Riesce a calmare il respiro, ma il suo cuore non ne vuole sapere di smettere di pompare come impazzito, gli sta facendo venire il mal di testa.Apre gli occhi e ammira con rammarico le migliaia di lucine che illuminano la notte in mezzo alla foresta. Sente le lacrime scendere copiosamente sulle guance e si arrabbia con se stesso, stringe i denti ed il suo lupo vorrebbe ululare ma lui lo blocca, lo sentirebbero tutti e non potrebbe più restare da solo.
<<Che cosa sono?>>
Minho sussulta e blocca un urlo che gli graffia la gola, si gira di scatto e si scontra con due occhi color ghiaccio che lo fanno sussultare nuovamente. Fa un passo indietro cercando di asciugare le lacrime che sono scese sulle guance ed il ragazzo alza le mani davanti al corpo <<Scusami, non volevo spaventarti>> la voce dolce del ragazzo fa calmare Minho così come il suo profumo invitante.
L'Omega non è mai rimasto da solo con un Alpha, non di certo in un posto così lontano da altre persone, così lontano da Changbin e vorrebbe scappare ma le sue gambe sono bloccate.
<<Cosa sono?>> chiede di nuovo il ragazzo, indicando le luci in mezzo alla foresta e Minho si gira per guardarle a sua volta.
L'Omega non sa cosa fare, il suo corpo gli dice di rientrare ma il suo lupo è attratto dal profumo del ragazzo del nord e non riesce a combatterlo in quel momento. Si sente debole e sospira prima di parlare.
<<Sono lucciole, non le avete al Nord?>> la sua voce suona più inferocita di quello che avrebbe voluto e abbassa lo sguardo. Non vuole riversare la sua rabbia sul ragazzo, infondo lui non ha nessuna colpa.
La piccola risata del ragazzo lo fa sussultare e si gira di scatto per incontrare i suoi occhi luccicanti, ci si perde per l'ennesima volta. Non si rende conto di essersi avvicinato e rabbrividisce quando il ragazzo fa un passo indietro e respira profondamente <<È meglio se manteniamo una certa distanza>> gli dice l'Alpha dagli occhi di ghiaccio e Minho si blocca all'istante.
Sa di essere rosso in volto e spera tanto che l'oscurità della notte lo aiuti a nasconderlo.
<<Non ho mai incontrato un Omega ed il tuo profumo è...>>
Il ragazzo non finisce la frase e Minho sbuffa rumorosamente, odia che il suo lupo faccia effetto a qualunque Alpha e segretamente ha sperato che quel ragazzo dagli occhi color quarzo fosse diverso dagli altri.
<<Quale dei due sei?>>
<<Mh?>>
<<Jisung o Hyunjin?>> la risata del ragazzo lo fa rabbrividire ed il suo lupo piagnucola dentro di lui, come se quel suono gli piacesse particolarmente. Minho non ha mai provato nulla di simile e la cosa lo fa arrabbiare ancora di più.
<<Jisung, Han Jisung>>
Han Jisung... il nome scivola dolcemente nella testa di Minho e sa per certo che non potrà mai dimenticarlo, quegli occhi di ghiaccio e quel profumo dolce lo tranquillizzano in un modo mai visto e questo gli fa paura ma allo stesso tempo lo incuriosisce tremendamente.
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One of a kind || Minsung
FanfictionMinho ha da poco compiuto diciannove anni, porta sulle spalle il peso di essere il figlio primogenito del Capo Branco del Clan della Foresta, peso ancor più aggravato da quando a tredici anni il suo lupo si è rivelato essere un Omega. Da quel giorno...