"Voglio uscire con te." Disse poi, con tono sicuro di sè, guardando il maggiore.
Quelle parole fecero scoccare in Jimin una scintilla, un barlume di speranza.
Ancora non riusciva a credere alle sue orecchie, per questo motivo stette in silenzio svariati minuti, mentre il suo cervello cercava di rielaborare le informazioni e il cuore gli batteva forte, all'impazzata.
Nel mentre, Jungkook lo guardava intimorito. Non stava ricevendo alcuna risposta, ne un cenno, dal maggiore, e ciò lo stava preoccupando, e non poco.
"Un semplice 'Io no' poteva anche bastare." Borbottò alquanto perplesso, e un po' agitato, sentendosi uno stupido nell'essersi confessato in tal maniera.
"Stai scherzando?? Tu che chiedi a me di uscire con te?? E io ti dovrei dire 'no'?? Aspetto questo momento da, possiamo dire, anni!" Intervenì subito Jimin, esclamando tali parole.
"Non riesco ancora a realizzare tutto questo." Sussurrò guardando il minore, avvicinandosi poi a lui.
Prima che potesse dirgli qualsiasi altra cosa, Jimin avvicinò il proprio viso a quello del corvino e, appoggiando una mano sul suo fianco e l'altra sulla guancia paffutella del corvino, si tuffò dolcemente sulle labbra del maggiore.
Il più piccolo ricambiò fin da subito, assaporando attentamente le labbra del biondo. Avevano lo stesso identico sapore di cui la sua mente aveva tenuto il ricordo.
Jungkook immediatamente appoggiò entrambe le sue mani sulle guance di Jimin, chiudendo gli occhi e lasciandosi trasportare dalle labbra dolci, carnose ed esperte del ragazzo. I corpi dei due erano vicini, quasi appiccicati, e non accennavano a staccarsi nemmeno di una virgola. Erano entrambi così presi l'uno dall'altro, che staccarsi non pareva proprio un'opzione da prendere in considerazione.
Si dovettero però staccare in assenza d'aria. Si guardarono per qualche istante negli occhi, con sguardo complice e dolce. "Adesso è meglio che vada, ci vediamo domani a scuola." Sussurrò Jimin guardando il proprio amato, con uno sguardo che non si dedica a molte persone, ma anzi, riservato unicamente ad una persona che occupa una parte importante nel proprio cuore. "Si, certo, ti accompagno alla porta." Sussurrò imbarazzato, guardando il maggiore.
In realtà, il fatto che dovesse andare via lo rattristava.
Jimin annuì e si sporse rapidamente per dargli un altro bacio, stavolta a stampo però. "Aishh!" Lo fulminò il corvino, diventando rosso in volto, provocando così la risata da parte di Jimin. "Andiamo su." Disse Jimin, facendogli cenno con la testa, prendendolo per mano. Jungkook in risposta annuì, e i due scesero in sala. "Papà, saluta Jimin, ora se ne va." Disse Jungkook richiamando il padre. "Ma come? Mi sono fatto portare un'altra pizza. Ora abbiamo 3 pizze e siamo solo in due a cena? Chiama i tuoi e digli che ti riportiamo noi a casa stasera." Borbottò il padre, quasi 'indignato' dell'affermazione del figlio.
Jimin in risposta ridacchiò e annuì. "Pare che io debba restare ancora un po'." Disse, rivolgendosi a Jungkook, che fece spallucce, ma accennò un sorriso lieve, compiaciuto dal gesto del padre.La serata procedette a meraviglia, entrambi conobbero molto l'uno dell'altra, e ciò fu solo l'inizio di molte altre serate simili a questa.
Angolo concavo
Salve! Eccovi un'altro capitolo solo per voi!
Spero tanto che vi piaccia, fatemelo sapere!
La storia sta giungendo al termine, piango troppo.😭😭
Resterà sempre nel mio cuore, e spero anche nel vostro🥺❤️
Al prossimo capitolo!💜
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The Cause Of My Euphoria|| Jikook
FanfictionJungkook è un giovane dal carattere chiuso e testardo. Jimin è innamorato di lui e, scrivendo in anonimo, cercherà di fare breccia nel cuore del giovane. ATTENZIONE: •boyxboy •Jikook/mingguk •Au Probabilmente saranno: •Jimin top⬆️ •Jungkook bottom⬇️...