Addii e Ritorni - Seconda Parte

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Circa mezz'ora dopo l'Assedio dell'Ocean Turtle, quindi, intorno le 14:30, ovvero, le due e mezza del pomeriggio, Gabriel, Vassago e compagni si impossessarono della Sala di Controllo Principale. Notando, immediatamente che tutti coloro che, fino a un momento prima, si trovavano in quella Sala, erano scappati e fuggiti. Critter, a questo punto, mettendosi immediatamente a smanettare sulla tastiera, per "avviare" nuovamente il Sistema del Monitor, disse al suo Capo che dovevano essere andati nella Sub Control Room. Gabriel fece lui un sorriso e, successivamente, vedendo assieme al Nerd lo schermo, si rese conto di termini che, erano scritti in inglese, ma molto strani. Tanto che Critter, in un primo momento, non riuscì a capire che cosa potessero significare. Tuttavia, dando un'occhiata, vide che la maggior parte delle cose del Sistema, era bloccato, ma mettendosi a smanettare insieme agli altri due compagni, Bring e Hans, si rese conto che Underworld era suddiviso in due Mondi, Impero Umano e Impero delle Tenebre e che era un Territorio molto vasto. Infatti, fece apparire sul monitor sia un Fotogramma dei Goblin che anche quello della Central Cathedral e dei suoi Imperi. Vassago, quando li vide, gli prese un colpo. Questo perché pensava che anche Alice fosse un Mostro, visto che il quattrocchi aveva spiegato loro che, anche il Regno delle Tenebre, possedeva una Fluctlight. Il suo pensiero, però, venne smentito, non appena il suo compagno gli disse che la ragazza che stavano cercando, era certamente nel Mondo Umano. A questo punto, per PoH fu tutto facile e disse che sarebbe bastato entrare con un Account di Alto Livello, nell'Impero degli Umani e chiedere alle Intelligenze Artificiali se conoscessero una certa Alice. Ciò per cercarla e trovarla. Critter trovò la sua idea alquanto stupida, poiché, essendo un Mondo vasto, abitato da tantissime Fluctilight era quasi impossibile domandare e chiedere a tutti di lei. Ciononostante, tentò di "appoggiare", almeno, la parte sugli Account di Alto Livello. Quindi, si mise all'opera per poterli selezionare, ma notò che era tutto bloccato e che non bastava un semplice Login, bensì una Password solida, per sbloccarli. Specificando che era possibile subentrare solo con un Account di Comuni Cittadini di Livello Uno. Vassago fu deluso dalle sue stesse aspettative, in quanto si vedeva già chissà cosa, Gabriel, però, non si arrese e chiese al Nerd se, per caso, esistevano degli Account di Alto Livello anche del Dark Territory. Lui provò a guardare e con sua grande sorpresa li trovò. Rispondendogli che si trattava del Cavaliere Nero e dell'Imperatore Vector e che non avevano bisogno neanche di una Password. Rivelandogli che potevano essere usati tranquillamente. PoH, che era un'Ex Criminale di SAO e Leader della Gilda dei Laughing Coffin, gli si stavano già illuminando gli occhi. Questo perché, prendere il Comando del Popolo delle Tenebre, per invadere il Mondo Umano, era un'idea che gli piaceva molto più di quella di intrufolarsi nel Territorio degli Umani, solo per cercare Alice. Così, Critter selezionò loro quegli Account, ma prima di mandare il Capo e Vassago in Underworld, si radunò con i loro compagni, per riorganizzare i piani. In quel momento Gabriel disse loro che l'Asai non avrebbe fatto irruzione prima di 24 ore e che, perciò, avevano tempo fino al giorno successivo per poter recuperare e mettere le mani su Alice. Specificando che, visto che Hans, per rompere i muri, in cui era conservato il Light Cube Cluster, aveva sconsigliato l'uso di bombe, non garantendo l'integrità del Cluster senza qualche danno, lui e il suo compagno avrebbero agito dall'interno del Mondo Virtuale. Cosicché avrebbero potuto recuperare ed estrarre la ragazza personalmente. Spiegandogli che, mentre erano in Dive, loro si sarebbero occupati di tenere la situazione sotto controllo dall'esterno. Pertanto, incaricò Critter e Gary di stare ai monitor e Hans e Bringh di guardia, fuori la porta della Sala Controllo. I suoi compagni annuirono, iniziando a mettersi al lavoro, mentre lui e PoH si diressero nella Sala degli STL, al piano di sopra, per prepararsi al Login con gli Account Selezionati.

