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2 anni dopo

-Catturata il boss Chou Tzuyu.

-...Uccisa sua moglie, si è poi sparata.

-...Condannata all'ergastolo a vita.

-Non fanno altro che parlare di Tzuyu.- disse Jeongyeon cambiando canale.

-Che ti aspettavi? Hanno catturato il boss di una delle più importanti organizzazioni mafiose.

-Nay... Io non dovrei essere qui.

Mi alzai di colpo, facendo spaventare la bambina. -Jeongyeon, dove vuoi andare!? Hai promesso di restare con me! Hai una figlia!

-Lo so ma... Non è giusto...

-E pensi che sia giusto abbandonarmi? Tzuyu non ti ha mai citata. Vuol dire che meriti e devi stare qua con noi.

Jeongyeon sospirò. -Momo, non piangere. Mamma è qui.

-Vedi, l'hai fatta piangere.

-Tu l'hai fatta piangere alzandoti di colpo.

-L'assassina della ritrovata Minatozaki Sana, Kim Dahyun, si era unita alla mafia dopo essere stata catturata dal boss Chou, il padre di Chou Tzuyu. Poco prima di uccidere la moglie del boss e di uccidersi, era andata alla polizia a riferire di sapere dove si trovasse il boss Chou.

-È tutta colpa di Kim!- urlò Jeongyeon scaraventando il telecomando a terra.

Fortunatamente la televisione si spense. Jeongyeon prese in braccio la piccola Momo, che aveva solo quattro mesi, e cominciò a cullarla per tranquillizzarla.

-A volte... Sembra quasi che ti sia pentita di essere venuta qui con me.

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Chaeyoung

Che fine... Io e Jihyo condividevamo la cella. La nostra pena era meno grave di quella del boss ed io e Jihyo ci eravamo macchiate degli stessi crimini, quindi ci avevano messe insieme.

-Ha fatto bene Jeongyeon.- disse Jihyo.

-Ora chissà dove sarà... E noi marciamo qui in carcere. Kim... L'avevo detto che era una pessima idea averla con noi.

-Era meglio da ostaggio.- Cambio della guardia. Come al solito, a quell'ora, la guardia se ne andava e ne arrivava un'altra. -E noi siamo qui mentre Myoui... Chissà dov'è quella put*anella. Magari dalla sua vecchia famiglia.

-Myoui non è così stupida.

-Toglimi una curiosità... Perché la difendi sempre?

-Non la difendo, riconosco il suo valore.

-Non sarà che ti è piaciuta?

Risi di gusto. -Ci odiavamo. Avremmo preferito bruciarci nell'acido che sfiorarci.

-Esatto... Vi odiavate. Lei ti odiava e tu non potevi fare altrimenti. Ma tu la odiavi davvero?

-L'avrei ammazzata. Avrei dovuto farlo.

-Ma non l'hai mai fatto.

Diedi un calcio al muro. -Non volevo uccidere qualcuno.

-Hai ucciso in passato. Perché lei no?

Mafia in the morning, sweetheart in the night|2YEON|ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora