10 Aprile 380 del Calendario Umano:
Con l'inizio del Nuovo Accademico, i nostri Eugeo e Kirito erano diventati, oltre che degli Studenti del Secondo e Ultimo anno, degli Spadaccini Mentori. Non a caso, si stavano dedicando all'istruzione delle loro Vallette. Dopo la scelta che fecero all'inizio del mese, erano esattamente ben nove giorni che si stavano occupando di insegnare a Ronie Arabel e Tiese Shtolienen le basi dello Stile di Aincrad. Come immaginavano, erano un po' inesperte. Non per niente, nelle prime esercitazioni, facevamo molta fatica a eseguire le Tecniche. Il nostro Valoroso Eroe, tra l'altro, era molto "tecnico", perciò, la sua povera Cadetta Novizia, non capiva molto bene e, a malapena, riusciva a seguirlo. Però, piano, piano, grazie alla pazienza che avevano il ragazzo dai capelli color lino e lo Spadaccino Nero, impararono e in soli nove giorni, fecero già dei piccoli miglioramenti. In questo giorno, comunque, le due ragazze si occuparono di sistemare, ordinare e pulire le stanze dei loro Mentori. Infatti, avevano appena finito, con le pulizie giornaliere, quando andarono a fare rapporto, davanti a loro. Solo che, al momento, era presente solo Eugeo, perché Kazuto era uscito e non era ancora rientrato. Per cui, dopo aver ringraziato la ragazza dai lunghi capelli rossi, dicendole che aveva svolto un ottimo lavoro, si scusò per lui, con la ragazza dai capelli castani scuri. Dicendole che gli aveva detto di farsi trovare in camera, diverse volte, ma che, come al solito, non aveva ascoltato. Lei, però, gli rispose che non c'era alcun problema, poiché il suo "compito", finiva nell'attimo in cui faceva rapporto. Lui, a questo punto, le propose di cambiare Mentore, dicendole che poteva mettere una buona parola e farle cambiare istruttore. Aggiungendo, con tono scherzoso, che con lui avrebbe passato un anno di Inferno. Ronie, però, adorava il suo Senpai e gli rispose che non ce n'era bisogno. Proprio in quell'istante, dalla finestra, con in mano un sacchetto, rientrò il ragazzo dai capelli neri, dicendo se, per caso, non stessero parlando male di lui in sua assenza. La sua Valletta, nel vederlo tornare, subito fece il rapporto, proprio come la ragazza dai lunghi capelli rossi, prima di lei. Lui la ringraziò, dicendole che aveva svolto anche lei un ottimo lavoro. Mentre il suo Amico, vedendolo rientrare da lì, invece che dalla porta, lo rimproverò. Chiedendogli se fosse quella l'ora di tornare. Ricordandogli che la sua Attendente e Tiese avevano molti più impegni di loro. Lo Spriggan si scusò, dicendogli che, per quanta riguardava il fatto che fosse entrato dalla finestra, era perché era la via più veloce, nel tornare dalla Terza Strada a Est. Lì, allora, il suo Compare, realizzò che era stato dal Cervo Balzante, a prendere i dolcetti che gli piacevano tanto. Kirito, tutto contento, gli rispose con entusiasmo, allungando una mano dentro il sacchetto per prenderne due. Dandone uno a Eugeo e il resto proprio alle due ragazze. Dicendo loro di condividerli con le compagne di Dormitorio. Ronie e Tiese erano contentissime, tanto che gli si formò un bellissimo sorriso sulle labbra, accettando molto volentieri il pensiero, ringraziandolo. Dopodiché, con tutto l'entusiasmo che stavano tenendo dentro, uscirono dalla loro stanza, tornando nel loro Dormitorio. Una volta che le loro due Vallette uscirono, il ragazzo dai capelli color lino domandò al suo Amico se, per caso, si ricordasse la ragione per cui si trovassero lì. Lui gli rispose, dicendogli che ormai c'erano e non mancava molto, osservando, fuori dalla finestra, la Central Cathedral in tutta la sua Maestosità.
