SAO: Alicization - La Vita di Kirito in Underworld (Con Finale Alternativo)

Una Nuova Realtà - Seconda Parte

22 Marzo 378 del Calendario Umano:

Il giorno successivo, dopo aver passato un'intera giornata a letto ed essersi riposati abbastanza, per tutto il giorno, i nostri Eugeo e Kirito si erano ripresi completamente. Infatti, come tutte le mattine, erano già "all'opera" per continuare a prendere a colpi d'Ascia il Gigas Cedar. Si sentivano talmente in forma che l'Ascia in osso di Drago, sembrò loro anche molto più leggera, ma ciò non era dovuto al fatto che erano stati nel riposo più assoluto per un'intera giornata... Bensì perché il combattimento che avevano fatto con Ugachi e gli altri Goblin, gli aveva fatto salire la Object Control Authority! Non a caso, il nostro Valoroso Eroe volle provare di nuovo a impugnare la Spada della Rosa Blu e facendosela portare, la prese. Dicendo al suo Amico di controllare un attimo la vita dell'Albero, si mise in posizione per poter usare l'Arco Verticale. A differenza dell'ultima volta, non gli pesava per niente e riuscì persino a sollevarla e a brandirla bene, colpendo, con la Skill, persino la cavità intagliata nel tronco. Il ragazzo dai capelli lino, quando vide il suo Compare impugnarla, usando, addirittura, una Tecnica, sgranò gli occhi per l'incredulità. Lo Spadaccino Nero, nell'osservarlo, gli disse che, ora, anche lui doveva poter riuscire a impugnarla e senza dirgli altro, gliela mise in mano. Eugeo, ancora incredulo, la strinse e la impugnò. Kazuto, nel vederlo, capì immediatamente che solo il suo Compare sarebbe riuscito a usare bene quella Spada, sfruttando tutte le sue potenzialità al meglio. Proprio come se la sua Anima e quella del suo Amico fossero "collegate". In quanto il Cuore di uno Spadaccino veniva rispecchiato anche dalla Lama della Spada che impugnava. Con questo pensiero in testa, il ragazzo dai capelli neri rivelò, appunto, al ragazzo dai capelli color lino che solo lui avrebbe potuto usare quella Spada. Lui stentava a credere, anche perché non era né una Guardia, né uno Spadaccino, né un Cavaliere e non conosceva nessuna Tecnica. Fu in quell'istante che l'Ex Giocatore Solitario gli disse che lo avrebbe aiutato, mettendogli a disposizione le sue conoscenze dello "Stile della Scuola di Aincrad", insegnandogli tutte le Tecniche che conosceva. Eugeo era la prima volta che sentiva uno Stile del genere, infatti, inizialmente, non capì, ma il suo Amico gli spiegò che si trattava di Tecniche che aveva appreso in un luogo chiamato "Aincrad". Rivelandogli che si trattava di una Scuola che aveva frequentato e che, probabilmente, si trovava da dove veniva lui. A questo punto, il ragazzo dai capelli color lino comprese e dicendogli che gli sarebbe piaciuto tanto diventare uno Spadaccino e imparare ad usare la Spada al meglio, per poter andare a salvare Alice, in quanto la sua Famiglia l'aveva già fatta soffrire abbastanza, con determinazione e sicurezza pregò il nostro Valoroso Eroe di insegnargli le Tecniche dello Stile di Aincrad. Lui, negli occhi del suo Compare, lesse la stessa passione e la stessa voglia che aveva anche lui, facendogli un po' ricordare sé stesso. Così, vedendolo determinato e sicuro di sé, con un "Va bene, Eugeo, ti insegnerò tutto ciò che so", incominciò a fargli da insegnante, partendo dalle basi, nelle ore di pausa dal lavoro. Questo perché l'Indice dei Tabù impediva di fare due Sacri Compiti assieme e di "marinare" il lavoro. Pertanto, nei giorni che seguirono, iniziò a farlo esercitare, prima con i bastoni di legno, insegandogli come muoversi, impugnare la Spada e come brandirla, per colpire ed eseguire le Tecniche. Poi, quando lo vide abbastanza sicuro, iniziò a farlo esercitare, proprio con la Spada in mano, anche contro il Gigas Cedar. Iniziando a fargli calare la vita velocemente e insegnandogli Skill, come Arco Verticale, Arco Orizzontale e Balzo Sonico. Man mano che passavano i giorni, il nostro Kirito vedeva i progressi che faceva Eugeo, ogni giorno, accorgendosi che aveva imparato molto velocemente e che presto avrebbe potuto abbattere quell'Albero. Infatti, un bel giorno, verificando la vita del Gigas Cedar, notarono che il momento del suo abbattimento era arrivato. Non per niente, con degli unici attacchi Verticali e Orizzontali della Spada della Rosa Blu, eseguiti proprio dal ragazzo dai capelli color lino, il tronco iniziò a sradicarsi e sgretolarsi come un ramoscello e poco dopo, venne giù! Cadendo a terra. L'Albero era un po' distante dal Villaggio di Rulid, ma sentendo uno strano rumore, gli abitanti lo videro venire giù, increduli, specialmente, il Vecchio Garitta, che era stato il precedente Taglialegna, prima che venisse nominato Eugeo Successore. Anche il ragazzo dai capelli color lino stesso, non ci poteva credere... Sul serio aveva abbattuto quel grosso Albero, che, fino a non molto tempo fa, credeva di prendere a colpi d'ascia, fino a quado non sarebbe diventato Anziano, andando in Pensione? Si, ce l'aveva fatta davvero. Il suo Amico si complimentò con lui, dicendogli che, finalmente, avrebbe potuto cambiare compito e mettersi anche in Viaggio, per raggiungere la Capitale. Eugeo era ancora incredulo, ma tanto contento, perché se era riuscito in una cosa impossibile, era solo merito di Kirito.