<<Perché indossi ancora la pelliccia di Jisung? Non ti sto criticando ma potresti creare una situazione confusionale...>>
Minho abbasso lo sguardo dal cielo scuro e lo incolla in quello di Changbin che riflette la curiosità della sua domanda <<Non voglio creare nessun problema a Jisung, è solo che avevo freddo e lui mi ha dato la sua pelliccia, non ci ho pensato prima di indossarla questa sera>>.Una mezza verita. La cena si è conclusa da poco, Minho ha avuto modo di assaggiare del cibo diverso da quello che mangia di solito, più pesante dai piatti tipici della sua zona ma si è stupito ad apprezzarlo molto.
Si stringe nella pelliccia e inala l'odore di Jisung, si sente confortato da quel profumo dolce e la sua mente si calma. Non sa come spiegarlo e non sa cosa voglia dire ma lo fa stare bene sentirselo addosso, così come quando durante la cena ha sentito lo sguardo dell'Alpha.
<<E se devo ammetterlo l'odore di Chan non mi è molto familiare...>> ammette mentre torna a guardare il cielo che non è per niente come quello della Foresta, manca di stelle e Minho si butta nei ricordi per ritrovarle.
<<Nemmeno quello di Jisung però...>>
<<Non so come spiegarlo Bin>> conclude l'Omega mentre sospira, ammira la nuvola calda che esce dalla sua bocca e si perde nell'aria gelida della notte per poi girarsi e incamminarsi verso l'entrata del castello.
Una volta nella sua stanza si addormenta all'istante, sapere che Changbin è li fuori dalla sua porta lo conforta molto, e la pelliccia di Jisung sotto di lui lo fa rilassare a tal punto da fargli fare una dormita tranquilla, senza incubi che lo lasciano riposare fino alla mattina.
<<Ecco qua, ti ho portato la colazione. Chan è andato a caccia insieme agli altri, tornerà fra qualche giorno...
Indossi ancora la mia pelliccia?>>
Sono troppe informazioni per Minho che si è svegliato da poco e l'ultima parte lo manda completamente in panico. Arrossisce di colpo e abbassa lo sguardo sulla presunta pelliccia che sta indossando sopra il pigiama <<Te la ridarò...>> la sua voce è roca
<<Puoi tenerla, ti sta bene. Il colore della pelliccia evidenzia i tuoi occhi>> l'Alpha si rende conto troppo tardi di quello che ha appena detto e arrossisce facendo concorrenza alle guance di Minho.
<<Mi piacerebbe visitare il castello oggi...>> cerca di cambiare discorso mentre si gira verso la finestra per non mettere in mostra il suo volto bollente. Cerca di controllare il suo respiro e di calmarsi.
<<Va bene, sono di guarda tutto il giorno, Hyunjin è andato anche lui a caccia e Changbin farà il turno di notte, posso accompagnarti>>
Minho fa colazione da solo nella sua stanza, con addosso ancora il pigiama e la pelliccia di Jisung nonostante non faccia per niente freddo tra le quattro mura. Mangia con calma e poi indossa i suoi vestiti in pelle, sulle spalle indossa l'indumento pesante dell'Alpha arrossendo al ricordo delle parole di quest'ultimo. Accarezza la pelliccia color panna e ne ammira la morbidezza.
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One of a kind || Minsung
FanfictionMinho ha da poco compiuto diciannove anni, porta sulle spalle il peso di essere il figlio primogenito del Capo Branco del Clan della Foresta, peso ancor più aggravato da quando a tredici anni il suo lupo si è rivelato essere un Omega. Da quel giorno...