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29.


LOUIS.


Mi ero ripromesso che non avrei più sofferto per Harry.
Mi ero ripromesso che non avrei più pianto per Harry.
Mi ero ripromesso che sarei andato avanti anche senza Harry.
Tutte queste promesse, però, erano andate per i cazzi propri quando mi ero ritrovato contro il suo petto all'entrata della palestra.
Non ero riuscito a dire altro che il suo nome, lui era corso fuori e io non l'avevo fermato.
Forse troppo orgoglio, o ancora troppo male, ma un confronto a parole faccia a faccia dopo quello che ci eravamo detti, non mi sembrava la cosa migliore.
Magari in queste due settimane lui aveva ricominciato, senza di me.

Tornai a casa e passai il resto della giornata sdraiato sul divano in attesa che mia madre e mio padre tornassero da lavoro.
Lottie si aggirava nella casa, ma non mi prestata attenzione, troppo presa a messaggiare con il suo ragazzo.

Avevo solo voglia di poltrire, senza far niente e evitare di riempire il mio cervello di paranoie e di Harry.

«Ehi tesoro, com'è andata in palestra?»

Voltai il capo e sorrisi vedendo miraste sorpassare il portone di casa con un leggere anticipo rispetto agli altri giorni.

Le feci spazio e battei una mano sul divano libero per farle segno di sedersi vicino a me.

«C'era Harry, mamma.»

Misi il viso sul suo addome e mi stesi quasi completamente su di lei.
Sospirai e lei mi passò una mano tra i capelli.

«Cosa è successo, Lou?»

Mia madre era sempre stata la mia migliore amica. Fin da piccolo ero sempre stato un bambino timido, amavo ridere e scherzare ma non sapevo mai con chi farlo.
Avevo sempre ristretto le amicizie con tutti i compagni di scuola e i nostri rapporti si limitavano ad un 'ciao' detto la mattina a scuola, o ad un 'mi passi i compiti' quando la voglia di studiare mancava.
L'unica persona che sapeva tutto di me, era mia mamma. Mi ero sempre confidato, non le avevo mai nascosto e sapere che ogni volta che mi sentivo solo lei c'era, era davvero importante per me.

«Credo che mi manchi.»

«Credi?»

Domandò sorridendomi e scuotendomi i capelli.

«Mi manca.»

Mamma posò un bacio sulla mia spalla e annuì.

«Allora cosa aspetti Louis? Vattelo a riprendere.»

«Harry sa di Stan.»

Spostai lo sguardo sul film che stavano trasmettendo in televisione. Non ci prestai molta attenzione, ma volevo evitare lo sguardo di mia madre.

«Glielo hai detto tu?»

«No, Liam si allena con Harry. Penso abbia sentito Liam e Niall parlare, almeno così mi hanno detto loro.»

«Ti piace Stan?»

«Mamma no!»

Quasi urlai, alzando la testa e incrociando le braccia al petto.

«Allora niente ti impedisce di parlare con Harry.»

«Non voglio rimanerci male un'altra volta. E se lui dovesse offendermi ancora? O se non volesse più parlarmi per il fatto di Stan? Mamma, quando abbiamo litigato, lui ha riportato nella mia mente tutti i ricordi di quando ero al liceo, ed è stato orribile. Era come se rivivessi tutto quello schifo una seconda volta, e non voglio.»

«Tesoro, devi capire che l'amore non sarà mai tutto rosa e fiori. L'amore può nascere dovunque anche dove non ti aspetti, dove non l'avresti detto, dove non lo cercheresti. Può crescere dal nulla e sbocciare in un secondo, può bastare un solo sguardo per capirti fino in fondo. Può invadere i pensieri, andare dritto al cuore, lasciarti senza parole. Può crescere da solo e svanire come niente perché nulla lo trattiene o lo lega a te per sempre. L'amore non ha senso, l'amore non ha nome, l'amore bagna gli occhi, l'amore scalda il cuore. L'amore batte i denti, l'amore non ha ragione È grande da sembrare indefinito, può lasciarti senza fiato. Il suo braccio ti allontanerà per sempre dal passato. Può renderti migliore e cambiarti lentamente, ti da tutto ciò che vuole e in cambio non ti chiede niente. Può nascere da un gesto, da un accenno di un sorriso, da un saluto, da uno sguardo, da un percorso condiviso. L'amore è un insieme di cose che nessuno capisce. Hai ventitré anni Louis, se non rischi ora, quando lo farai?»

Annuii senza pensarci due volte.
Mia madre mi baciò la fronte e si alzò in piedi, invitandomi a fare lo stesso.

«Vai a parlarci tesoro, è la cosa migliore.» 


-


☎️Harry

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☎️Ehi Harry

[ messaggio non inviato ]

☎️Ehilà

[ messaggio non inviato ]

☎️Ciao Haz

[ messaggio non inviato ]

☎️Ciao Harry!

[ messaggio non inviato ]

☎️Mi manchi

[ messaggio non inviato ]

☎️Ehi...

[ messaggio non inviato ]

☎️Sei stata la mia rovina più grande, ma mi manchi.

[ messaggio non inviato ]

☎️Forse non vorrai sentirmi o forse non avrai tempo, ma mi manchi e dovevo dirtelo.

☎️Avrò sempre tempo per te, Louis.
Mi manchi anche tu.

☎️Voglio perdonarti Harry.

☎️Ho sbagliato, ne sei proprio sicuro?

☎️Non farmi stare male ancora, però.

☎️Te lo prometto, piccolo.

Arrossii subito per quel nomignolo, avevo perso l'abitudine ma mi era mancato così tanto.

☎️E Stan?

☎️Ti amerò sempre di più.

[ messaggio non inviato ]

☎️Siamo solo amici.

☎️Harry, ricominciamo tutto da capo?
Ciao, io sono Louis Tomlinson.

☎️Ciao, io sono Harry Styles e mi piaci Louis Tomlinson.

☎️Dovevamo ricominciare tutto da capo...

☎️Lo so, ma volevo dirtelo.

☎️Comunque, mi piaci anche tu Harry Styles.




Continua...




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