Aspettai come al solito ogni bambino entrare in classe, sperando sempre di vedere arrivare prima o poi anche la piccola Yeonjin con il suo papà, nonostante si fosse fatto quasi orario di chiusura dei cancelli.
Nonostante questo, però, due codini neri saltellanti balzarono subito ai miei occhi e finalmente capii che erano arrivati.Inconfondibile.
"Maestro!" Esclamò la piccola Yeonjin, correndo subito verso di me abbracciandomi le gambe
"Oh, ciao principessa" sorrisi scuotendo la testa "sei pronta per la lezione di oggi?"
"Certo maestro, sono pronta e felice, soprattutto sé possiamo tornare a casa insieme oggi" saltellò sorridendo
"Oh, vedo che sai già la notizia, ti fa piacere?"
"Tantissimo maestro"
"Bene, allora va in classe e sistema il tuo zaino mh? Arriverò fra poco"
"Si maestro!" Annuì Yeonjin prendendo subito alla lettera quel che avevo detto.
Da lontano, però, vidi Yoongi fissare ancora le porte della scuola ma, non appena incontrò il mio di sgaurdo, subito preferì evitarlo, intenzionato ad andare via.
Proprio lì, decisi di fermarlo."Yoongi!" Esclamai avvicinandomi a lui
"Oh? Mh?" Si voltò, guardandomi
"Scusami, ecco volevo tenerti al corrente di quel che ho detto a Taehyung, poco fa" mi morsi le labbra "gli ho chiesto sè poteva iniziare a portare le mie cose da te, appena avessi avuto la chiave di casa"
"Si, hai ragione, avrei dovuto dartele prima" annuí porgendomi un paio di chiavi "queste sono una copia, non ci sarà alcun problema se verrà Taehyung, visto che a quanto pare già lo sapeva" ruotò gli occhi sospirando
"Ti ringrazio" sorrisi annuendo "lo avviso subito così cerchiamo di fare il più in fretta possibile" mi morsi le labbra "ora devo scappare, ci vediamo stasera, Yoongi" annuii agitando leggermente la mano verso di lui, in segno di saluto, correndo subito via verso la mia classe.
Sentivo il suo sguardo, da dietro, bruciare sulla mia schiena e, vero, non potei studiarlo, ma sembrava essere tutt'altro che negativo.
Durò, però, davvero poco visto che subito si rimise in macchina scomparendo subito dopo.--
Finita la lezione, aiutai i bambini nel mettersi in fila, come al solito, uscendo dalla scuola.
Avevano tutti raggiunto i loro genitori tranne Yeonjin e Jeff, il bambino di Taemin.Ero intento a guardarmi intorno, incredulo di essere rimasto con due bambini da solo, quando sentii una voce provenirmi da dietro
"Il maestro è tornato al suo mestiere senza chiamarmi, mh?" Alzò un sopracciglio Taemin, camminando lentamente mettendosi davanti a me
"Oh! Caz-" Sobbalzai schiarendomi la voce "ciao Taemin, il tuo Jeff era qui con me, buona giornata" annuii velocemente, lasciando la mano al piccolo, incamminandomi verso l'uscita
"Oh? D'accordo! Ti messaggio io!" Esclamò alzando leggermente la voce, continuando a guardare
"Uh? Che succede qui?" Alzò un sopracciglio Yoongi, da dietro le mie spalle
"E che cazz-" sobbalzai ancora, voltandomi, stavolta tenendomi di faccia Yoongi
"Papà!" Sorrise Yeonjin correndo subito da lui, attaccandosi alle sue gambe
"Sei tu" sussurrai sospirando
"Che ci fa lui ancora qui?" Mosse la testa in un cenno verso Taemin, che ancora era lì pronto ad avvicinarsi lentamente, indicando la scuola e i cancelli chiusi
"Probabilmente è arrivato in ritardo, non potevo lasciare Jeff da solo" annuii mordendomi le labbra
"Hey!" Esclamò Taemin, avanzando verso di noi, appunto, sentendosi preso in causa "stai parlando di me?" Corrugò la fronte mettendosi davanti a Yoongi
"C'è qualche problema?" Alzò un sopracciglio il maggiore, rimanendo calmo, con le mani in tasca
"Sembra proprio che tu li abbia, visto che io sono qui solo per chiedere, al ragazzo che mi piace, una cena" annuì Taemin
"Eh?" Alzai un sopracciglio voltandomi verso Taemin, shoccato
"Sei impazzito? Dopo che ti ha drogato vuoi anche uscirci? Sei serio?" Yoongi scosse la testa alzandomi la voce addosso
"Non ho detto di volere, infatti" annuii scuotendo la testa voltandomi verso Taemin, di nuovo, con l'intenzione di dirglielo ma, proprio quando stavo per aprire bocca, lui più veloce mi baciò.
