Era terribilmente buio. Stava cominciando a piovere. I due ragazzi avvertirono delle gocce d'acqua che stavano infrangendo i loro indumenti. Le mani di Taehyung tremavano senza tregua. La tensione di essere scoperti stava aumentando sempre di più. Il moro e Jo-Wo erano ancora nascosti in quel vicolo cieco. Era l'unico posto che gli poteva essere di riparo. Il ragazzo continuava ripetutamente a far cenno a Tehyung di restar in silenzio. Non potevano permettersi di far nemmeno un impercettibile rumore. Jo-Wo si affacciò furtivamente per tenere sotto controllo la situazione. Ma quegli uomini erano ancora lì e non volevano saperne nulla di andarsene. Stavano bisticciando di come sia stato possibile che quel giovane fosse riuscito a sfuggire dalle loro mani così facilmente. Jo-Wo era totalmente immerso nei suoi pensieri. Stava ragionando su come potessero scappare senza attirare la loro attenzione.
"Come facciamo? Quei tizi non hanno la minima intenzione di andarsene. Siamo spacciati!" sussurrò Taehyung, disperandosi. In quella via non vi era nessun'altro se non loro due e quei due uomini che li stavano dando la caccia.
"Taehyung non siamo ancora spacciati!" rispose riaffacciandosi nuovamente, ma entrò nel panico quando li vide venire nella loro direzione.
"Cazzo! Dammi il cappello!" lo intimò, ma Taehyung lo guardò titubante, non capendo a cosa li servisse.
"Spicciati! Stanno venendo da questa parte!" disse il ragazzo, affrettando il moro. Ma più che affrettarlo lo agitò maggiormente.
"Jo-Wo vattene! Loro vogliono me!"
"Taehyung non è il momento di fare il melodrammatico!" controbatté, strappandogli il cappello di dosso. Il ragazzo lo indossò per celare il suo volto per quanto fosse possibile. Jo-Wo osservò l'altro ragazzo impalato e lo avvicinò di più a sé, sistemandogli meglio il cappuccio in testa.
"Adesso ascoltami bene! Dobbiamo fingere di starci baciando."
"Ma ti sei impazzi-"
Jo-Wo non lo lasciò terminare di parlare. Lo prese e lo sbatté al muro, approssimando i loro volti ma senza far toccare realmente le loro labbra. Anche lui non avrebbe mai voluto farlo, ma al momento non gli vennero in mente scelte migliori da intraprendere. Nonostante per entrambi i ragazzi fu molto imbarazzante, furono costretti a farlo. Taehyung inclinò il suo viso a destra mentre Jo-Wo a sinistra. Con le mani tenne saldamente le guance del moro per rendere ancor più incomprensibile il suo volto. Il diffondersi del suono cupo dei passi pesanti dei due uomini riecheggiò nelle orecchie dei due giovani. Per lo spavento tutto il corpo di Taehyung fu scosso da brividi.
"Stai fermo! Cosi ci farai accorgere!" gli mormorò, guardando con la coda dell'occhio nella direzione in cui sarebbero dovuti apparire quei due signori.
"Non riesco! Secondo te lo faccio apposta?" disse.
"Stanno arrivando! Fai finta di gemere."
"Perché dovrei farlo io? Puoi farlo benissimo tu!" ribatté. Se tutto ciò fosse imbarazzante, lo sarebbe stato ancor di più con la richiesta di Jo-Wo.
"Ti pare che ci provi gusto?" lo guardò rozzamente, facendo innervosire il moro.
I due uomini raggiunsero il vicolo e si bloccarono. Stavano per svoltare quando videro quei due ragazzi che a parer loro sembravano sospetti. Mancava così poco, ma si sostarono appena Taehyung finse di gemere con un tono di voce stridula.
"Ahhh! Ti prego!" proferì ansimando il moro, vergognandosi di quello che stesse dicendo. In quell'istante avrebbe decisamente preferito sotterrarsi.
"Scusatemi, avete visto un ragazzo gironzolare per queste vie?" chiese uno dei due uomini ai due ragazzi, ma non ricevette nessuna risposta perché Taehyung gemette ancora più forte.
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THE SECRET OF MY LAST LIFE - TAEKOOK
FanfictionJungkook era fratturato in due parti. Una di esse era il fastidio e il rancore che incendiava in lui a causa del marito, ma l'altra era come un cielo sereno. L'altra aboliva e cancellava tutti gli sforzi compiuti pur di non avvicinarsi a Taehyung. T...