𝙻𝙰 𝚅𝙸𝚃𝙰 𝚂𝙴𝙽𝚉𝙰 𝙳𝙸 𝚃𝙴 |Bradley Rooster Bradshaw|

𝐒𝐎𝐍𝐎 𝐂𝐀𝐌𝐁𝐈𝐀𝐓𝐀 𝐀𝐍𝐂𝐇𝐄 𝐆𝐑𝐀𝐙𝐈𝐄 𝐀 𝐋𝐔𝐈

SARAH'S POV
Siamo appena rientrati alla base e io non riesco a smettere di pensare al fatto che io e Bradley ci siamo avvicinati molto nell'ultimo periodo e soprattutto dopo l'episodio di oggi sono entrata nel suo cuore di ghiaccio e non ho intenzione di mollare proprio ora che sono un passo dallo stare bene con me stessa e con lui.
...Mi sembra molto strano pensare queste cose, infatti la me di qualche anno fa in questo momento starebbe pensando ogni modo possibile e assurdo per ucciderlo, ma sono cambiata anche grazie a lui...
Mentre sono immersa nei miei pensieri vedo mio padre sulla soglia della porta della sala relax e mi alzo dal divano su cui sono seduta. Lo guardo e gli chiedo Sei qui perchè ci alleniamo alla fine oggi? Perchè io avevo ricevuto una comunicazione che oggi avevi cancellato gli addestramenti dopo gli avvenimen-... mi interrompe e dice No no tesoro, ti sono venuta a dire che vado da Ice e se vuoi venire con me puoi io super felice gli dico subito Certo, non vedo lo zio Ice da tanto ormai.
Usciamo insieme dalla scuola e saliamo sulla sua adorata moto, anche se a me non piacciono molto le moto, si possono fare molti incidenti e te le rubano facilmente, comunque casco e via...
Una volta arrivati davanti alla villa di zio Ice ci apre la mia omonima: Sarah, la moglie di Ice e ci accoglie nella loro casa immensa Sarah che bello vederti!! dice mentre mi abbraccia come una madre e io ricambio il saluto. Lei fa la stessa cosa con mio padre che si commuove vedendo la loro celebre foto di ritorno dalla missione sulla mensola e poi vedendo la faccia sconvolta di Sarah che non sa cosa dire chiede È ritornato vero? lei risponde Nessuno lo sa e il mio cuore si spezza in mille pezzettini, sapere che un'altra delle persone più importanti della mia vita presto non ci sarà più mi frantuma l'anima, continua Adesso per lui è doloroso anche parlare, la cosa che mi dispiace di più è che zio Ice debba vivere i suoi ultimi giorni o mesi, non lo so, su una sedia a soffrire e non viverli come vorrebbe lui e so che non sarebbe così.
Io corro al piano di sopra seguita da mio padre e arrivo nell'ufficio del famigerato Iceman, che sta seduto su una sedia davanti al computer, con una vista mozzafiato alla finestra e tutti i bambini che giocano fuori, ed entro. Lo abbraccio subito e lui mi stringe forte a se, mi bacia la fronte poi scrive sul computer Ciao Sarah come stai? io rispondo a voce Bene zio Ice, sono felicissima di vederti dato che lui mi sorride e non scrive continuo a raccontargli quello che sta succedendo nella mia vita come facevamo sempre Devo andare in missione e c'è anche Rooster sia zio abbiamo risolto i nostri problemi e ora siamo amici. Lui diventa serio e scrive Bene piccola, mi fa molto piacere scusami ma potresti andare da Sarah devo parlare con tuo padre di alcune faccende molto noiose io mi rattristo ma faccio un sorriso finto (tanto ormai ci sono abituata) e dico Certo zio!, mio padre invece prende una sedia e si siede di fronte a Iceman e mi guarda, aspettando che io esca.
Esco dalla stanza ma rimango ad origliare lo stesso, sono troppo curiosa di quello che hanno da darsi in mia assenza. Mio padre chiede subito Come sta il mio gregario? e sbirciando dalla fessura della serratura vedo lo zio sorridere a questa affermazione e scrive qualcosa, che non riesco a leggere ma sento papà rispondere Per favore, non ti preoccupare per me. Cosa posso fare per te? ma zio Ice testardo indica la schermo e io rido alla scena. ...cavolo zio Ice è anche più testardo di mio padre... Mio padre sospira e cede di fronte al suo amico Iceman e dice Va bene, Rooster ce l'ha ancora con me per quello che ho fatto ...o mio dio allora è vero, ha davvero bloccato la sua domanda di ammissione all'accademia e aveva ragione Bradley, non ci credo... Papà continua a parlare Pensavo che prima o poi avrebbe capito il perchè, speravo mi perdonasse ...ma si ascolta quando parla, io non lo perdonerei mai... lo zio scrive qualcosa e mio padre risponde Mancano tre settimane alla missione e il ragazzo non è pronto. Iceman risponde a quello che ha detto papà scrivendo altro ma non vedo! Non accetta quello che ho da offrirgli dice mio padre Ice per favore, non chiedermi di mandare qualcun altro a morire, non Sarah, non Rooster manda me ...AH adesso mi mette in mezzo eh...
Stavolta quello che scrive lo zio lo spiazza perchè ci mette un po' a rispondere e si asciuga la faccia da quelle che credo siano lacrime ma sussurra Non so come,... non sono un insegnante Ice, sono un pilota di caccia, un aviatore navale. Non è quello che sono, ma è chi sono, come faccio a insegnarlo? Anche se potessi non è quello che Rooster o Sarah vogliono ...cosa centro io mo'?... lui continua Non è quello che la marina vuole ed è per questo che mi hanno licenziato la prima volta, l'ultimo motivo per cui sono qui sei tu.
Zio Ice prende il coraggio di parlare anche se fa male e dice Il ragazzo ha bisogno di Maverick. La marina ha bisogno di Maverick e si abbracciano come due fratelli quindi Ice chiede Un'ultima cosa, chi è il pilota migliore? Tu o io? mio padre risponde È un bel momento non roviniamolo.
Quando capisco che stanno per uscire corro giù dalle scale e fingo di guardare le foto esposte e mio padre mi dice Tesoro andiamo? risponde seccata Si papà abbraccio sia zio Ice che Sarah e torniamo alla base.

Ciao cari lettori,

vi sta piacendo la storia? come scrivo?
Eh si il nostro Rooster è un argomento importante eh

vi amo 3000

noe :)