Il tuo sorriso è anche il mio

RELAZIONE SI? O RELAZIONE NO?

"<<Allora Jo... ora ci devi spiegare il motivo di questa tua grande felicità...>> disse Alessandro
<<è vero Jo... oggi e ieri eri particolarmente carico e motivato mentre i giorni precedenti no... che ti prende?>> disse Milan
<<ragazzi sentite a migo... c'è qualche donna per mezzo...>> disse Alexis
<<ma no raga... è tutto normale... mi sento solo carico oggi...>> dissi io ma mi feci rosso in viso e quella cosa mi tradì
<<dai fai poco il misterioso Jo... si capisce che hai qualcuna per mano... dai raccontaci di lei ahaha>> disse Alessandro
<<raga... che vi posso dire... lei ehm... è speciale...>> dissi io
<<lei chi?... la conosciamo?>> disse Alexis
<< questo non posso dirlo... ho già detto troppo anzi fatemi il piacere non ditelo a nessuno...>> dissi io
<<va bene non lo diciamo a nessuno ma perlomeno l'hai baciata? Siete usciti? State insieme??>> disse Milan
<<oh calma Milan... sei peggio di una femmina vuoi sapere ogni cosa ahaha>> dissi io e ci mettemmo a ridere
<<ovvio... se ti rende così felice e motivato ben venga>> rispose Milan
<<si lei mi rende tanto felice, è davvero speciale...>>dissi io
<<il nostro Jo si è innamorato>> disse Alessandro. Poi però si avvicinarono a noi Lautaro e Nicolò, ed io non parlai più
<<hei ragazzi di cosa parlavate? E perché vi siete fermati quando siamo arrivati noi?>> disse Lautaro
<<ehm... nulla El torito... vabbè raga io vado a cambiarmi...>> dissi io che me ne stavo per andare quando
<<eh si fai bene non la far aspettare>>disse Milan. Io lo guardai con uno sguardo assassino
<<a chi non devi far aspettare?>> disse Nicolò incuriosito dall'affermazione di Milan
<<ehm... nessuno Milan scherza è vero?>> dissi io
<<ehm... sì sì certo>> disse Milan
<<voi non ce la contate giusta ragazzi>> disse Lautaro confuso. Io poi mi allontanai e mi andai a fare una doccia...
(Nicolò's pov's)
Da quando si misero insieme Lautaro e Cecilia si vide che erano una coppia stupenda. Lui la amava davvero e anche mia sorella lo amava. Poi ci fu la sosta della nazionale e io andai a Coverciano. Cecilia rimase con Federica a Milano, quando finalmente dopo parecchio tempo la richiamarono in Argentina per fare degli shooting con Lautaro e poi delle sfilate. Una volta che tornarono dall'Argentina decisero di andare ad abitare insieme. Cecilia mi disse che era per non creare disturbo a noi che avremo avuto finalmente un bambino, ma io non le credevo molto. Gli anni passarono e la coppia felice resisteva, erano tanto felici insieme ed io mi affezionai sempre di più a Lautaro. Ogni anno speravo che lui se la sposava, ma la dichiarazione non arrivava. Io, nel frattempo, avevo avuto tre figlie la mia gioia e Cecilia era una brava zia e anche Lautaro. Ormai, infatti, le mie bimbe lo chiamavano zio. Cecilia continuava a creare e progettare le maglie per l'Inter e ogni tanto la chiamavano per le sfilate di moda. Dopo un po' rincontrammo anche i nostri genitori e lei gli presentò Lautaro. Anche lei dopo che venne in ritiro a Coverciano per gli europei, andó in Argentina e conobbe finalmente i genitori di Lautaro. Poi a fine agosto la notizia dell'acquisto di Correa all'Inter. Era un bravissimo giocatore che conosceva sia Lautaro che Cecilia. Da quel giorno la situazione cambió un po', Cecilia era taciturna, prima si comportava bene con Lautaro poi invece cercava di stare in compagnia, oppure scompariva e tornava dopo un po' di tempo. Ogni volta che glielo chiedevo lei non mi diceva niente. Fino alla trasferta a Verona dove mi disse che aveva combinato un guaio ma che si sarebbe risolto quasi subito. Mi stava per dire qualcosa ma poi venne Lautaro e non mi disse nulla. Da quel giorno cercai in tutti i modi per capire cosa avesse indagando in silenzio. Lautaro non so se lo nascondeva bene oppure era proprio ignaro ma diceva che non c'erano problemi tra di loro. Una cosa strana che notavo era anche il fatto che se Cecilia era felice, lo era anche Correa, e se Cecilia era triste lo era anche Jo. I miei sospetti su una loro relazione segreta si infittivano sempre di più, osservavo come si guardavano, le troppe coincidenze che li coinvolgevano. Ed ecco che ebbi una sorta di conferma un giorno ad un allenamento quando a Milan gli scappò che Jo doveva andare da una ragazza. Allora feci una cosa lo seguii..."