hyunjin pov:
è noioso stare tutto il tempo con un gesso alla gamba oltre che doloroso. nn posso andare in giro, nn posso dire a Felix di poter o dover venire da me, l'unica cosa che posso fare è dipingere. mi rilassa. solo che nn riesco più a disegnare altro oltre a Felix... ceh per carità lo farei a vita ma nn posso riempire la camera solo di ritratti di Felix. mi affacciai alla finestra, portava proprio al giardino dove notai han e lee know. stavano giocando con la neve. la neve è una delle cose che preferisco dell'inverno se nn l'unica. è meglio l'autunno: meno freddo, le strade più colorate per così dire di foglie rosse e gialle, molte cose da poter disegnare. presi un altra tela e iniziai a disegnare, questa volta un paesaggio innevato.sentì la porta aprirsi. «hyunjin? posso?» «lix! si entra. mi mancavi.» dissi «come va la gamba?» disse, sentivo tristezza nella sua voce. «hey che succede? pk sei giù di morale?» «niente di che... mi dispiace per la tua gamba n-nn ho fatto niente... e ora stai così... scusa...» disse trattenendo qualche singhiozzo. «ja-gi nn è colpa tua, nessuno lo sapeva e nessuno era preparato. tu eri semplicemente andato in bagno. nn voglio pensi sia colpa tua. capito?» «j-ja-gi...» scoppiò a piangere abbracciandomi. «sh sh tranquillo sono qui.» «SCUSAMI SCUSAMI SCUSAMI!» urlò nelle lacrime. «hey hey tranquillo nn è colpa tua.» «ma nn ho fatto nulla nemmeno quando sono tornato!» «nn sarei riuscito a fare nulla nemmeno io. ho detto di stare tranquillo. vuoi vedere cosa ho fatto nel frattempo?» lui annuì. «ecco qui.» presi il mio dipinto migliore. «s-sono io..?» «si. ti piace?» annuì. sembrava un bambino quando gli dai un giocattolo che stava aspettando da tanto. «p-pk mi hai disegnato?» «nn è stata solo una volta e poi nn lo so nn riesco a disegnare altro... stavo provando a disegnare un paesaggio innevato.» dissi uscendo l'ultima tela. «come fai a disegnare qui?» «ho chiesto a chan il permesso. sai prima che diventasse un comandate era un allievo molto più bravo di noi e ad un livello maggiore. poi mandarono lui, changin e altri in guerra e tornarono nn tutti ma la maggior parte, changin è diventato un genere e chan lo era fino all'anno scorso, quest'anno è diventato un comandante mentre io e Lee know diventammo per così dire allenatori. scusa ti starò annoiando, in breve eravamo amici prima della guerra e dopo.» dissi mentre mettevo a posto i quadri. «era interessante. ma Lee know nn è quanto chan? o più o meno della stessa età? pk è rimasto un semplice allenatore?» «ha scelto lui così. nn ne so niente.» dissi alzando le spalle.
passarono più o meno 2 ore e stavamo sul letto abbracciati. felix stava dormendo mentre io gli facevo delle carezze «s-scusa..» borbottò aish parla nel sonno. «n-no! SCUSA!» ok questo è strano «JINNIE AIUTO!» urlò. cercai di svegliarlo. «LIX LIX LIX!» iniziò a toccarsi il collo «ah.. aiuto..» disse senza fiato. «LIX PER FAVORE SVEGLIATI!» si svegliò quasi senza fiato. «o porco cane per fortuna sei vivo. con calma inspira ed espira sono qui. dopo mi dici cosa hai sognato.» tossiva malissimo. lo abbracciai a me mentre gli facevo delle carezze. «j-inne...» disse con voce molto sottile. «sono qui. dimmi cosa hai sognato?» «n-no! ho paura a ripensarci.» «quando vuoi ok?» sembrava un vero e proprio bambino indifeso. annuì sul mio petto. «a-amo il tuo profumo.» nn ce la faccio è troppo carino. «pls smettila sei troppo carino.» «n-nn ti piace che sono così?» «no assolutamente, lo adoro. piccolo pulcino australiano.» mi strinse ancora più forte. «h-ho paura... h-ho visto di nuovo quella persona i-incappiccuata...» iniziò e si fermò per il ricordo. «h-ha detto che nn l'a-avrei dovuta vedere.. e mi ha preso per il collo...» «..e tu stavi cercando di liberarti.» finì io la frase. lui annuì. «e-era troppo realistico. p-poi ho sentito il tuo profumo e ho capito eri li.» continuò. «sh sh ora è tutto ok.» cercai di tranquillizzarlo visto come era scosso. «n-nn lasciarmi mai.» «te lo prometto.» facemmo la pinky promise. «nn riesco più a dormire... facciamo qualcosa?»
«ah! fa male!» «scusa...» «nmsi! li! li! li!» HYUNJIN MA CHE CAZZO STAI PENSANDO RISVEGLIATI! «JINNIE!» «eh? ah! si scusa cosa vuoi fare?» «qualsiasi cosa voi tu.» «nn lo vuoi sapere cosa voglio fare io.» lo dissi senza pensare. «voglio scomparti in una maniera assurda.» dissi senza sbattere ciglio. «eh?» mi risvegliai dalla mia trance. capì subito cosa dissi vedendo la faccia di felix. «EH?! AH! SCUSA! DIMENTICALO!» arrossì in tutto il viso. «s-seriamente vuoi farlo con me?» rimasi un po' spaesato da quella domanda... ma annuì. imbarazzato al massimo per quello che avevo ammesso. «ovviamente nn senza il tuo consenso.» «a-anche io lo voglio fare con te...» «veramente? nn lo stai dicendo per farmi un piacere vero? se nn pensi di essere pronto fa niente va bene lo stesso ok?» dissi accarezzandogli i capelli. «l-o penso davvero.» «quando vuoi farlo dimmelo.» «vorrei farlo ora na ma ho paura entrino han e Lee know..» io annuì. «andiamo fuori?» «jinnje- la tua gamba-» «e allora? rimango con te no?» «meglio di no nn vorrei che qualcuno ci veda... ceh pk dovresti uscire per me e nn per qualcun altro? io lo so pk ma gli altri no-» capì il ragionamento. «a me va bene se ci vedono, se per te è un problema allora rimaniamo qui.» «ho paura, l'ultima volta nn è andata bene.» «tranquillo allora. rimaniamo qui.» «però cerchi di dormire?» «ci provo ma nn ti assicuro niente.»
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angolo autore
buon salve, spero vi piaccia, stavo pensando di dire il passato di Felix nel prossimo capitolo, e preavviso: nn vi aspettate chissà quanti passati felici. sono felici fino ad un certo punto.passati raccontati:
-seungmin's.
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nn la smetterò fino a quando nn ci riuscirò-hyunlix
Acakfelix è appena entrato nell'accademia militare e deve riuscire a superare gli "esami" d'ammissione insieme ad han, seungmin e jeongin. hyunjin è un suo superiore, il suo compito è di allenare le matricole, per aiutarlo c'è lee know. chan è il capo d...