Quando Changbin ha iniziato a tagliare la legna c'era ancora la luce del sole ed ora è immerso nel buio della notte. Non è un lavoro che spetta a lui ma è un buon metodo per sfogarsi. Da quando quel messaggero ha portato con lui la notizia della scomparsa del Clan della Foresta lui si è sentito svuotato. L'Alpha ha lasciato lì tutta la sua famiglia, non c'è stato un attimo di dubbio quando ha deciso di partire per salvaguardare Minho, ma la consapevolezza di averli abbandonati e che tutti loro abbiano perso la vita gli sta lacerando il cuore.
Mentre con l'ascia colpisce l'ennesimo tronco di albero i ricordi della sua famiglia lo pervadono. Sono sempre stati numerosi ed eccessivamente rumorosi, i suoi genitori erano semplici lavoratori, sua mamma Alpha e suo padre Beta, pulivano Bambù dalla mattina alla sera e portavano a casa il pane. I suoi quattro fratelli, tutti più piccoli di Changbin, avevano bisogno di cibo e cure e anche lui quando è diventato abbastanza grande da poter lavorare ha provveduto per non fargli mancare nulla.
Saperli tutti morti gli fa ribollire il sangue nelle vene ed il suo lupo si sta agitando sempre di più, i ricordi dei momenti felici che ha passato con loro peggiorano la situazione e mentre colpisce per l'ennesima volta il tronco di legno le zanne gli spuntano e ringhia ferocemente, provocandosi delle ferite sulle labbra quando le stringe per fermare quel gesto.
Nello stesso momento sente dei movimenti dietro di lui e si gira di scatto, sottovalutando il suo stesso corpo perché quando incontra la figura dietro le sue spalle gli ringhia addosso e la sagoma si accascia terra rilasciando un piccolo urlo di paura. Grazie alla luna alta nel cielo Changbin riesce a riconoscere il ragazzo davanti a lui e si calma all'istante. Si pulisce la bocca sporca di sangue con il polso scoperto e fa forza sul suo lupo per ritirare le zanne.
Il ragazzo è rannicchiato a terra, Changbin nota che non ha addosso nessuna pelliccia, ma solo dei vestiti in pelle ed il suo primo pensiero è che probabilmente deve sentire tanto freddo. È il lupo sopravvissuto del Clan della Palude e Changbin si sente in colpa per averlo spaventato. Sta tremando rannicchiato nella neve e lui non sa come avvicinarsi senza terrorizzarlo ulteriormente.
<<Mi dispiace... io...>> il ragazzo sembra riprendersi al suono della sua voce e Changbin lo guarda attentamente, mantenendo una certa distanza per non spaventarlo, Seungmin, si ricorda il suo nome, alza lentamente la testa e l'Alpha incontra per la prima volta i suoi occhi.
Quel color Ambra lo prende alla sprovvista e fa un passo indietro completamente sovrastato da quel oro colante che sono gli occhi di Seungmin, risplendono nella notte come due fiamme roventi e Changbin sente il suo cuore iniziare a battere come non è mai successo prima d'ora.
<<Non hai freddo?>> la voce di Seungmin è dolce, delicata, piacevole e l'Alpha non riesce a rispondergli perché in quel esatto momento una follata di vento fa smuovere tutto quello che c'è intorno a loro ed il profumo di Seungmin gli invade i polmoni ed a Changbin sembra di respirare davvero per la prima volta in vita sua.
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One of a kind || Minsung
FanfictionMinho ha da poco compiuto diciannove anni, porta sulle spalle il peso di essere il figlio primogenito del Capo Branco del Clan della Foresta, peso ancor più aggravato da quando a tredici anni il suo lupo si è rivelato essere un Omega. Da quel giorno...