Quel mistero che è l'amore

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La mattina della partita l'atmosfera fu quella di sempre: i Serpeverde fischiarono e vociarono al passaggio di ogni Grifondoro. Ron era cupo e sconsolato mentre dava controvoglia un morso al pane tostato, Ginny era più seria che mai e Hermione arrivò senza grandi aspettative mentre Lavanda faceva sentire la sua vicinanza a Ron strillando come una pazza. Solo Harry non sembrava affatto agitato, era la sua prima partita di Quidditch in veste di capitano e aveva un portiere che faceva schifo, eppure era tranquillo e rilassato come se stesse prendendo il sole a bordo piscina.

-Su con la vita, Ron! Sarai bravissimo, me lo sento!- gridò Lavanda.

Hermione le scoccò un'occhiata torva, Harry invece sorrise e domandò a mio cugino:

-Tè? Caffè? Succo di zucca?-

-Quello che vuoi-

-Ecco, bevi- lo incoraggiò Harry porgendogli un bicchiere di succo di zucca.

-Non berlo Ron!- esclamò Hermione balzando in piedi. -Hai appena versato qualcosa in quel succo ti ho visto!- si rivolse poi a Harry.

-Non so di cosa stai parlando-

A Ron brillarono gli occhi, non ci pensò due volte e vuotò il bicchiere in un sorso solo.

-È contro le regole! Dovresti essere espulso per questo! Non si può usare la magia sugli altri studenti- disse Hermione. -Non me lo sarei mai aspettata da te-

Ci fu una brevissima pausa in cui Harry e Hermione si guardarono con aria di sfida mentre mio cugino tornava ad assumere l'aria pallida e malaticcia di prima.

-E tu Lily non dici niente?- chiese Hermione nella speranza di un aiuto.

-Beh, ormai il danno è fatto- risposi cercando di rimanere seria.

Hermione aveva ragione su tutto ciò che aveva detto, ma su una cosa in particolare: Harry non lo avrebbe mai fatto. Non era certo estraneo a infrangere le regole, ma era troppo orgoglioso per abbassarsi a barare per vincere.

-Le condizioni meteo sembrano ideali- osservò Ginny che era appena arrivata. -E indovinate un po'? Quel cacciatore di Serpeverde, Vaisey... Si è preso un bolide in testa ieri in allenamento e sta troppo male per giocare-

-Con tutto il rispetto, ma era meglio se il bolide lo avesse preso Clarisse- commentò Harry.

-E non è finita, anche Malfoy è malato e faranno giocare Harper al posto di Vaisey; è del mio anno ed è un idiota-

In seguito ci avviammo verso il campo e per strada incontrai Edmund.

-Ehi, ho saputo di Vaisey. Sarà stata una grande perdita per voi-

-Così imparano a farmi giocare da battitore, di questo passo saranno costretti a riformare la squadra- rispose con decisione.

-Oh cielo, non sarai stato tu! Di nuovo?- esclamai. -Sai che così facendo ti dai la zappa sui piedi, vero?-

-Tranquilla, abbiamo una nuova cercatrice-

-E chi è?- domandai.

-Vedrai. A quanto avrai capito neanche Malfoy gioca e questo vuol dire che io sono il nuovo capitano per il momento-

-Buona fortuna allora- dissi dandogli un rapido bacio sulle labbra.

-Che fai, auguri buona fortuna al nemico?- mi chiese ridendo mentre mi superava per raggiungere gli spogliatoi.

-Auguro buona fortuna al mio ragazzo, spero comunque che vinca Grifondoro- rettificai.

La partita iniziò. Al megafono magico c'era Zacharias Smith, dèi come mi mancava il caro vecchio Lee Jordan. E anche Leo non poteva prendersi il raffreddore un altro giorno? Mentre pensavo alle cronache di Lee e Leo e a cento diversi modi per uccidere Smith, notai una chioma castana legata in una coda con una piuma blu tra le file di Serpeverde. Piper era la nuova cercatrice!

I Due Lati Del GhiaccioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora