-21

583 39 11
                                    

Jisung pov

"Jis ti puoi fermare per favore. Jis. Jisung!"
Correvo per le scale senza fermarmi nonostante il fiato corto e il dolore alle gambe.
Non potevo dargliela vinta ogni volta.
Stare nella stessa stanza senza poterlo guardare con delusione e disprezzo mi sembrava impossibile,non dopo tutto quello che mi aveva fatto passare. In più Felix non mi aveva nemmeno avvisato della sua presenza questa sera,anche se avevo i miei sospetti.
Mi imbettei nella mia camera e velocemente chiusi la porta. Peccato però che non fui abbastanza veloce poiché Minho riuscí ad intrufolarsi all'interno.

"Mi spieghi perché diavolo sei così insistente! Quale parte di non voglio più vederti non ti entra in quella cazzo di testa Minho!" urlai con tutte le forze che avevo in corpo.
"Perché non mi lasci nemmeno parlare? Non capisci che sto soffrendo anche io!" gridò a sua volta provocandomi ancora più nervoso di prima.
"Tu stai soffrendo? Tu Minho? Sei serio o stai fingendo?" sputai con rabbia. Mi misi le mani fra i capelli disperato "sei tu quello che ha deciso di mettere a rischio la nostra relazione non fidandoti di me!"
"Credi che io mi stia divertendo? Le tue battute mi feriscono Jisung perché lo sai e l'hai sempre saputo quanto cazzo sei importante!"
"A quanto pare non è così. Se fosse vero Minho ti saresti fidato,fidato di me,di noi.."
"Cazzo mi fido di te più di chiunque altro ma in quel momento avevo solo paura!" urlò fuori di sé.
"Paura...sai come mi sentivo io? Mi sentivo ogni volta come se fossi su filo sottilissimo dal quale potevo cadere,e in entrambi i casi avrei perso. Sapevo che se avessi provato a parlarti avresti potuto allontarmi ancora di più risposto a come già stavi facendo inventandoti bugie continuamente. Mentre se avessi provato ad ignorare la cosa avrei perso la mia relazione,il sonno,l'amore...Io ti ho dato il cuore in mano cazzo,te l'ho praticamente venduto gratis Minho. Per innamorarmi di te mi è bastato guardarti,parlarti,passare del tempo con te,ma per farti innamorare di te ci ho messo tutto me stesso,ci ho messo tempo e lacrime,avevo addirittura smesso di mangiare. Sembravo uno stupido seduto su una cazzo di sedia ad aspettarti per tutta la notte pensando tu mi stessi trandendo con chissà chi e io...io mi sentivo uno schifo. Pensavo di essere io il problema. Ero troppo esigente o troppo pesante per stare con te o non so che. Trovavo qualsiasi scusa per colpevolizzarmi Minho,per cercare di essere io il problema. Stavo riunciando a me stesso pur di poterti stare a fianco.Ma non sono mai stato io il problema. Sei stato tu ad allontanarmi,sei stato tu a non fidarti di me,sei stato tu a buttare tutto all'aria.
Per quanto io ci abbia provato a farti confidare con me,a farti sentire meglio anche se non ne volevi parlare,starti il più vicino possibile perché lo vedevo come ti sentivi. Io cercavo dei motivi per non scappare via de. Ma è stato impossibile" rivelai tutto ciò che mi passò per la testa in quel momento. Gli rinfacciai tutto il mio dolore e le mie sofferenze risultando cattivo.
Minho mi guardava spiazzato con le lacrime agli occhi. Non proferiva parola ma se ne stava lì fermo a fissarmi. Mi sentivo in colpa per ciò che avevo appena detto,si era la verità,ma buttata così brutalmente in faccia faceva male,r io lo so più di tutto.
D'un tratto realizzò tutto e prese parola.
"I-io sono così dispiaciuto. Non sapevo di averti fatto così male. Mi dispiace tantissimo Jisung. Non sai quanto mi sento in colpa per tutto quello che ti ho fatto passare e sono d'accordo con te. Hai ragione tu,è tutta colpa mia. Ti ho trattato male e non meriti tutto questo. Sappi solo che non ho mai smesso un secondo di amarti,su questo non posso mentire perché sarebbe da incoerente farlo. Lo sai che con te non ho mai avuto paura ad aprirmi e l'ho sempre fatto se riguardava me. In quella situazione mi sentivo messo alle strette e,no non è una giustificazione,ma avevo paura di far del male anche a Hyunjin,che se la stava passando male. Ma ho sbagliato,perché non mi sono preso cura di te e non capivo nulla di quello che ti stava accadendo. Non ti chiederò mai di perdonarmi del tutto,non sono così egoista. Voglio solo che tu ti ricorda quanto sei e sarai sempre la persona che ho amato di più."mi guardò un'ultima volta prima di uscire di corsa da camera mia lasciandomi solo a fissare il punto in cui si trovava prima.