17 Maggio 380 del Calendario Umano:
Un altro mese e sette giorni, su Underworld, trascorsero molto velocemente e, in un lampo, si arrivò già a Maggio. In questo periodo, Eugeo e Kirito, avevano continuato, sia a studiare la Teoria delle Materie Accademiche e delle Arti Sacre, mettendole anche in pratica, che a istruire Ronie e Tiese nella scherma. Insegnando loro lo Stile di Aincrad, che avevano appreso molto bene. Non per niente, in un solo mese divennero delle Guerriere Provette. Certo, erano ancora un pochino inesperte, ma, rispetto a quando avevano iniziato, erano diventate più sicure di loro stesse e meno timorose. Oltre le Tecniche, i nostri due ragazzi, gli insegnarono anche le basi su come agire e muoversi, in caso di una eventuale invasione da parte del Dark Territory o di una Guerra. Istruendole a fare molta attenzione e a guardarsi sempre le spalle. Facendole "familiarizzare" con l'ambiente e ciò che le circondava, per fare attenzione e farle essere fredde e tempestive, senza che si facessero prendere dal panico. Evitando agitazione, sul campo di battaglia, e mantenendo la calma e il sangue freddo. Cosicché non perdessero la lucidità e la ragione, in un momento di difficoltà, a causa dell'ansia, della preoccupazione e della paura. Continuando a combattere e lottare per vivere, sia per loro stesse, che per salvare il Mondo e coloro che lo abitavano, dagli Invasori. In questo giorno, comunque, Eugeo si stava allenando un po' da solo, contro un tronchetto di legno. Lo stava prendendo a spadate, per capire, ripensando anche a una cosa che gli disse il suo Amico, durante il Primo Anno dell'Accademia, che cosa potesse mettere nel suo Stile di Spada. Questo perché, nonostante in due anni fosse migliorato e cresciuto moltissimo, rispetto a prima, sentiva ancora che, per rifinire le sue tecniche, mancasse qualcosa. Perciò, ogni giorno, prendendo a colpi quel tronco di allenamento, cercava di capire, facendosi dei pensieri e ragionamenti. Tuttavia, quando finì la sessione di colpi, ecco che arrivarono i due "bulletti", ovvero, Humbert e Raios, che si presero gioco del ragazzo dai capelli color lino. Solo perché non si esercitava in alcuna Tecnica e si limitava, semplicemente, a prendere a spadate quel pezzo di legno che aveva davanti. Come fosse ancora il Taglialegna che era nel Villaggio di Rulid. Pensando che, oltre a quello, non conoscesse nient'altro. Non per niente, i due Nobili, parlando tra di loro, gli proposero di insegnargliela. Consigliandogli anche di accettare, poiché, un'occasione simile, non l'avrebbe avuta più. Eugeo, in un primo momento, sembrò che li stesse ignorando. Poiché, fin dai tempi in cui frequentava il Primo Anno, aveva sempre evitato di avere a che fare con loro, lasciandoli stare, senza dargli retta. Ma, in realtà aveva ascoltato tutto molto attentamente. Ringraziandoli, voleva quasi rifiutare. Però, ripensando nuovamente a delle parole che gli disse il suo Compare su di loro, decise di accettare. Ciò per scoprire il tipo di forza che generavano con la loro arroganza ed esuberanza. Tra i due, scelse di combattere contro Humbert. Lui sembrava un pochino infastidito, in quanto aveva parlato di Raios, non di lui stesso, ma alla fine accettò e gli mostrò subito una Tecnica chiamata "Raisenzan", che apparteneva allo Stile High Norkia. Il ragazzo dai capelli color lino, non usò subito una Skill e si limitò a parare il colpo, tenendogli testa. Il suo Avversario, però, non ci teneva a perdere e dicendogli di non darsi arie, solo perché stava riuscendo a fronteggiarlo, attivò la Forza che voleva vedere Eugeo e a malapena stava riuscendo a tenerlo. Le intenzioni di Humbert erano quelle di tranciare una spalla al nostro ragazzo. In modo che, per un po', non avrebbe potuto brandire una Spada, ma lui, grazie all'Arco Verticale, riuscì a girarsi, evitando il peggio e pareggiando. Raios, dicendo che poteva bastare, fermò lo scontro. A Zizek non stava affatto bene, ma Antinous facendogli un accenno di rimprovero riuscì a calmarlo e a farlo tirare indietro, azzittendolo. Dopodiché, parlando con Eugeo, gli disse che aveva trovato quella sua tecnica molto interessante e che, dopo il Diploma, avrebbe potuto fare il saltimbanco Imperiale. Il ragazzo dai capelli color lino lo ringraziò, evitando di rispondergli sulla frase finale. Mentre il Nobile continuò a parlargli, sperando che, la prossima volta, avrebbe avuto lui l'onore di mostrargli una sua tecnica. Eugeo, con determinazione, gli rispose che gli andava bene anche adesso, ma lui gli disse che non andava bene agitare una spada a casaccio e insieme a Humbert andò via. Il ragazzo dai capelli color lino, essendo stato un po' teso, tirò un sospiro di sollievo. Successivamente, concludendo il suo allenamento, tornò nella Stanza del Dormitorio che condivideva con lo Spadaccino Nero. Lì, incontrandosi nuovamente con lui, gli raccontò l'accaduto. Dicendogli che, vista la situazione, i due Nobili, avrebbero potuto architettare qualcosa nei loro confronti, per dispetto o qualcosa di simile e che, molto probabilmente, avrebbero dovuto fare attenzione ai loro comportamenti.
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SAO: Alicization - La Vita di Kirito in Underworld (Con Finale Alternativo)
FanfictionSono passati due anni nel Mondo Virtuale chiamato Undeworld, Kirito, dopo esserci stato catapultato, attraverso il Soul Translator (un macchinario, che è una tecnologia full dive, in grado di leggere l'Anima Umana), a causa dell'attacco subito, nel...