ragazze quando passava per i corridoi, o in biblioteca, o sul campo da Quidditch, ma semplicemente non se ne curava.

Io non bisbigliavo mai. Lo avevo fatto una sola volta: con Alexa.
Ma questo non lo rendeva di mio proprietà, lo classificavo solo elegante e intelligente.
Era chiaro che lui avrebbe preferito Alexa a me. Perciò ero contenta se lei era contenta.

Alexa aveva la carnagione scura. Sembrava perennemente abbronzata, e la sua pelle era così liscia da sembrare velluto.
I suoi occhi erano marroni e verdi, proprio come quelli di Regulus. E i capelli lunghi e neri con sfumature naturali sul caramello.

Tutti adoravano Alexa. Era la più popolare della classe, nonostante io e Noora preferivamo stare in stanza a chiacchierare piuttosto che partecipare alle feste. Ma eravamo un trio, e ci volevamo bene, nonostante i pochi interessi in comune.