Step-Brother//Sequel<3

3

Felix's pov

"Dobbiamo parlare"

Oh cazzo.

Cosa voleva addesso da me?

"Io invece devo andare" tentai di sottrarmi alla sua presa ma era troppo forte quasi a farmi male.
"Io dico che resti e parliamo" disse con un tono deciso ma anche freddo,come se si stesse trattenendo dal urlarmi addosso.
"Che cazzo ci fai a casa mia?" strinse di più la presa sul mio polso.
"Sono venuto per tua madre e tua sorella,di certo non per vedere te"
Il suo volto non lo riconoscevo più. Era diverso da come lo ricordavo,era spento.
"Hyunjin devi lasciarmi il cazzo di polso"
"Scapperai?" sembrava più preoccupato che arrabbiato. Il suo tono si era leggermente addolcito ma comunque non mi sarei fatto mettere i piedi in testa da lui,non dopo ciò che ho passato.
"Mi dispiace deluderti ma non sto scappando,sto solo vivendo la mia vita senza di te come hai fatto tu"
Il suo sguardo cambiò immediatamente in uni sguardo misto tra la rabbia,il dolore e il dispiacere. I suoi occhi non smettevano mai di stupirmi per la loro bellezza. Lui era cambiato molto ma i suoi occhi...i suoi occhi non mi avrebbero mai mentito.
Mi lasciò il polso e io poté finalmente uscire da quella casa. Sono stato davvero stupido ad andarci sapendo che poteva esserci anche lui.

"Sappi che mi sei mancato"

Prima di andare via sentii Hyunjin pronunciare a bassa voce quella frase. Non sembrava nemmeno l'avesse detta talmente che il tono era basso. Probabilmente l'avró immaginato io perché era quello che speravo mi dicesse. Mi autoconvisi fosse la mia testa perché altrimenti le cose sarebbero cambiate.
Corsi via ancora con la sua immagine impressa nella mente mentre mi gurdava dritto
negli occhi. I suoi occhi mi erano mancati da morire...

Hyunjin's pov

"Sappi che mi sei mancato" sussurai sperando con tutto me stesso che non mi avesse sentito.
Non so perché avevo pronunciato quella frase ad alta voce e non nella mia mente. Vederlo in casa mia mi aveva fatto uscire fuori di testa tanto da seguirlo prima che lui uscisse.

Le sue risposte mi spiazzarono del tutto ma in realtà non potevo non aspettarmele. Un minimo di speranza lo avevo ma dopo ciò che mi aveva detto erano andate tutte in fumo.
Non ho mai smesso di amarlo nemmeno un secondo della mia vita.Era sempre stato nei miei pensieri notte e giorno,minuto per minuto.
Purtroppo però dovevo fingere che di lui mi importava niente.
Il suo viso angelico mi era mancato tanto.
Le sue dolci labbra che però non ho potuto assaporare.
I suoi meravigliosi occhi che invece di suscitare felicità suscitavano rabbia e dolore.
Il suo piccolo corpicino mi era mancato tanto.
Lui mi era mancato.

Chiusi la porta d'ingresso ancora spiazzato dalle sue risposte e andai in camera mia ignorando anche mia madre.
Presi il mio cellulare e chiamai la prima persone che mi venne in mente.
"Che vuoi?"
"Ho bisogno di parlare con qualcuno" mi morsi le unghie in ansia.
"Non me ne frega un cazzo"
"Changbin ho bisogno sul serio di parlare con qualcuno" ero in ansia che mi trattasse male. Lo avevo ignorato per mesi senza un motivo spechifico in realtà. Sapevo solo che mi mancava avere lui che mi dava consigli.
"Chiama Minho o quei rompicazzo dei tuoi amici,non ho tempo da perdere con te"
"Non voglio parlare con Minho o con gli altri,ho bisogno di sfogarmi con te"

Mi sentivo così disperato da dire di aver bisogno di una persona. Erano mesi ormai che trattavo male chiunque mi si avvicinasse per paura di affezionarmi e poi doverlo lasciare. Tutto per colpa sua...se solo non mi avesse in pugno a quest'ora sarei con Felix e i miei vecchi amici a mangiare qualcosa.
Perché aveva scelto proprio me da torturare?

"Senti te l'ho detto non ho tempo da sprecare con una persona come te. Hai avuto tempo per chiamarmi ma non lo hai fatto e ora quando tutti ti voltano le spalle usi l'unica persona che ti ha sempre appoggiato in tutto,mi dispiace ma non ho intenzione di farmi usare"

Non aveva torto,in fondo Changbin non aveva mai torto. Era sempre così gentile e disponibile con tutti ma quando si trattava di prendere le parti dei suoi amici o di difenderli diventava un cane che non si stacca mai dal suo padrone. Lo conoscevo da una vita e sapevo perfettamente che non mi avrebbe perdonato così facilmente.

"Hai ragione ma cosa vuoi che faccia? Ti prego Changbin..."

Ci furono attimi di silenzio dove si sentii il suo respiro pesante probabilmente pensava se venire da me o meno.
"Sai cosa? Fottiti Hwang" mi chiuse il cellulare.

Mi sentivo così inutile in quel momento.
Non potevo far altro se non pensare di aver deluso la maggior parte delle persone a cui tenevo di più. Avevo trattato male Changbin,avevo allontanato Felix,avevo litigato con Minho,avevo perso la maggior parte dei rapporti con la mia famigli,non andavo mai a scuola,i miei voti facevano schifo e vivevo sotto il tetto della mia famiglia.
Mi facevo ribrezzo da solo.

Pensai che in fondo non era solo colpa sua,ma anche colpa mia. Le avevo dato il permesso di manipolarmi e di usare il mio punto debole per ricattarmi. Ha usato il mio corpo mentre io la pregavo di smettere. Nonostante la mia forza non avrei potuto spingerla via perché lei sapeva e poteva fare cose contro le persone a cui tenevo di più. Per tenerle al sicuro dovevo farmi usare come un giocattolo a suo piacimento. Quando lei voleva giocare,il giocattolo doveva trovarsi sempre al suo posto altrimenti la bambina avrebbe fatto i capricci.
Non é la miglior cosa essere usati sotto ricatto e senza il tuo consenso.
Mi hanno sempre detto che le molestie sessuali siano le peggiori ma io credo che la violenza psicologia lo sia di più. La manipolazione e il potere che ha una persona su di te non é paragonabile ad un misero schiaffo. Fidatevi di una persona che é stata manipolata e violentata nello stesso momento.

Spensi il telefono e mi gettai sul letto mentre guardavo il soffitto.
Come avrei fatto a sistemare le cose?
Come sarei riuscito a conquistarmi la fiducia degli altri?
Come avrei fatto a togliermi quella persona dai piedi per poter vivere la mia vita?

Non seppi dare risposta a nessuna delle domande.
Sapevo solo che avrei dovuto rimediare in qualche modo altrimenti la mia vita sarebbe andata a puttane,peggio di come lo era in quel momento.

hola
si lo so sono una cattiva persona ma giuro che le cose cambieranno :)