Capitolo 32

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Neteyam pov's
Sento che è svenuta. Non perdo tempo a guardarla, ma invece mi concentro a correre fino al mio Ikran.
In pochi secondi sono in volo, più veloce degli altri, mio padre e mia madre mi seguono.
Gli Ikran dei genitori di Zanya arrivano poco dopo, anche loro ci raggiungono.
La base di Norm e Max è vicina, ma cinque minuti sono lunghi, sopratutto perché Zanya è già svenuta e ha perso tanto sangue.
Preso solamente Eywa, non oggi, non oggi, non oggi ne mai. Ti prego grande madre.
Arriviamo pochi minuti dopo, Norm e Max, probabilmente contattati da mio padre hanno già preparato tutto.
La appoggio su una barella, mentre Max inizia già ad osservare la ferita con l'aiuto di Norm.
I genitori di Zanya si fanno avanti
«Jake» dice Norm guardandoli, così mio padre si mette tra Norm e i genitori di Zanya
«Hanno bisogno di tempo e spazio» dice il capo clan «Aspettiamo fuori. Dobbiamo parlare» Jake conduce fuori i genitori di Zanya.
Io li seguo, appoggiandomi allo stipite della porta che da sull'esterno, Spider poco dopo mi raggiunge.
«Abbiamo sentito della battaglia, come è andata?» domanda, sono molto preoccupato per Zanya, ma in questo momento dovrei pensare ad altro
«Abbiamo vinto» riferisco, Spider annuisco. Nonostante Zanya sia in ottime mani sono comunque preoccupato. Ha perso molto sangue ed è debole.
«Vostra figlia starà bene. Faranno tutto il possibile per salvarla» inizia mio padre a riferire ai genitori di Zanya «È stata coraggiosa, voleva trovarvi e liberarvi a tutti i costi» fa un piccolo sorriso Jake. Il padre di Zanya si siede su un tronco caduto li vicino, passandosi una mano tra i capelli
«È la nostra unica figlia» sospira
«È forte» rispondo, entrambi i genitori di Zanya mi osservano
«Il nostro primo genito, Neteyam» mi introduce Jake, mentre faccio un cenno di testa.
Chloe, la madre di Zanya fa un sorriso, poi guarda mio padre
«È da tempo che non ci si vede Jake» mio padre sorride in rimando avvicinandosi per abbracciarla.
«Non mi hai chiamata nemmeno una volta» scherza Chloe «Non mi hai presentato la tua compagna» dice Chloe guardando verso Neytiri che la stava studiando.
Fanno tutte le conoscenze, il padre di Zanya si chiama Tsim e ad un certo punto mi osserva come per capire chi sono per Zanya, ma penso lo abbia intuito.
Spider va verso Norm e Max per sapere se ci sono novità, ma Max sta ancora operando e Norm non sa dire per certo se sopravvivrà.

Le due ore seguenti sono lunghissime e sofferenti, il sole sta quasi tramontando eppure io sono più vaglio che mai, in pensiero per Zanya. Nessuno dice nulla. Chloe e Tsim sono seduti vicino mano nella mano sul tronco, mentre Nytiri e Jake sono seduti contro un albero, mentre io sono ancora in piedi appoggiato alla porta che rifletto.
Se non dovesse sopravvivere questa volta? Se non fosse abbastanza forte?
Cosa sarebbe successo se fossi andata con lei? Forse la sarei riuscita a proteggere questa volta.
Norm interrompe le mie riflessioni avvicinandosi, tutti si alzano subito
«Sta bene. L'operazione è andata molto bene. È cosciente ancora per un po', ma le abbiamo dato della morfina per il dolore, tra qualche minuto potrebbe crollare. Potete vederla ma fate presto» riferisce lo scienziato, sospiro di sollievo precipitandomi dentro.
Zanya ha gli occhi semichiusi, ma quando mi vede sorride
«Non fare quella faccia, sto bene, te l'avevo detto» scherza, mentre le prendo una mano tra le mie e le do un bacio sulla fronte
«Non ti avrei lasciata morire» sussurro
«Lo so» fa un piccolo sorriso lei, mentre entrano anche i suoi genitori, così mi allontano, ma le prometto con gli occhi di ritornare.
I miei genitori mi aspettano poco più indietro, mio padre mi mette una mano tra i capelli, per poi mettermi il braccio intorno alle spalle
«Starà bene, vedrai, è forte» mi sorride, io annuisco. La parte peggiore è andata, ora non può che migliorare.

Passiamo tutta la notte alla base, ma la mattina Zanya si sente già meglio e insiste per andare dal suo clan e alzarsi, Max glielo impedisce, ma lei fa di testa sua, come la prima volta. Quindi non posso fare altro che aiutarla a raggiungere il mio Ikran, mentre ci dirigiamo tutti al rifugio.
Zanya è stata l'eroina della battaglia e ha tutto il diritto di andare a trovare il suo clan, faccio in modo però di volare fluidamente, così da non fare movimenti bruschi che potrebbero strapparle i punti.
Finalmente arriviamo al rifugio, tutto il clan di Zanya è già raggruppato e non aspetta che lei e i suoi genitori.
Iniziano tutti a gridare felici quando Zanya sorride e li saluta, alzano la voce di più quando notano anche Tsim e Chloe.
«Mia figlia era l'unica sopravvissuta insieme a Kiin, tutti noi eravamo in schiavitù, molti sono morti. Eppure Zanya ha trovato Toruk Makto e ci ha liberati. Ha combattuto, ucciso e si è ferita, ma mia figlia ci ha liberati» inizia a parlare il padre di Zanya al suo popolo, tutti iniziano ad esultare
«Tuttavia abbiamo perso diversi Na'vi in questa battaglia. Kiin, alcuni nostri consanguinei, ma più di tutti gli Omaticaya che avevano promesso di aiutarci. E l'hanno fatto! Ci hanno liberati e sono con Eywa adesso! Quindi ringraziateli, ci sarà una festa stasera!»
grida Tsim sopra le urla per farsi sentire. Anche tutto il mio clan è venuto a sentire, ci sarà il tempo di lutto e questa sera la festa.
Zanya sorride a momenti, ma so perché, Kiin è morto. L'ho notato nel suo sguardo, c'è tanto dolore.
Presto tutti si disperdono, così porto Zanya alla nostra tenda, dove ci raggiunge tutta la mia famiglia e i nostri amici.
«Ci hai fatto prendere una paura» dice Uh'a abbracciando Zanya, stando attenta alla ferita.
Lo'ak è il secondo che si avvicina a Zanya
«Mi fa davvero piacere che tu non sia morta» sorride mio fratello, facendo sorridere me e Zanya
«Altrimenti non so proprio come mio fratello avrebbe fatto» aggiunge Lo'ak a bassa voce verso Zanya, ma lo sento comunque e sorrido.
Guardo Zanya mentre abbraccia tutti, per ultimi, finalmente si lascia nell'abbraccio con i suoi genitori. Non posso nemmeno immaginare cosa abbia passato per tutto questo tempo, lontano da loro, non sapendo se fossero vivi o no.

Avatar: the way of the air || Neteyam Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora