The Correspondent|| Niall Horan

Confessioni & Giochini

N.B: Avviso subito che all'interno del capitolo c'è una conversazione di messaggi quindi la scrittura normale è di Charlie, quella in grassetto di Harry e quella curva di Margò. Ci sentiamo a fine capitolo, buona lettura.
:)

Mentre il giovane era nel bagno di casa Wilson per cambiarsi la ragazza si era stesa nel letto della sua camera messaggiando con i suoi due amici.
Fuori stava piovendo ed erano appena tornati da un incontro tra la comitiva con l'aggiunta di Niall, Liam, Zayn e Louis. Stranamente tutti e quattro andavano molto d'accordo tra di loro pur provenendo da posti diversi e molto lontani. Digitò in fretta un messaggio, era curiosa di sapere le diverse opinioni.

Allora? Qual'è il vostro parere?

Su cosa scusa?

Su Niall.

Io approvo.

Ma approvi cosa?

Scusa ma il suo sguardo quando ti guarda è favoloso.

Ma quale sguardo di sguardo.
Siamo solo amici.

Si, si solo amici. Ma amici di quel genere ;)

HARRY EDWARD STYLES CHE COSA STAI DICENDO???

Date un premio a quell'uomo :')

Ma che cazzo?! Margò ti ci metti pure tu?

Scusa ma siete troppo carini.

Un lieve rimuovere destò l'attenzione della ragazza. Subito portò lo sguardo sulla soglia della porta vedendo spuntare dal nulla una testa bionda ormai più che familiare. La ragazza gli fece un cenno del capo invitandolo a mettersi al suo fianco. Niall non se lo fece ripetere e si buttò di peso sfiorando il braccio della ragazza con la spalla. Un lieve brivido si liberò dal piccolo corpo. Charlie si domandò perchè aveva tramato, non faceva poi così freddo, era pur sempre con le maniche corte. Niall si era steso per bene facendo quasi cadere la povera ragazza dal proprio letto.
-Ehy!- protestò prima di cadere al suolo -Questo è mio!- incrociò le braccia al petto facendo una faccia offesa.
-Ora non più - disse il giovane aprendo le braccia a mò di angelo sulla neve e chiuse gli occhi per riposarsi qualche istante.
In quel poco tempo Charlie lo poté studiare per bene. I lineamenti semplici ma fini del suo volto la attiravano molto. Quando il ragazzo nelle lettere se la tirava, per gioco ovviamente credeva che lo facesse così per prendere in giro la sua bruttezza. Ma ciò che ora era steso sul suo materasso era tutto tranne che brutto. I leggeri capelli biondi sparati in diverse direzioni gli ricadevano morbidamente sulla fronte incorniciando quel capolavoro. E poi le labbra. Rosee e carnose al punto giusto, semplicemente perfette.
Poi una piccola idea gli passò per la testa. Si alzò cercando di fare il meno rumore possibile prese un cuscino posto in una poltroncina li a fianco. Sorrise soddisfatta, era riuscita a non far rumore ed a afferrare l'oggetto. Poi successe tutto in un istante. Il cuscino era stato scaraventato sul volto di Niall.
-Ma che?!- disse frastornato. Guardò prima Charlie e poi il cuscino, poi la ragazza è di nuovo l'oggetto d'arredamento.
Si alzò di scatto afferrando anche lui il coso morbidoso e fece iniziare una vera e propria battaglia all'ultima piuma. Le risate risuonavano nella stanza creando un armonia unica. Ed una cosa colpì la madre della giovane, le due risate creavano una musica nuova alle sue orecchie ma fantastica. Sorrise pensando che ormai la sua bambina non era più una bambina e stava iniziando a provare nuove e forti emozioni. Decise di lasciarli da soli, anche perché sapeva che i due avevano tante cose da dirsi e altre tante da fare.

Dopo svariati minuti di guerra Niall si acasciò per terra in fin di vita. Era stato colpito troppe volte e, seppure l'arma era un semplice cuscino era sfinito.
-Pausa ti prego. Non c'è la faccio più -
-Concordo - affermò la ragazza con un lieve fiatone.
Nella stanza si sentirono solo i loro respiri, ma il tutto non risultava pesante o imbarazzante, era solo rilassante.
-Ti andrebbe di fare un gioco?- chiese Niall.
-Che genere di gioco?- rispose l'altra.
-Ci poniamo delle domande ed ognuno di noi risponde -
-Ci sto-
-Allora. Compleanno?-
-15 Novembre-
-13 Settembre-
- Film preferito?-
- The winter soldier -
-Il capitano è bello ma niente batte Midnight in Paris-
-Ehm-
-Oddio! Tu non l'hai mai visto!- esclamò inorridita la ragazza.
-Sinceramente non ne ho mai sentito parlare- si grattò la testa imbarazzato.
-Tieniti libero domani. Lo guarderemo - affermò decisa.
-Figura di merda più colossale? -
-Primo anno al Belian. Sono andata da una ragazza con I capelli corti per dirgli che un prof la stava cercando. Ma quando la chiamai si girò e scoprì che quello era il gemello identico. Si lo so ma quel tipo piaceva a Margò. Inutile dire che uno la gemella del tipo si incazzò di brutto con me e due Margò venne etichetta per un mese come l'amica della non vedente - rise leggermente ricordando tutto l'accaduto -La tua?-
-Ehm vediamo-
-Serio? Ne hai così tante che devi pure pensare?- Rise di gusto.
Il biondo si limitò ad alzare le spalle- La più imbarazzante successe tre anni fa, ero ad una partitella con gli amici e stavamo giocando a basket, alcune ragazze erano venute a vederci e c'era una ragazza con un culo favoloso. In poche parole volevo farmela e per fare bella figura presi il pallone e con tutta la forza possibile ed immaginabile lo lancia a terra. Avevo preso male i calcoli e bhe, questo mi finì con lo spappolare il mio viso perfetto -
-Che coglione - si appoggiò le mani alla pancia, decisamente la sua era meglio.
-Ehy! Almeno io non ho scambiato un maschio per una femmina!- la riproverò l'amico.
-Siamo pari- alzò le mani al cielo.
-Film per cui hai pianto?-
-Ma sempre con i film la hai?-
-Rispondi e sta buono-
-Uhm. Non lo so, forse nessuno- alzò le spalle.
-Come nessuno? Andiamo c'è ne sarà sicuramente uno!-
La mente di Niall scannerizzò tutti i ricordi cercando delle lacrime associate ad un film. In verità Niall aveva pianto per un film ma si vergognava ad ammetterlo.
-Bhè uno ci sarebbe- disse portando una mano sulla base del collo.