Original Sin

HELL LOVE WINS [Part #1: Save The Last Dress]

I move silent in the night,
Could be the boy from nextdoor,
You'll never guess my disguise,
Kids and children fight,
Cope and candlelight

Aqua, Halloween

Finalmente giunse il sabato di Halloween nel villaggio di Hogsmeade, macchie di nero e di arancione sulle prime spolverate di brina che punteggiavano gli alberi e i cespugli di frammenti ghiacciati, che rilucevano nel sole del pomeriggio come gioielli. Lanterne di zucche ghignati occhieggiavano da ogni parte, ghirlande di pipistrelli vivi svolazzavano intorno ai tetti delle abitazioni e scoppi di risa infantili accompagnavano i gruppetti di bambini che passavano di casa i casa riempiendo i loro cesti di dolci.

L'aria della campagna era fredda e sferzante, dappertutto si respirava un'aria di festa, i negozi della Main Street e i pub pullulavano di gente.

Come ogni sabato pomeriggio il villaggio era invaso dalle divise di Hogwarts, capannelli di studenti che affollavano i negozi e i pub, ma quel giorno in molti sembravano avere un'aria piuttosto frettolosa. Le ragazze Ravenclaw furono viste in massa ai Tre Manici di Scopa, confabulando con una ridacchiante Madama Rosmerta che alla fine fece scivolare nel suo grembiule un capace sacchetto di galeoni.

Blaise Zabini fece la sua trionfale entrata da Stratchy & Sons tra due ali di commesse deliziate e con al seguito Pansy Parkinson, che qualche ora dopo uscì dal negozio stracarica di pacchetti e diretta di nuovo a scuola come un fattorino qualsiasi.

La Stamberga Strillante, ai margini del villaggio, aveva la solita aria cadente e derelitta; la sua fama di casa più infestata di tutta la Gran Bretagna era tornata nuovamente in auge e gli abitanti di Hogsmeade non facevano che parlare dei rumori inspiegabili che si erano sentiti provenire da essa nel corso delle ultime settimane, tenendosene di nuovo ampiamente alla larga.

Così nessuno vide quattro elfi domestici carichi di altrettante casse, entrare dalla porta sul retro dove Jalice Love, il giubbotto con la scritta Blue Lady sulle spalle e l'immancabile sigaretta profumata in mano, li aspettava per poi richiudere il battente malfermo sui cardini, dopo essersi gettata un'occhiata circospetta attorno.

Le quattro casse contenevano il miglior champagne della riserva personale di Blaise Zabini, che era omaggio personale dell' Arbiter Elegantiarum alle Blue Ladies per gli alti servigi resi alla scuola.

Tess Steeval, Jalice Love e Reese Hewitt, insieme a Padma Patil e Lisa Turpin, aprirono la prima bottiglia per brindare a loro stesse e all'ottimo risultato che erano riuscite a raggiungere: il salone al piano attico della Stamberga Strillante aveva uno splendore che probabilmente le era rimasto sconosciuto per quasi un secolo.

Lo stratagemma della passaporte per quanto costosa e decisamente al limite della legalità (oltre che della sanità mentale) aveva ovviato a quello che è l'inconveniente di quasi tutte le feste: l'orario d'arrivo, coi padroni di casa che aspettano per ore ansiosamente che si radunino tutti gli invitati, soprattutto quelli particolarmente attesi e che la festa entri nel vivo.

Inoltre la faccenda delle passaporte aveva il non secondario vantaggio di essere un efficiente piano di evacuazione in caso di allarme esterno e nel caso qualcuno avesse voluto far ritorno in fretta a scuola - cosa improbabile, in quanto erano davvero in pochi quelli che avevano una posizione tale da permettersi di abbandonare a metà un party delle Blue Ladies senza commettere un disastroso suicidio sociale - avrebbe potuto evitare la via pericolosa e tradizionale attraverso il villaggio, il parco o le gentili foglie del Platano Picchiatore.

In definitiva il costo era stato da capogiro e probabilmente subito dopo la festa Mundungus Fletcher avrebbe potuto raggiungere i Caraibi per godersi in santa pace la pensione, tuttavia, mentre Tess Steeval alzava il calice di champagne contemplando lo scenario della festa che aveva voluto con tanta determinazione, non potè fare a meno di pensare che quelLa Festa sarebbe entrata negli annali di Hogwarts per non uscirne mai più.