Rimasi senza parole, immobile. Quel bacio fù a stampo, certo, ma rimaneva qualcosa di sicuramente inaspettato e inadatto a quel momento.
"Ha detto che non ti vuole, ci senti?!" Esclamò Yoongi spingendolo con forza
Taemin, a quel gesto inaspettato, quasi perse l'equilibrio, ma non ci mise molto a riprendersi, afferrando Yoongi per il colletto della sua camicia, avvicinandolo al suo viso
"E tu cosa ne vuoi farci, mh? Cosa ti interessa, nano?"Yoongi sorrise, tenendo fermo il suo sguardo, freddo, contro a quello di Taemin
"Nano, dici?" Sussurrò scuotendo la testa, sferrandogli un calcio sotto la cintura in un modo così tanto veloce e scaltro da non farlo captare nemmeno a me, che stavo guardando attentamente sconvolto.Taemin cadde lentamente atterra, anche lui interdetto da quello che era appena successo e sicuramente dolorante, imprecandogli addosso qualsiasi parola potesse passargli per la testa.
"Oh mio Dio" sussurrai guardando la scena, pregando solo per la fortuna che aveva avuto Jeff nel salire subito in auto, evitando quello scontro "mi dispiace così tanto" scossi la testa guardandolo, avvicinandomi a Yoongi "Yoongi..."
"Cosa vuoi, mh?" Sospirò guardandomi male
"Nulla, andiamo solo via" sospirai afferrando la sua mano, tirandolo via.
Ancor prima di dileguarsi, però, rivolse uno sgaurdo a Taemin, scuotendo la testa
"Al diavolo!" Esclamò lasciando immediatamente la mia mano, afferrando la piccola Yeonjin, che fortunatamente ben poco aveva capito, prendendola in braccio
"E tu, questo non farlo mai, capito?" Sospirò"Certo, papà" sorrise Yeonjin abbracciandolo.
In silenzio e aumentando il passo, a mano a mano, lasciammo quel luogo, raggiungendo casa, dove avrei potuto finalmente evitare di parlare e pensare a questo, solo che, esattamente in quel momento, non ci stavo riuscendo
"Aish" mi morsi le labbra passandomi la mano sul viso
"Mh? Stai bene?" Alzò un sopracciglio Yoongi guardandomi
"Non esattamente, mi dispiace molto" sussurrai
"Ti dispiace per lui che è un depravato? Pft" scosse la testa continuando a camminare
"No, per te" annuii leggermente abbassando la testa
"Per me? E perché?"
"Perché ti ha chiamato nano e ti ha messo le mani addosso"
"Nulla che io non ho potuto difendere, non è successo nulla di preoccupante" annuì arrivando finalmente a casa, troncando subito il discorso.
Yoongi, posò atterra la sua piccola Yeonjin, prima di voltarsi verso di me
"Beh. Devo riattaccare a lavorare, staccherò probabilmente per le sei, ti fa piacere restare con Yeonjin?" Alzò un sopracciglio"Nessun problema, starà con me, vai a lavoro tranquillo" annuii sorridendogli leggermente
"D'accordo, allora ci vediamo più tardi, fa' la brava piccola" sussurrò guardando Yeonjin, la quale mi richiese di essere presa in braccio, arrivando all'altezza del sul papà per fargli una linguaccia.
"Uh? Non saluti il tuo papà?" Ridacchiai guardandola "non glielo dici un ciao?"
"Mi saluta a modo suo, ovviamente" ridacchiò Yoongi guardando la scena, cercando di non sorriderci, voltandosi subito verso la porta "beh, vado, a dopo" sospirò uscendo velocemente.
STAI LEGGENDO
Alcyone: Le stelle// Yoonmin
Fanfiction"O Sera, e pe' tuoi grandi umidi occhi ove si tace l'acqua del cielo! Dolci le mie parole ne la sera ti sien come la pioggia che bruiva tepida e fuggitiva" Mi bastava appoggiarmi alla finestra, durante il cielo scuro e stellato, per potermi ricordar...