Capitolo 35

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"Ma anche il più coraggioso di noi ha paura di se stesso"

-Oscar Wilde

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NOELLE'S P.O.V.

Abbraccio Diana. La tengo stretta a me. La sua testa è poggiata sulla mia spalla.
«Noelle» biascica. «Non respiro più»

«Che esagerata che sei» le sorrido e la lascio.

«Attenta al braccio» mi mette in guardia. «Ti prego, non ti ci mettere anche tu. Già ci pensa mia madre e Calum» sbuffo.

«Calum?»

«Si»

«Cosa è successo ieri che io non so?» mi incalza. «E' venuto a casa mia ad assicurarsi che fossi viva» dico come se quel gesto non avesse significato niente. Ma ha significato tanto, più di quello che credessi.

«E adesso perché stiamo andando a sentirli suonare?» mi domanda sorridendo. Quel sorriso lo conosco bene. Vuole andare a parare da qualche parte.

«Perché ce lo hanno chiesto» rispondo con ovvietà.

«Eccolo il punto» quando vede la mia faccia, mi spiega quello che intende. «Io ci sto andando perché me lo hanno chiesto Ashton e gli altri. Tu ci stai venendo perché te lo ha chiesto Calum»

«Diana, è la stessa cosa» sbuffo.

«Non è vero»

Sbuffo ancora e in quel momento passa il treno. Lo prendiamo e dopo circa una mezz'oretta stiamo all'entrata del locale.

«Ha detto Michael che ci aspettava qua fuori» mi dice Diana e infatti nemmeno cinque minuti dopo Michael esce dalla porta principale.

«Ciao ragazze»

«Ciao Michael»

«Come sono andate le prove?» chiedo.

«Benissimo. Siamo pronti»

«Quanta gente c'è?»

«Tanta, e siamo contentissimi» sorride. Ha un sorriso che forse non gli avevo mai visto. E' raggiante. Ha gli occhi che gli brillano. Non vedo più quella sua disperazione costante agli angoli degli occhi.

«Entriamo dai, così prendete i posti migliori» ci conduce dentro e io faccio attenzione al mio braccio.

Ci mettiamo seduti su delle sedie accanto al bancone e io e Diana ordiniamo una Coca-Cola.

«Io è meglio che non bevo niente prima di suonare» ci dice Michael quando gli chiedo cosa vuole ordinare.

«Potete aspettare un attimo qua? Vado a chiamare i nostri fidanzati»

Strabuzzo gli occhi ma non faccio in tempo a controbattere che Michael è già sparito nella folla.

«Ma l'hai sentito?»

«Certo che l'ho sentito e ha ragione» mi risponde con voce decisa Diana. Decido di lasciar correre quel discorso.

«Non ho mai visto così tanta gente a quest'ora» la nostra attenzione viene presa dal barista che ci porge le bevande e scruta il pubblico.

«Sono venuti tutti per il concerto?» chiedo. «Si. Era da anni che non vedevo una serata così»

Veniamo raggiunte da Calum, Michael, Luke e Ashton che camminano in nostra direzione. Tutti e quattro indossano i loro amati skinny jeans neri e le Converse total black. Luke ha una maglietta completamente nera, come la canottiera di Ashton. Calum indossa una canottiera che non gli avevo mai visto. E' nera con un disegno di un mezzo drago e una scritta rossa. Michael invece ha una canottiera bianca con su il logo delle Harley Davidson. Sono tutti e quattro bellissimi. Sono spettacolari. Sui loro volti ci sono sorrisi enormi. Anche Luke adesso mostra le sue fossette, proprio come me.

COLD LOVE 2 || CALUM HOODDove le storie prendono vita. Scoprilo ora