이십

1.8K 101 146
                                    

Minho si svegliò con Jisung che dormiva pacificamente sul suo petto. Fece scivolare il dito lungo il suo naso fino alle labbra e sorrise. Jisung cominciò a mugulare nel sonno come un bambino. Minho lo strinse in un abbraccio ancora più forte e gli baciò la fronte.

"Ti amo..." gli sussurrò all'orecchio, e iniziò a lasciargli dei baci dietro l'orecchio che fecero svegliare lentamente Jisung e ridacchiare.

"Jisung-ah....ti amo così tanto..." il più piccolo sorrise tenendo sempre gli occhi chiusi.

"Ti senti meglio?" chiese il corvino mentre si alzava dal letto e iniziava a vestirsi.

"Dormiamo a-ancora un po'..." disse Jisung affondando la testa nel cuscino.

"Dobbiamo andare a scuola Ji, ma se non te la senti, resta."

Jisung scosse la testa e si alzò lentamente dal letto. Minho lo aiutò a vestirsi nonostante volesse che il ragazzo non andasse a scuola perché sembrava davvero esausto, ma lui voleva andarci lo stesso piuttosto che stare a casa da solo.

˚ʚ♡ɞ˚

La madre di Minho iniziò a essere sospettosa, Minho e Jisung trascorrevano tutto il loro tempo insieme, non lasciando la stanza l'uno dell'altro. Erano costantemente attaccati e questo, a lei, non passò inosservato.      
            
                         
 

           

[...]


        
I due ragazzi erano sull'autobus per tornare a casa quando improvvisamente Minho afferrò il minore per un braccio e scesero ad una fermata sconosciuta.

"Dove stiamo andando?" chiese Jisung guardandosi intorno mentre Minho lo tirava per un braccio e camminava davanti a lui verso il cancello di un campo da calcio.

"M-minho!"

Minho entrò nel campo, lasciò cadere lo zaino, prese una palla e ci tirò un calcio.

"C-cosa fai?"

Dall'altra parte del campo c'erano alcuni ragazzi forse un po' più grandi di loro che stavano giocando e Minho si avvicinò a loro.

"Minho c-cosa stai facendo?" Jisung gli andò dietro cercando di fermarlo.

"Ciao! Possiamo unirci?"

"Si... certo"

"Io sono Minho, e questo è Jisung." il più piccolo si nascose dietro la sua schiena, imbarazzato.

"C-ciao..."

Iniziarono a giocare a calcio. Per la maggior parte del tempo, Jisung era stato fermo nello stesso posto, calciando la palla quando gliela passavano.

Per la prima volta aveva giocato a calcio, e non poteva essere più felice di così.

Si gettò sull'erba, era stanchissimo e sudato. Minho gli corse incontro e lo abbracciò buttandosi sopra di lui e scostando la frangia bagnata dalla fronte.

"Ti sei divertito?"

"Si... tantissimo..." disse cercando di riprendere fiato mentre guardava il cielo. Minho gli sorrise e si sdraiò sull'erba affianco a lui posando anche lui gli occhi sul cielo.

"È bellissimo, non è vero?"

"P-preferisco la Luna..."

Minho sorrise e lo guardò.

"...La luna b-brilla nell'oscurità... beh anche le stelle..... o-ora non possiamo vederle ma loro s-stanno brillando lo stesso..."

Minho si avvicinò a lui e gli baciò la fronte, poi lo abbracciò muovendo una gamba sopra la sua e le braccia attorno al suo corpo, riempiendolo di baci sul viso. La sua mano si spostò sul collo sudato e lo tenne mentre le loro labbra si muovevano ad un ritmo perfetto.

moon || minsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora