LAUTARO NON È L'UNICO CHE TI AMA

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(Cecilia's pov's)
"Nascondendomi da Lautaro iniziai a leggere il messaggio e risposi. Voleva vedermi e mi invitava a piazza Duomo dopo gli allenamenti il giorno dopo. Quando finii di parlare con lui ecco che trovai una scusa con Lautaro. Dissi che sarei andata a mangiare e a dormire da una mia vecchia amica che lui non conosceva. Non sapevo come si sarebbe evoluta la serata e quindi dissi anche che dormivo da lei. Il giorno dopo, tornai a casa dal laboratorio e mi preparai per l'appuntamento a piazza Duomo.

Misi una sorta di vestito a salopette con sotto un pullover bianco, delle calze color carne e delle scarpette a stivaletto in modo da star comoda

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Misi una sorta di vestito a salopette con sotto un pullover bianco, delle calze color carne e delle scarpette a stivaletto in modo da star comoda. Arrivai poco dopo a piazza Duomo ed ecco che invece di presentarsi Jo, davanti a me si presentò Dybala. Durante i miei giorni in Argentina, al ritiro della Selecion avevo conosciuto bene Paulo, era sempre stato gentile con me e c'eravamo tenuti in contatto.
<<hei Paulo... ma ... ma cosa ci fai tu qui??>> dissi io preoccupata che lui mi potesse vedere con Jo
<<tranquilla Ceci, io so tutto... so della relazione che hai con Jo e non ti giudico... voglio solo dare una mano a due amici che si amano ...>> disse lui
<<ok bene menomale che avevamo detto che non lo dovevamo dire a nessuno... comunque questo non mi spiega perchè tu stai qui e Jo no...>> dissi io
<<sono qui perchè per il volere di Jo oggi faremo una bella caccia al tesoro... e il tesoro da cercare è Jo... ci stai??>> disse Paulo
<<si va bene... è modesto il tuo amico direi... ahahaha>> dissi io e ci mettemmo a ridere. Poi prese dalla tasca dei bigliettini e ne prese uno con su scritto piazza Duomo. Io lo lessi e stava scritto *se il tesoro vuoi trovar in un luogo d'arte devi andar... segui Paulo... e mi troverai*
<<bene cosa ti fa pensare questo indovinello?>> disse Paulo
<<beh mi fa pensare alla Pinacoteca di Brera>> dissi io
<<esatto bene andiamo lì e ti darò un'altra cosa>> disse lui. Andammo lì, la gente che ci vedeva ci fermava e ci chiedeva che rapporto avessimo io pensai alla bugia che avevo detto a Lautaro e quindi mi iniziai ad agitare. Dicemmo che io e Paulo eravamo solo amici e continuammo la strada per arrivare lì.
<<Paulo... senti io avevo detto a Lautaro che oggi andavo da una mia amica che lui non conosceva, posso dire che sono venuta da voi da te e da Oriana?? così se escono foto o cose varie sono giustificate??>> dissi io con un tono preoccupato e affannosamente visto che stavamo camminando
<<certo tranquilla Ceci; perciò, io e Jo abbiamo pensato a questo...>> disse lui. Arrivammo alla pinacoteca, entrammo dentro vedemmo delle opere e arrivati davanti al bacio di Hayez, Paulo mi diede un altro bigliettino. Qui c'era scritto *se il tesoro vuoi trovare vai dove c'è un posto regale... degna tu sei di quel titolo, principessa del mio cuore*
<<allora dove dobbiamo andare secondo te?>> disse Paulo
<<beh credo al Castello Sforzesco>> dissi io
<<brava vieni dai, una volta arrivati lì ti darò un'altra cosa>> disse lui. Arrivammo al palazzo Sforzesco. Dybala mi diede un altro bigliettino. Stava scritto *Ci sei quasi... dai ora vai nel luogo più importante per noi... dove il nostro amore veniva coltivato giorno dopo giorno in segreto... vedi bene sotto ad un tappeto c'è la chiave per aprire il baule presto vieni dal tesoro che ti aspetta...*
<<dove dobbiamo andare allora?>> disse Paulo
<<a casa di Jo... tutto questo per andare da lui ahahaha... però dai è stato dolce...>> dissi io
<<esatto pensa a quello che ha organizzato... a quanti permessi ... comunque prima di tutto vieni con me>> disse e mi portò in un negozio di vestiti. La commessa parlò con Paulo, e mi diede un vestito lungo da sera

 La commessa parlò con Paulo, e mi diede un vestito lungo da sera

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e delle scarpe annesse con i tacchi. Lo indossai, e poi uscimmo senza pagare ne niente
<<ma che significa ce ne andiamo senza pagare??>> dissi io
<<ha pagato già Jo...>> disse Paulo
<<ma... come sapeva le mie misure?? e i miei gusti...>> dissi io meravigliata
<<Lautaro non è l'unico che ti ama e conosce delle cose su di te... Jo sapeva che ti piace l'arte e perciò ti ha fatto portare a visitare questi luoghi, sa che ti piacciono questi tipi di vestiti e perciò ti ha comprato questo vestito ed ora vai da lui che ti aspetta>> disse Paulo baciandomi sulla guancia e abbracciandomi e poi continuò:<< fai la scelta giusta Ceci...>>
<<grazie di tutto Joyaaa, ti voglio bene>> dissi io
<<anche io Barellina ma ora vai>> disse lui
Salii con l'ascensore e arrivai nel pianerottolo di Jo, presi le chiavi da sotto il tappetino e aprii la porta. La casa era buia ma guardando verso il basso vidi un percorso fatto di candele che conduceva al terrazzo ed io lo seguii attenta a non bruciare il vestito..."

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