(Joaquin's pov's)
"Restai un pò nel bagno per non destare sospetti e poi tornai sulla pista da ballo. Questa volta sia Cecilia che Lautaro ballavano insieme a noi. Io e Cecilia ogni tanto ci scambiavamo degli sguardi, lei però distoglieva subito gli occhi. Poi dopo un pò di tempo tornammo tutti in hotel. Andando in camera feci la stessa strada di Lautaro e Cecilia, vederli insieme mi faceva male quindi corsi subito in camera. Dopo un pò tornò Lautaro, era un pò strano
<<oi che ti prende?>> gli domandai
<<non so da quando è tornata dal bagno prima al locale, Cecilia si comporta in modo strano. Ha cercato in tutti modi di stare sempre in compagnia con gli altri e non si è voluta più isolare con me... ma pure ora quando l'ho accompagnata in camera a stento mi ha salutato... bah>> disse lui sconfortato. A me dispiaceva vederlo così anche perchè era colpa mia allora gli dissi:<<tranquillo Torito sicuramente sarà solo stanca...>>. Si mise nel letto si girò dall'altro lato quindi mi dava le spalle e si addormentò. Poco prima mi arrivò un messaggio di Cecilia che mi disse di vederci nella hall perchè mi voleva parlare. Aspettai dunque che Lautaro si addormentò ed io mi avviai verso la hall. L'hotel era deserto anche perchè era molto tardi, ecco che la vidi era seduta su un divano. Quando mi vide si alzò, io la volevo baciare lei mi fermò con una mano e disse:<< Jo... io mi sono pentita già di quello che abbiamo fatto... io amo Lautaro... davvero e mi sento in colpa ad averlo tradito così... ma so anche che tu... mi fai un certo effetto Jo>> e con la mano mi spingeva sempre più lontano da lei e poi continuò:<<quindi per favore cerchiamo di tenere le distanze... non ci voglio ricascare...>>
<<Ceci ma cosa stai dicendo... proprio perchè ti faccio un certo effetto... quelle parole che hai detto prima nel bagno non valgono??...>> dissi io che la presi per le braccia e la avvicinai sempre di più a me
<<no Jo per favore... allontanati...>> disse lei cercando di togliersi dalla mia stretta ma io la tenevo sempre più forte e la avvicinavo a me. Lei poi non ce la fece più prese il mio viso con una sola mano e mi baciò. Ad un certo punto si staccò, e disse:<<aspetta qui ci potrebbe vedere qualcuno...>> mi prese la mano e andammo verso la sua camera, aprì, entrammo e chiuse la porta a chiave.<<Ceci... sei sicura?? non si torna più indietro...>> dissi io
<<deve essere l'ultima volta... voglio che ce la ricordiamo per bene...>> disse. Io la presi in braccio e la baciaiLa condussi sul letto e continuammo a baciarci. Lei poi iniziò a sbottonarmi la camicia, ed io le tolsi la maglia e così facemmo l'amore. Non so se per lei fosse la prima volta, ma per me fu speciale come se lo fosse. Avevo tanto desiderato baciarla e toccarla che in quel momento non mi preoccupai delle conseguenze del nostro gesto...
(Cecilia's pov's)
Ero decisa a troncare quello che c'era tra me e lui sul nascere non potevo permettermi di perdere Lautaro... ma quando lui parlando si avvicinò a me non capii più nulla, lo ribaciai e lo condussi in camera mia. Era un ultimo saluto sì. Dopo che finimmo di fare l'amore, lui prese la sua roba, mi baciò e se ne tornò in camera. Io mi addormentai, ma non chiusi nemmeno gli occhi che ecco che la sveglia suonò. Dovevamo tornare a Milano, quindi sistemai la mia roba, la misi nella borsa e poi scesi a colazione senza aspettare Lautaro. Gli mandai un messaggio in modo tale che lui lo sapesse, ma volevo restare solo io. Presi la roba dal buffet e mi misi in un tavolo sola. C'erano altri ragazzi che stavano in altri tavoli, io li salutai e mi misi in questo tavolo. Venne allora da me Nicolò che mi guardò, vide che avevo una faccia stranissima e disse:<<cosa hai Ceci? sei strana in realtà già da ieri sera al locale... che ti prende?>>
<<Nico nulla tranquillo...>> dissi io per non farlo preoccupare
<<si certo... ti conosco da quando sei nata so quando non stai bene...>> disse lui
<<io ... ho fatto un casino... ma tranquillo ... non succederà più...almeno spero...>> dissi io mettendomi le mani davanti alla faccia dalla vergogna
<<che hai combinato Ceci??>> disse lui
<<non te lo posso dire Nico...ma tranquillo è già tutto risolto>> dissi io. Poi arrivò Lautaro, feci una faccia un pò strana e Nico capì che non mi doveva più chiedere altro, salutò Lautaro e ritornò al suo tavolo e lo vidi confabulare con Alessandro. Io volevo tanto parlarne con mio fratello, ma avevo paura di come reagisse e soprattutto avevo paura che lo potesse dire a Lautaro. El Torito, mi salutò con un bacio sulla guancia e poi si mise a sedere di fronte a me
<<Ceci che ti prende da ieri sera sei distante, sembri un'altra persona... ho fatto qualcosa che non va?>> disse lui
<<No amore tranquillo va tutto bene, ieri ero tanto stanca e volevo solo riposare... ed oggi sto bene tranquillo non volevo disturbarti, tanto non mi rubano se faccio il tragitto da sola...>> dissi io e presi una mano di Lautaro che sembrava esserci cascato. Finimmo di fare colazione in silenzio per fortuna Jo non si era messo vicino a noi e quindi mi fu più semplice essere me stessa con Lautaro. Tornammo così a Milano e anche a casa di Lautaro. Mi misi il pigiama e andai a dormire anche perchè la sera prima non avevo dormito proprio e lui invece rimase in soggiorno sul divano. Quando mi svegliai trovai un messaggio di Jo che diceva *quanto manchi già... mi mancano le tue labbra, la tua pelle e i tuoi capelli... ci possiamo vedere??*. Io non lo risposi andai nel soggiorno e andai a mettermi vicino a Lautaro stesa sul divano vicina a lui. Quando poi Lautaro andò a cucinare, risposi al messaggio di Jo *Mai Jo, avevamo detto che ieri sera sarebbe stato l'ultima volta...*
*tu lo avevi detto... io voglio vederti ancora, ti desidero...* rispose lui. In effetti con i suoi messaggi anche io lo desideravo ma provai a non farmi tentare e andai poi in cucina ad aiutare Lautaro..."
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Il tuo sorriso è anche il mio
FanfictionCecilia è una ragazza di 22 anni, è una modella famosa in Argentina, ed è inoltre la sorella di Nicolò Barella, il giocatore dell'Inter. Per uno scandalo che la coinvolge è costretta a trasferirsi a Milano dal fratello e dalla cognata. Lì conoscerà...