Maggio/Giugno 380 del Calendario Umano (Underworld):

Intanto che, nel Mondo Reale, stavano per fare "irruzione" Gabriel e Vassago con gli Account di Alto Livello del Regno delle Tenebre, Kirito era da circa un'ora che era stato tolto dal Soul Translator. Ma, in Underworld, da quando il ragazzo "perse" la vita, venendo scollegato, era già trascorso un po'. In tutto questo tempo, Alice e Eugeo erano rimasti insieme. Anzi, dopo la disfatta della Chiesa e aver compianto tanto lo Spadaccino Nero, tenendo con loro la Spada/Lama del Cielo Notturno, che gli apparteneva, e il Frammento di Ricordi che era della ragazza dai lunghi capelli biondi e che "racchiudeva" tutta la loro Infanzia insieme, si erano fermati, alcuni giorni, nella Central Cathedral. Solo per parlare con Bercouli di ciò che era successo. Egli, comunque, si era "presentato", all'ultimo Piano della Cattedrale, già proprio poco dopo la "scomparsa" del ragazzo dai capelli neri. Infatti, era salito nella Ex Stanza della donna, trovando la Giovane Cavaliera e il "Ribelle" che lo aveva sconfitto in un Valoroso Duello, a piangere e a versare lacrime. Questo perché, dopo la morte di Quinella e Chudelkin, erano stati "sciolti" non solo l'Organizzazione della Struttura del Governo, facendo fermare e bloccare pure gli Anziani Automatizzati, ma anche il Deep Freeze che aveva congelato il Primo Cavaliere. Perciò, si era potuto liberare, tornando a vivere. Anche Fanatio, dopo le gravi ferite che aveva riportato nello scontro contro Kazuto, grazie alle cure di Cardinal, si era ripresa molto bene. Perciò, aveva fatto ritorno nel Corpo dei Cavalieri, così come Deusolbert. Una volta che, anche lui, si era ripreso, guarendo dalle ferite che gli avevano inferto i due ragazzi che aveva definito "Criminali". Il Capo dei Cavalieri, comunque, quando apprese le notizie di ciò che era successo, non poteva credere alle sue orecchie... Davvero, una donna potente e immortale, come l'Administrator, aveva perso ed era deceduta contro un ragazzino? E che, quest'ultimo, aveva perso la vita, contro di lei, solo per poter salvare il Mondo dalla catastrofe? I ragazzi, continuando a versare delle lacrime, fecero degli sguardi molto avviliti, rammaricati e dispiaciuti. Come per dire all'uomo di credergli e che era tutto vero. Lui, allora, vedendo le loro espressioni e sguardi così tristi e proprio la Lama che apparteneva a quel povero ragazzo, capì che non stavano affatto mentendo. Dicendo loro che, a essere onesto, gli dispiaceva che, il loro compagno, fosse morto, ma che, in parte, era felice di vedere che loro stavano bene. Aggiungendo che, quel ragazzo, si era sacrificato per loro e gli altri e che, in base alle sue direttive e istruzioni, gli sforzi che aveva fatto, non sarebbero stati vani. Al contrario, avrebbe subito indetto un Concilio d'Emergenza con i Cavalieri disponibili. In modo che avrebbero potuto riportare un po' di regolarità e ordine, non solo tra le Classi Sociali della Chiesa, che era andata nel Caos, ma anche per organizzare una Task Force, con la Guerra in arrivo. Specificandogli che avrebbe chiamato tutte le persone in grado di combattere con un'Arma in mano, sia tra le Guardie, sia tra i Soldati, che tra i Cittadini, sia Nobili che non. Rivelando loro che non si dovevano preoccupare di niente, poiché avrebbe pensato lui ad avvertire e ad avvisare tutti i Membri che componevano la Chiesa. Questo perché, essendo il Capo e il Leader della Cavalleria, lo avrebbero ascoltato e seguito. Alice e Eugeo annuirono, ringraziandolo con un breve inchino, per tutto, anche per avergli creduto. Bercouli rispose loro che non c'era bisogno, poiché, in quanto Cavaliere Integratore, era un suo Dovere proteggere e difendere il Mondo Umano. Dicendo loro che si erano dati molto da fare e che, per il momento, potevano riposarsi, senza dover necessariamente partecipare alla preparazione e all'addestramento del Popolo. Poiché ci avrebbero pensato lui e gli altri. Spiegandogli che, nel mentre, avrebbero avuto tutto il tempo, anche di "smaltire" la scomparsa del compagno che avevano perso. Capendo, molto bene, anche come si potessero sentire, moralmente, in questo attimo. Il ragazzo dai capelli color lino e la ragazza dai lunghi biondi, lo ringraziarono, ancora una volta, e si congedarono da lui.

SAO: Alicization - La Vita di Kirito in Underworld (Con Finale Alternativo)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora