Capitolo 9

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"Se la tua vita ti appare diversa magari sei tu che non sei più la stessa"

-Alessandra Amoroso

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Una settimana è passata e tutto quello che è cambiato è poco. Con Michael diciamo che ho risolto. Il giorno dopo ha fatto finta di niente quando mi ha visto fumare e lo stesso ha fatto il giorno dopo ancora. Siamo andati avanti così per quasi 4 giorni. Poi è ritornato tutto normale, come se niente fosse successo.

Oggi devo uscire con Mattia e Diana è al telefono con me. «Ti devi mettere qualcosa di carino» sbuffo e esamino uno ad uno tutti i capi del mio armadio.

«Non va bene come sono vestita?»

«No» sbuffo ancora e lei allenta la presa. «Lasciati i tuoi soliti skinny che indossi e sopra ti metti una bella camicia»

«Ma fa caldo!»

«Sai quanto mi interessa?» percepisco il suo tono. Sta cercando di arrabbiarsi ma gli viene soltanto da sorridere, come d'altronde, viene anche a me.

«Allora, ascoltami. Facciamo un compromesso: la camicia me la lego in vita e sopra ci metto una maglietta nera. Va bene?»

«Che maglietta?»

«Una qualunque, non devo andare all'appuntamento più importante di tutta la mi vita»

«Invece si!» alza la voce. «Noelle, questa è la tua occasione per ricominciare una volta per tutte. Non puoi passare il resto della tua vita con me, Ash, Michael e Luke. Devi anche uscire da questo gruppo» adesso il suo tono è più dolce, più basso e sta dicendo solo che la verità.

«Sciogliti i capelli e lasciali cadere sulle spalle. Mettiti un filo di eye-liner e mascara e sei perfetta» mi suggerisce o mi impone. «Si» riesco solo a rispondere.

«Mi raccomando, cerca di divertirti il più possibile e stai attenta»

«Michael e Luke mi accompagnano fino a Roma» la informo. «Perfetto. Chiamami stasera quando torni. Ti voglio bene»

Abbasso lo sguardo per terra e sorrido. «Te ne voglio anche io»

«Ora vado a prepararmi. A stasera» continuo. «A stasera» riattacco e mi preparo.

Mi trucco e mi vesto come mi ha detto e alle 4 sono pronta per uscire. Appena esco di casa, Michael e Luke sono già fuori dalla porta di casa mia. Ci avviamo verso la stazione in silenzio dopo un flebile saluto.

«E' stata Diana a farti vestire così?» Luke rompe il silenzio. «Si»

«Stai bene» è il primo "complimento" che sento uscire dalla bocca di Luke dopo la sua partenza. Da Michael e da Ashton non l'ho mai sentito ma neanche loro lo hanno mai sentito da me. Rispondo con un suono monosillabe.

Michael tira fuori il suo pacco di sigarette dalla tasca posteriore dei jeans. Ne sfila una, se la porta alla bocca e mi mette il pacchetto davanti. Lo guardo un attimo e il suo sguardo è calmo. Ne prendo una e me la porto alla bocca. Tira fuori il suo accendino e dopo che ha acceso la sua sigaretta lo passa a me. Quando ispiro per la prima volta, mi sento più rilassata. È proprio quello che ci voleva.

«Da oggi si ricomincia sul serio» biascica Michael fra il secondo e il terzo tiro di fumo.

"Da oggi si ricomincia sul serio.." dopo 4 mesi, oggi si ricomincia. Cerco di restare calma, concentrandomi sul fumo che butto fuori.

«Voi quando ricomincerete?» domando. Loro non rispondono. Restano zitti. Michael guarda davanti a sé e stringe un po' di più la sua sigarette che tiene tra le dita mentre Luke abbassa lo sguardo e calcia qualcosa di immaginario.

COLD LOVE 2 || CALUM HOODDove le storie prendono vita. Scoprilo ora