In quel momento realizzai quanto mi sentii in colpa per avergli buttato tutto addosso così,senza farlo spiegare prima. Lui,però,si è preso le sue colpe e per proteggermi ha preferito andarsene,ancora. Questa volta però,lui non avrebbe più fatto nulla per poter parlare con me,sarei dovuto andare io da lui.
Mi buttai sul letto ed iniziai a piangere tutte le lacrime che avevo in corpo senza curarmi del resto del gruppo che si trovava sotto in salotto.
Dovevo perdonalo? Oppure no?
Cosa avrei dovuto fare? Continuare a portare rancore o perdonarlo una volta per tutte?
-
-
-
-

Passarono diversi giorni,forse più di due settimane,dall'ultima conversazione avuta con Minho. In queste due settimane l'avrò visto forse una volta di sfuggita,ma non gli ho mai più rivolto la parola. Questo perché, a detta di Hyunjin, stava cercando in tutti i modi di evitarmi e lasciarmi il mio spazio. Non usciva più con i suoi amici,perché pensava che per me sarebbe stato un problema.
Pian piano si stava rifugiando in casa solo e abbandonato,andava a lavoro e tornava a casa. Non frequentava neanche più la palestra e di conseguenza non toccava praticamente mai cibo. Changbin e Chan sono molto preoccupati per lui dato che loro lo vedono tutti i giorni. Ho provato a parlare con Changbin ma a quanto pare anche lui è offeso dal modo in cui ho trattato Minho. Persino Felix mi ha "sgridato" per come mi sono comportato con lui in una situazione così delicata e complicata come quella che stiamo vivendo.

Decisi però che era arrivata l'ora di mettere fine a tutto ciò. Io stavo male per lui e questo lo sapevano anche in muri. Lui stava male per me a tal punto da annullare la sua vita. Non potevo permetterglielo.
Dopo scuola mi fiondai di corsa a casa sua,un po' in ansia per come mi avrebbe trattato.
Bussai una volta ma nessuna risposta. Aspettai due minuti e poi bussai di nuovo. Silenzio.
Iniziai a bussare senza fermarmi per circa venti minuti. Che fa dormiva?
Finalmente qualcuno aprí la porta.
Lo vidi in tutta la sua bellezza appena sveglio che si strusciava gli occhi.
"Che cazzo vol-"
"Scusa se ti ho svegliato,i-io.."
Mi guardò sorpreso e confuso allo stesso tempo. Sembrò pensare un attimo prima di parlare.
"Non ci sono Chan e Changbin."
Pensava che avessi quasi spaccato il suo citifono per loro due?
"Oh bene perché sono qui per parlare con te"
"Con me?" si indicò stupido.
Notai solo adesso che aveva gli occhi lucidi e il naso compleatetamente rosso,segno che aveva pianto tutta la notte.
"Si. Posso entrare?" domandai vedendolo fermo sulla soglia.
Si risveglió dal suo stato di trance e mi fece spazio per entrare.
"Vuoi qualcosa da bere? mangiare? freddo?"
"oh no sto bene grazie"
Mi sedetti sul divano e lui rimase in piedi a fissarmi ancora sconvolto.
"Scusa Jisung ma non capisco,perché sei qui?"
"Sono venuto perché so cosa stai facendo e non c'è ne bisogno Minho. Non puoi chiuderti qui in casa solo perché io e te ci siamo lasciati"
Sospirò e si portò una mano sulla fronte.
"Chi te l'ha detto mh? Chan? Changbin?" domandò con un tono molto arrogante,quasi come pensasse che fossi lì solo per quello.
"Non importa chi lo ha fatto. Non stai mangiando Minho e lo vedo,non vai in palestra e stai facendo di tutto pur di evitarmi. Non ti ho chiesto questo,non voglio che tu stia male per me" mi alzai dal divano per avvicinarmi a lui.
"Senti se sei qui solo perché ti faccio pena quella è la porta" indicò l'ingresso.
"Non sono qui solo per questo,voglio riprovarci Minho. Voglio provare a perdonarti"
Ci furono attimi di silenzio interminabili.
"Lo stai facendo per pietà?"
"No cretino. Perché ti amo,per questo lo faccio"
Mi guardò per diverso minuti,che sembravano ore.Poi sorrise.
"Cazzo se ti amo" quasi lo urlò per poi correre verso di me.
"Promettimi che non mi farai più del male"
"Te lo giuro Jis,sei la persona più importante della mia vita. Non accadrà più"
E finalmente ci baciammo.
"Mi sei mancato cazzo" sussurrò roco
"Anche tu mi sei mancato,troppo" risposi baciandolo.
"Ti amo" disse Minho guardandomi dritto negli occhi.
"Ti amo e ti amerò per sempre" risposi facendo lo stesso.

Finalmente poteva iniziare un nuovo capitolo della nostra vita. Insieme.

Mamma mia da quanto tempo ragazzi.
Mi siete mancati tutti.
Come sempre,non sono brava a mantenere promesse e sono tornata di nuovo tardi,purtroppo non siamo tutti Minho haha.
Buone notizie però,manca davverooo pochisssimooo alla fine eeeee sto scrivendo una nuova storiellaaa.
Indovinate la ship principale🫣
indizio: provate con il mio bias🫠

Step-Brother//Sequel<3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora