Capitolo 5

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CAPITOLO 5

Taehyung

«Si è svegliato?» chiesi a Jin, mentre si richiudeva la porta del mio ufficio alle spalle.

Ci eravamo riuniti tutti là appena dopo l'accaduto; quando Jungkook era svenuto erano accorsi tutti e non mi avevano permesso di avvicinarmi, l'avevano portato loro in camera sua ed era rimasto Jin con lui fino a quel momento.

«Sì, ma l'ho costretto a tornare a riposarsi. E' stremato.»

Si sedette su uno dei divani accanto a Namjoon e mi guardò dritto negli occhi.

«Voglio sapere cos'è successo.»

Raccontai tutto quello che avevo già detto agli altri: di come fossimo andati al Consiglio e avessi perso il controllo, di come lui mi avesse calmato, della discussione successiva, della rabbia che avevo provato all'ennesima mancanza di rispetto, di quello che gli avevo detto e che gli aveva fatto perdere le staffe, del luccichio che per la prima volta avevo visto nei suoi occhi.

Avevo mancato qualche particolare, ma glielo avrei detto a momenti, perché era inutile nasconderlo.

«Non è finita qua.»

«Mi sarei meravigliato se fosse finita qua sul serio», tentò di stemperare la tensione Jimin.

«Non so perché, ma il mio lupo chiama il suo», dissi d'un fiato.

«In che senso?» chiese Hobi.

«Vorrei capirlo anche io. E' come se vivessi un fenomeno di dissociazione. La mia parte animale prevale su quella umana, il mio lupo lo cerca continuamente.»

«Come fai a dirlo?» domandò Yoongi.

«Non riesco a chiamarlo col suo nome. L'unica cosa che mi esce fuori è il suo rank. Continuo a chiamarlo Omega, e lui diventa furioso. Tra l'altro, rispondo ai suoi richiami, anche se sembra completamente umano. Al Consiglio è riuscito a calmarmi, non so come. So solo che un minuto prima avrei voluto ammazzare Doomin e quello dopo ero tranquillo.»

«Hai notato qualche cambio quando si verificano questi eventi?» cercò di capire Namjoon.

«No, niente.»

Fu Jimin a prendere parola. «I tuoi occhi.»

«I miei occhi?»

«Quando vi abbiamo trovati, prima, i tuoi occhi non erano nocciola.»

«E' probabile che sia venuto fuori il mio lupo, ero nervoso.»

«No» riprese. «Gli occhi degli Alpha sono rosso tenue, i tuoi erano rossi vivo. Sembravi un'altra persona.»

«Jimin, cosa stai blaterando?!» rise Hobi. «E' impossibile cambiarli a proprio piacimento.»

«E' vero, ma è così. Inoltre, li hai tenuti in quel modo finché non siamo entrati qui dentro.»

«Sono sicuro di essermi calmato molto tempo prima!» intervenni.

«E' vero, Tae», s'intromise Namjoon. «Anche io ti ho visto. Li hai mutati in nocciola in ufficio.»

Mi passai la mano tra i capelli, incredulo. Non sapevo cosa mi stava succedendo, non capivo. In più, anche se mi aveva mancato di rispetto, ero preoccupato per lui.

«Aspettate.»

Jin si alzò, la bocca spalancata e le palpebre che battevano mentre mi guardava.

«Cosa?»

Upside down || TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora