🐞(3)🦋

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Marinette e Adrien erano arrivati in una foresta, e a quanto pare attraversando il portale i loro vestiti erano cambiati: Adrien indossava dei pantaloni di velluto nero, una maglietta nera, una giacca di jeans verde oliva, e delle scarpe bianche; Marinette invece portava dei leggings neri, una maglietta bianca, una giacchetta di pelle rosa, e stivali con tacco, e al posto dei due codini aveva una bella coda di cavallo alta. Il biondo dietro la schiena portava uno zaino con tante tasche, e la corvina portava una borsa marrone a tracolla.

<<Wow 😲😃, questa si che è una forza.>> disse Adrien mentre si guardava.

<<Quando stavo aprendo il portale, l'ho fatto aggiungendo la modalità che, quando si attraversa, ci si cambia abbigliamento proprio per il lungo della direzione del portale.>>

<<In poche parole, il tuo scettro ci ha fatto cambiare look per mimetizzarci con la foresta?>>

<<Detto così è più semplice, ma si.>> ridacchiò leggermente Marinette mentre apriva la mappa, dove comparve un punto bianco, che indicava i loro spostamenti e dov'erano. <<Allora, stando alla mappa siamo nell'entrata della DreamWorks Forest, e dopo averla superata percorreremo il Fiume dei Ricordi, per poi arrivare direttamente nella grotta dov'è nascosto il giglio di Lovnorm.>>

<<Beh allora mettiamoci in marcia.>> disse il biondo cercando di fare un passo, quando la corvina lo blocco con lo scettro.

<<Si ma facciamo che conduco io; dopotutto ho la mappa, e sono esperta dei luoghi come questo.>>

<<Ok. Allora ti farò solo da guardia del corpo.>> disse con tono scherzoso il biondo.

<<Mhh, sai senza il miraculous non sono così spacciata e goffa come si vede.>> disse Marinette con tono scherzoso anche lei.

<<Oh, e come faccio ad esserne sicuro?>>

<<Lo vedrai Agreste, lo vedrai.>> disse Marinette mentre fece scomparire il suo scettro dalla mano e si avviò camminando all'interno della foresta.

<<Ehi aspettami.>> Adrien la seguì.

I due stavano ufficialmente percorrendo la DreamWorks Foreste, e per ora sembrava tutto tranquillo.
Per il momento c'era solo silenzio, e nessuno dei due ragazzi aveva aperto bocca. Così, Adrien decise di rompere quel silenzio imbarazzante.

<<Allora, ehm... se posso chiederlo, come mai Madame Jolie ha detto che sei molto conosciuta in questo mondo?>> chiese il biondo.

A quella domanda, Marinette sospirò mentre continuavano a camminare. <<Beh, diciamo che è più il mio amuleto/fiore magico conosciuto. Da secoli le donne Cheng sono fate, e l'amuleto ha scelto per ogni generazione una protettrice, che lo avrebbe custodito e usato la sua magia per il bene e proteggere questo mondo magico.>>

<<Scelto? Cioè è l'amuleto che sceglie la sua protettrice ?>>

<<Si, è così. Secondo te com'è finito l'amuleto, prima di me, nelle mani di mia madre se c'era la possibilità che anche mia zia poteva ereditarlo?>>

<<Ahm, questione di età maggiore? Insomma, a quanto ho capito io, tua madre è la maggiore e tua zia la minore.>>

<<Beh si, ma non è così. Nella magia non ci sono questi tipi di regole, altrimenti l'amuleto sarebbe finito per essere di->> e la corvina si tappò subito la bocca quando si accorse di ciò che stava per dire.

<<Aspe'che? Di chi?>> chiese Adrien confuso.

<<Ahmmm, n-niente; stavo solo p-parlando a vanvera, ehehe.>> disse Marinette per poi ridacchiare nervosamente, ma il ragazzo non ci cascava.

MIRACULOUS: CHI SONO IODove le storie prendono vita. Scoprilo ora