𝐔𝐍𝐀 𝐒𝐏𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐔 𝐂𝐔𝐈 𝐏𝐈𝐀𝐍𝐆𝐄𝐑𝐄

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SARAH'S POV
...Vi starete chiedendo perché io chiamo il padre di Rooster zio e vi risponderò subito, semplicemente perché sono praticamente cresciuta con lui. Zio Goose c'è sempre stato per me, era sempre lì, a tenermi la mano e a farmi forza. Infatti quando ci ha lasciato è stato come un colpo al cuore. Avevo solo 10 anni ma credo sia stata una delle perdite più dolorose della mia vita. Bradley però me lo fa ricordare ogni giorno con le sue camicie hawaiane, coi baffi e i capelli che sono identici a quello di zio Goose. Io e Bradley siamo cresciuti insieme in quanto i nostri papà erano migliori amici e è sempre stato per me come un fratello maggiore, una spalla su cui piangere; fino a quando a 18 anni quando io ne avevo 14 non è stato ammesso all'accademia e si è chiuso in se stesso senza parlare con me o mio padre. Si è rifugiato con sua madre Carol nella loro casa a New York e non l'ho sentito o visto fino a quando non ci siamo ritrovati in accademia e da li conoscete la storia...
Dopo essere stata risucchiata in questo turbine di ricordi e emozioni torniamo al presente perchè gli ultimi a provare il percorso sono Rooster con Yale e Harvard che però arrivano un minuto tardi all'obiettivo. Quando tornano mio padre chiede Perchè siete morti? Eri il caposquadra dice guardando il figlio di Goose Perchè tu e il tuo team siete morti? Brad sta per rispondere ma lo precedo e dico Signore sono gli unici arrivati all'obiettivo mio padre finisce la mia frase Un minuto di ritardo! Ha dato il tempo all'aereo nemico di abbatterlo. È morto.
A questo punto anche Bradley prende parlare per commentare quello che il capitano ha appena detto Non può saperlo e come se non bastasse si intromette anche Jake per dire Non voli abbastanza veloce! Lì non hai un secondo da perdere, ma Roos testardo come suo padre continua Siamo arrivati all'obiettivo e mio padre, cocciuto come non mai, gli da corda E aerei nemici vi hanno intercettato in uscita!
...Brad fermati, basta finirai per farti male... è ciò che penso
Lui continua Allora si combatte! e mio padre chiede Contro caccia di quinta generazione? Rooster risponde Si, avremmo una chance!, il capitano perplesso domanda Con un F-18? e io abbasso la testa mentre Jake fa uno dei suoi soliti ghigni da strappargli dalla faccia.
Bradley sta continuando a giocare col fuoco e presto si brucerà e dice Non è l'aereo, signore, è il pilota!!, mio padre commenta Esatto ed ecco il preciso momento in cui Rooster, e anche io però non lo ammetterò mai, si è bruciato ricordando la morte di zio Goose. Papà mi guarda dispiaciuto ma non sa quanto le sue parole abbiano ferito sia me che Rooster.

BRADLEY'S POV
Interviene di nuovo Hangman per buttare benzina sul fuoco e dice Allora non vuoi proprio capirlo, in questa missione o un uomo vola come Maverick o non torna a casa poi guarda la nana e commenta Zero offese naturalmente, so che vorrebbe fargli il terzo dito ma si trattiene e risponde semplicemente Però offendi sempre!.
Si rivolge nuovamente a me e commenta Non voglio criticare, sei semplicemente prudente, Maverick prova a fermarlo ma non lo ascolta e continua a parlare Andiamo a combattere, figliolo alzo gli occhi al cielo e mi viene un conato di vomito quando mi chiama così A livelli che nessuno a mai visto, nemmeno lui quest'ultima frase era rivolta chiaramente a Maverick ma chissene frega.
...vorrei solo che questa lezione finisse perchè sta diventando molto vivace e non voglio finire per dover spaccare la faccia a qualcuno, l'unica cosa che vorrei è uscire da questa sala e andare sulla spiaggia sotto al sole a pensare o al cimitero per andare a trovare i miei genitori per parlare e confidarmi con loro, come faccio sempre...
Ma poi ecco la frase che mi lascia stupito Non è il momento di pensare al passato e rispondo E cosa vorrebbe dire?! Hangman sghignazza e dice Non posso l'unico a sapere che Maverick volava con suo padre stringo così forte i pugni che le nocche mi diventano bianche e le unghie mi si conficcano nella pelle E che lui pilotava quando suo pad-... ora sono incazzato, non deve toccare mio padre questo stronzo: mi alzo e mi butto su di lui e urlo Figlio di puttana!!, tutti si alzano con me e Hangman e ci fermano, anche Sarah che pone le sue piccole mani sul mio petto e si mette in mezzo, nonostante sia una tappa in confronto a me e lo stronzo qui presente che continua a parlare, anche dopo aver rischiato di prendere un pugno in faccia Non è tagliato per questa missione guarda Maverick E lei lo sa, e sa che ho ragione!. A questo punto Maverick ci fa andare via e io esco per riflettere ma vengo seguito da quella nana che ultimamente è troppo nei miei pensieri...

Ciaoooo guysss,

come state? vi sta piacendo la storia e come scrivo, se la risposta è positiva lasciate un commento e una stellina non costa niente

vi amo 3000

noe :)

𝙻𝙰 𝚅𝙸𝚃𝙰 𝚂𝙴𝙽𝚉𝙰 𝙳𝙸 𝚃𝙴 |Bradley Rooster Bradshaw|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora