moon || minsung

십사

Jisung era nella sua stanza a disegnare su una sua vecchia maglietta. Minho era seduto accanto a lui, ad osservare ogni sua mossa.

"Usciamo stasera."

"Ho un esame d-domani." disse Jisung senza nemmeno guardarlo. Il corvino rise e si avvicinò premendo le loro labbra.

"Ci divertiremo." insistette Minho facendo un piccolo aegyo che fece ridere Jisung.

"Okey... okey... S-se me lo c-chiedi così!"

Minho lo abbracciò appoggiando la testa sulla spalla dell'altro che continuò il suo lavoro con il suo ragazzo aggrappato a lui.

[...]

Era sera e Jisung stava nella sua stanza a studiare fin quando Minho non ci si precipitò dentro, pronto per partire.
Jisung lo guardò.

"A-andiamo?... Ad-desso?" chiese per poi riportare lo sguardo sui suoi libri.

Minho annuì "Andiamo, preparati! Non è qualcosa per cui possiamo arrivare in ritardo."

Jisung lo guardò confuso, pensando a dove lo volesse portare.

"Andiamo, forza!" il maggiore gli strappò di mano il libro.

"Aghh! M-Minho!!"

Jisung gli corse dietro, ma fortunatamente l'altro glielo restituì immediatamente ridendo di quanto fosse carino. Rimise a posto i libri e andò nell'armadio a scegliere che cosa mettersi.

"Scegli uno dei tuoi capolavori."

Scelse cosa indossare e si voltò verso Minho che lo stava guardando seduto sul suo letto.

"P-puoi uscire a-adesso..."

Ma Minho sorrise e si passò le dita tra i capelli "Andiamo, sono il tuo ragazzo... non posso vederti?-"

"No!... vai fuori..."

Minho si gettò sul letto e fissò il soffitto "Okay! Okay! Allora non ti guarderò."

Jisung si arrese mordendosi le labbra e annuì.

"O-okay... allora..."

Minho ovviamente iniziò a sbirciare. Il ragazzo prima si tolse i pantaloni e indossò i jeans che erano un po' più larghi, poi si tolse la maglietta.

"Dannazione... il mio ragazzo è così sexy."

"Minho!!" Jisung si girò immediatamente verso il suo armadio, cercando di nascondere il suo corpo ma Minho si alzò dal letto e lo raggiunse.

"Sei timido? O c'è qualcosa che non vuoi farmi vedere?"

Jisung non voltò la testa.

"Mi v-vergogno..." Minho lo girò lentamente e gli sollevò la testa in modo che potesse guardarlo.

"Ma sei così bello.... sexy-"

"No! Sono t-troppo magro..."

Jisung abbassò lentamente le mani e, scoperto, mostrò lentamente il suo corpo. Era davvero magro, non c'era niente da dire. Minho sorrise dolcemente.

"Per me sei perfetto." gli baciò lentamente la fronte, poi guardò di nuovo il suo ragazzo notando una collana che non aveva mai visto prima. La toccò facendola passare fra le sue dita, ma Jisung si voltò immediatamente prendendo la sua maglietta e indossandola.

"S-sono pronto." disse con un sorriso sul volto.
Minho rise e si aggiustò un po' i capelli.

JISUNG POV :

Quando scendemmo dal taxi ci trovammo di fronte a una grande piazza, c'era una folla incredibile. Ero confuso su dove mi avesse portato.

Mi voltai a guardarlo "D-dove siamo?"

Minho sorrise, tirò fuori qualcosa dalla tasca e me lo diede. Lo presi tra le mani e- biglietti?

⟨ Ticket ingresso concerto a Seoul 'The Rose' ⟩

"M-minho tu- io- SEI P-PAZZO?"

Minho scosse la testa con un prezioso sorriso sul volto.

"Non posso crederci!!" gli diedi un pugno sul petto sentendo le lacrime scendere sul mio viso, non potevo descrivere la mia felicità.

Balzai in piedi e lo abbracciai forte lasciandogli un milione di baci sul viso.

"C-come facevi a s-saperlo?"

"Come potrei non farlo? Li ascolti sempre" mi asciugò le lacrime e mi baciò le guance.

La folla stava lentamente entrando nella struttura e il mio cuore era a pochissimo dall'esplodere. Strinsi forte la mano di Minho ed entrammo insieme.

Era la mia prima volta ad un concerto ed era stata un'esperienza meravigliosa. Mi sentivo così vivo, con Minho nella mia vita mi sentivo meglio e più sano.

Avevo notato che quando cantavo non balbettavo. Mi ero goduto il momento e, cosa più importante, con la persona che amavo accanto a me.

Stava andando tutto per il meglio, ero quasi riuscito a dimenticarmi dei miei problemi fino a quando un dolore improvviso al petto iniziò a farmi tossire. Tossivo incessantemente trovando difficoltà pure a respirare.

Perché ora?

Afferrai la manica della giacca di Minho per non cadere.

"M-min... n-non mi sento molto...b-bene..."

Minho rivolse immediatamente tutta la sua attenzione a me. Riuscivo a malapena a prendere aria. Forse era troppo affollato e il mio corpo aveva reagito in quel modo.

Minho mi prese rapidamente tra le sue braccia e mi tirò fuori dalla folla.

"Va tutto bene?"
"Sì. Stiamo solo andando via." parlò con le guardie alla porta del corridoio e ci fecero uscire.

Mi portò su una delle panchine più vicine e mi ci fece sdraiare. La mia testa era appoggiata sulle sue cosce.

Il mio respiro ritornò regolare dopo qualche minuto.
Lo guardai dal basso, continuava ad accarezzarmi i capelli con un'espressione preoccupata. "Sungie, mi hai spaventato da morire." mi baciò la fronte facendomi sorridere come un bambino.

"S-scusa"

"Tranquillo piccolo, l'importante è che tu ora stia bene, non devi scusarti."

"Ma ho-o rovinato t-tutto..."

"Faresti meglio a chiudere quelle tue belle labbra o sarò costretto a punirle! Dicono cose brutte!" mi toccò la bocca e le baciò.

Iniziammo a ridere stando sempre in quella posizione.
Gli strinsi forte la mano, non volendo mai lasciarla andare.

•••

guess who's back ;)
e anche questo capitolo è andato *sigh*
che ne pensate?
nel prossimo capitolo ci sarà una scena un po' spicy ma non smut🏃🏻‍♀️
byebye