Ho pensato a te

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Il giorno dopo mi svegliai sentendo del caldo tepore sul viso. Dalla finestra trapelava un piccolo filo di luce solare e, appunto, mi era proprio finito addosso.
Strabuzzai gli occhi, aprendoli velocemente, osservando la sveglia posta sul comodino accanto al letto, sgranando gli occhi non appena notai di essere in assoluto ritardo.

Dovevo sbrigarmi e non solo per arrivare in tempo sul posto di lavoro, ma anche per evitare di incontrare Yoongi, perciò feci tutto in fretta, uscendo dalla mia stanza concentrato sull'attaccare un bottone della camicia, l'ultimo step prima di indossare le scarpe, ma non appena sentii dei passi dietro di me capii che non era valso niente quel che avevo fatto fino a quel momento.

Di nuovo.

"Uh? Jiminie?" Sussurrò un Yoongi dalla voce bassa, assonnata

Rabbrividii al suo nomignolo, voltandomi verso di lui lentamente
"Yoongie?" Sussurrai

Si schiarii la voce, guardando altrove
"Dove vai?"

"A scuola, come sempre" annuii

"Oh si, hai ragione" sospirò grattandosi la nuca "ho il giorno libero, quindi sé hai bisogno di uscire e divertirti dimmelo, terrò io Yeonjin"

"Non è un problema, posso rimanere lo stesso con Yeonjin" mi morsi le labbra guardandolo "tu non incontrarai più Hoseok?"

"Oh...cazzo" sussurrò afferrando il cellulare, che teneva in tasca, "Hoseok" si portò una mano sul viso cercando di chiamarlo.

Non appena lo vidi impegnato in questa azione, mi maledissi mentalmente per averglielo ricordato, ma nonostante tutto prima o poi mi avrebbe comunque lasciato per lui.

L'unica cosa certa e che non sarei rimasto un minuto di più, in quella situazione, ad ascoltare la loro conversazione facendomi abbassare ancora di più l'umore, per questo mi legai velocemente le scarpe, afferrai la giacca e la valigetta, e aprii la porta

"Ciao" annuii andandomene via.

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Yoongi guardò andare via Jimin in quel modo, sicuramente capii che il motivo era stata la sua velocità nell'interrompere la conversazione per chiamare Hoseok, ma non gliene importava più di tanto.
Doveva provare ad arrampicarsi sugli specchi per provare a mentire al suo amico per la sua inispiagabile assenza, anche sé non era difficile capirlo.

Stava bene, non aveva bisogno di Hoseok in quel momento, ma forse Hoseok aveva bisogno di lui e glielo avrebbe fatto capire, infatti a questo questo, rispose.

"Yoongi?"

"Oh? Hoseok, ciao. Scusami sè non mi sono fatto più vivo"

"Non preoccuparti, ho pensato che Jimin o Yeonjin ti avevano creato problemi o tenuto troppo occupato"

"È esattamente cosi" sussurrò mordendosi le labbra

Falso.

"Beh non preoccuparti, ho pensato lo stesso a te"

"Hai pensato a me?"

"Certo tesoro, dimmi quando vuoi vedermi"

"Uhm" rabbrividì leggermente a quel 'tesoro' che suonava così male "che ne dici di stasera al solito locale?"

"Credo sia perfetto, ci vediamo stasera"  ridacchiò

"A stasera, Hobi" sussurrò staccando la chiamata.

Non appena la chiamata terminò, Yoongi si sedette sul letto guardando il cellulare spento, dallo schermo nero. Non avrebbe mai immaginato che addirittura la sua voglia di sentire Hoseok sarebbe inziata a calare solo per avere nella stessa casa lo storico lui.

Alcyone: Le stelle// Yoonmin Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora