𝙻𝙰 𝚅𝙸𝚃𝙰 𝚂𝙴𝙽𝚉𝙰 𝙳𝙸 𝚃𝙴 |Bradley Rooster Bradshaw|

𝐃𝐈𝐏𝐄𝐍𝐃𝐎 𝐃𝐀 𝐋𝐔𝐈 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐋'𝐀𝐑𝐈𝐀

BRADLEY'S POV
Mi sono messo di fianco a lei, non credo che abbia capito subito chi aveva vicino perchè mi ha preso la mano, intrecciando le nostre dita. ...Chissà perchè?... Appena mi riconosce si gira e alza gli angoli della bocca, credo cerchi di ringraziarmi.
Intanto Cyclone ha consegnato la bandiera alla moglie di Iceman e il capitano Mitchell si avvicina alla bara dell'amico defunto. Poi esegue il saluto militare e noi copiamo il suo gesto. Noto con la coda dell'occhio della lacrime che solca il viso di Sarah. Mi giro e delicatamente la asciugo col dorso della mia mano. Sussulta al contatto con la mia pelle poi però si lascia andare e chiude gli occhi lasciandosi coccolare dal mio tocco. Dice Non rispondermi mai più così capito?! annuisco mentre le sorrido ...non posso vivere senza di te e non lo farò più lo giuro...

SARAH'S POV
Mi sento più tranquilla e al sicuro da quando ho notato la presenza di Rooster al mio fianco, tanto che mi sono lasciata andare. L'ho perdonato perchè dipendo da lui come l'aria e sembra che lui sia indispensabile per me.
Mi perdo nei suoi occhi. Respiro il suo profumo dalla vicinanza e non capisco più niente. Siamo solo noi. Le nostre anime si sono unite e tutto intorno a noi sembra essersi fermato...
Il momento però viene interrotto da mio padre che mi chiama per andare avvicinarmi . Lo raggiungo lentamente e controvoglia, spezzando il contatto tra la mia mano e quella di Brad. Non capisco perchè io mi trovi li, e mio padre intuendo i miei pensieri dalla mia espressione corrucciata sussurra Stanno per passare gli aerei...

...In quel momento ho un déjà-vu: vedo una piccola bimba che tiene la mano a un uomo e sono vicini a una bellissima bara di legno lucida, nella stessa posizione in cui siamo io e papà ora e buttano una bellissima rosa bianca nella buca scavata per ospitare il defunto. Successivamente la bimba scoppia a piangere a causa del rumore nel cielo: sono tre F-14 che lasciano una scia bianca attraverso le nuvole. Quello che credo sia il padre della piccola la prende in braccio e la consola, quando sento una voce chiamarmi...
Sarah! Sarah! Stai bene? noto preoccupazione nel tono del voce di...
...Bradley! ...Perchè è preoccupato per me?... cerco di parlare ma ciò che esce dalla mia gola è solo un sussurro che però lui sente Cosa è successo? non riesco a stare in equilibro, tanto che mi appoggio a lui per non cadere a terra, lui afferra saldamente la mia vita e il mio braccio per aiutarmi e risponde Eri come in trance, non rispondevi e sembravi immersa in un ricordo...
Ciò che dico io mentre con la mente torno a quel momento è semplicemente Ti prego portami via da qui!
Iniziamo a camminare tra la folla intorno a noi. Troppo presa dal momento non l'avevo neanche notata.
Entriamo nella macchina parcheggiata appena fuori dal cimitero e chiedo Ma è tua? lui annuisce e mi richiede Stai bene? gli rispondo Si, solo portami via!
Durante il tragitto penso e ripenso al ricordo, ho così tante domande: ero io? era il funerale di mia madre? se si, era anche lei un pilota di caccia? perchè mio padre non me l'ha mai detto?... ma la domanda più grande che mi sto ponendo è Se quello era il funerale di mia madre perchè mio padre non mi ha mai parlato di lei e di quello che è successo? Mi sta mentendo da 23 anni?
Non capisco, perchè avrebbe dovuto tenermelo nascosto?
Continuo a pormi domande a cui non posso dare risposta, tanto che penso che se mi vedesse qualcuno in questo momento potrebbe notare i criceti correre sulla ruota.
Bradley mi risveglia dai ricordi, dalle domande infinite che ho e da tutti i miei pensieri per dirmi Ehi piccola, siamo arrivati...
"Stranamente" rifletto su un'altra cosa, chiededomi un'ultreriore cosa:
...Arrivati dove?...

Ciao popolo di wattpad,

come state? spero benone, mi sono veramente impegnata per questo capitolo e credo sia uno dei migliori che ho scritto finora.
Dove credete che il nostro Rooster abbia portato Sarah? scrivetelo nei commenti e lasciate una stellina

vi amo 3000

noe :)