36 Riscatto E Dichiarazione

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Narratore pov.

Peter <Avada Keda...>,

Peter aveva la bacchetta puntata su Remus e stava per completare, l'anatema che uccide, felice che finalmente si sarebbe tolto di mezzo, l'uomo che a detta sua, gli aveva portato via tutto.
Prima la ragazza che gli piaceva, poi la figlia, non capendo, che per anni, aveva fatto tutto lui da solo.
Ma Peter non aveva ancora fatto i conti con Tara, che arrabbiata non avrebbe mai permesso che lui, gli portasse via l'uomo che amava, ragion per qui, picchiettò un po' sulla spalla di Minus, facendolo voltare e quando lo fece, Peter se ne pentí all'istante.

Tara gli tirò una ginocchiata nei gioielli, così talmente forte, che Peter dovette accasciarsi un secondo a terra e nel mentre non solo l'anatema che uccide si annullò, ma la bacchetta di Ron, volò, atterrando tra le mani di Hermione.

Sirius <ok...>,

Commentò sconvolto.

Sirius <ricordatemi, di non farla mai arrabbiare ok?>

Remus <oh, ok>,

Controbbatte anche Remus, rimanendo a fissare Tara con un misto di emozioni che virava dal sconvolto al estasiato.
Facendo scaturire in tutti una sonora risata.
In seguito, quando Piton si rialzò, ed ovviamente aveva ascoltato tutto, ed anche se gli dispiaceva non essersi vendicato di Sirius, dovette comunque ammettere che si era totalmente sbagliato sul suo conto e come disse Harry poco dopo, sarebbero stati i dissenatori ad occuparsi di Minus.
Lirya e Leo, abbracciarono forte il loro padre, finalmente ci erano riusciti, finalmente avevano fatto giustizia a Sirius, ed avrebbero potuto così riprendere la loro tanto agoniata vita che da sempre avevano desiderato.
Finalmente sarebbe stato, come tutto doveva essere, sin dal inizio.

Sirius <ok, penso che a questo punto, dovrei farmi una doccia!>

Piton <già Black, puzzi come un cane!>.

Tre mesi dopo, a casa Weasley...

Il terzo anno ad Hogwarts era ufficialmente finito e la coppa delle case, indovinate un po' chi la vinse?
Si esatto, la vinse proprio Corvonero.
Quel giorno, dopo che Silente conteggio tutti i punti, ed annunciò che Corvonero aveva vinto la coppa delle case, ci fu una grande festa, un gran banchetto in celebrazione della casata vincente.
Naturalmente, anche se non era dalla stessa casata, Lirya si avvicinò comunque al tavolo, dei Corvonero, per far i complimenti al fratello, abbracciando forte, Lirya doveva ammetterlo, il suo fratellone stava diventando davvero forte ed in gamba.
Allo stesso tempo però, Isabelle era tornata ad Hogwarts, ed era da troppo ormai, che la giovane Malfoy era sempre triste, o peggio sconsolata e nulla serviva a tirarle su il morale, neppure gli scherzetti o le faccine stupide di Fred è George, servivano difatti a renderla più felice.
Ad Isa, era stato comunicato il gran segreto che sua madre Narcisa, si portava dietro, gli è lo disse con riguardo, con calma, ed ovviamente lo stesso discorso sarebbe dovuto essere fatto anche a Draco, che quando lo apprese, scoppiò in lacrime anche lui con la sorella.
Ora sapevano tutto, sapevano che Isabelle, non era biologicamente figlia di Lucius, ma che lo era di Adrien e si ratristarono davvero molto per ciò, ma vi ricordate, a quanto pare Draco, era bravo a nascondere i propri sentimenti, almeno così sembrava.
Ma a quanto pare Isabelle no...Cosí iniziate le feste d'estate, decise che ne aveva abbastanza e vuotò il sacco.

Triste e stressata com'era, anche perché Lucius non perdeva occasione, di farle capire quanto odiasse suo padre Adrien, Isabelle decise di scappare di casa, preparò una borsa, mettendoci dentro quante più cose possibili e come prima tappa, si recò dalla persona di qui era certa di potersi sempre fidare.
Arrivò a casa Weasley che era notte fonda e tentò di tirare qualche sasso, sperando di beccare la finestra di Fred, ma si sbagliò e beccò invece quella di Ginny, che gli disse di prendere la sua scopa e volare al penultimo piano, se voleva fare qualcosa di furtivo, suonare a casa, non era la soluzione giusta e così, Isabelle si ritrovò a fare la sua prima marachella, prese la sua scopa e volò al penultimo piano, sperando che questa fosse la camera giusta, quella casa era davvero grande e soprattutto molto alta.
Grazie al cielo però Fred era sveglio così, quando Isabelle, gli bussò alla finestra, lui non si spaventò più di tanto.

Quello a prendersi un colpo fu più che altro George, che quasi saltò in aria.

Fred <hey, Isa, che ci fai qui...>,

La vide però di nuovo triste, ed a quel punto il cuore del giovane Weasley, non resse più, non poteva continuare a vederla soffrire così tanto, senza neppure saper il motivo, non c'è la faceva più neppure Fred.

Isabelle <Freddy, scusa se ti sono piombata a casa a quest'ora di notte, ma...Ho bisogno di parlarti...Oh ciao George, scusa il disturbo...>

George <tranquilla, Isa, fa lo stesso>

Fred <aspettami qua, metto la giacca e scendo ok?>

Isabelle <ok, grazie>,

Così Fred mise la giacca e sorrise felice al gemello, che di nascosto gli diede qualcosa e salendo sulla scopa di Isabelle, accanto a lei, scesero al suolo, ma Fred davvero non c'è la faceva più, continuava a fissarla negli occhi, a contemplare ogni suo minimo lineamento, quei capelli così biondi e lucidi, che gli parverò, di star assistendo ad una visione angelica.
E non si controllò più, Fred non la lasciò neppure parlare, che poco prima di alzarsi dalla scopa, Fred fece una pazzia, gli prese il mento tra le mani e la baciò.
Era deciso a farlo e lo aveva appena fatto, dedicando a quel bacio davvero molto tempo, tanto che poco dopo, preso dal rumore Ron si alzò e guardando fuori dalla finestra di camera sua, vide la scena di suo fratello che baciava una ragazza e sempre due secondi dopo, girò lo sguardo verso l'alto, trovando George, che ammicava fiero del gemello.

Ron <mha...Io ho una famiglia squilibrata!>

Ginny <parla per te Ronald! Anzi, quando tornerai a scuola, chiedi un po' ad Harry, se un giorno gli andrebbe di, che so...Studiare insieme?>

Ron <è perché tu vorresti studiare con Harry? Hai sempre studiato insieme a Hermione o Luna, perché questa volta dovresti...>,

Ma Ginny lo bloccò.

Ginny <tu chiediglielo e basta!>

Ron <oh e ok, gli è lo chiederò, ma tu non me la racconti giusta!>

Ginny <fratello geloso!>,

Sorise Ginny, naturalmente era felice che a suo fratello, importasse così tanto di lei.

Poco dopo...

Fred <scusa se non ti ho lasciato iniziare il discorso Isa, ma...>,

Finalmente però, si alzarono dalla scopa di lei e Fred tentò di dichiararsi, prendendole le mani, molto romanticamente.

Fred <tu mi PIACI!, mi sei sempre piaciuta Isa, ecco vedi e tipo da un anno che ho questa cotta per te, ma non ho mai avuto il coraggio per dirtelo e, capisco se tu non vuoi o se...>,

Ma Isabelle che un po' era ancora sconcertata dal bacio, che non si aspettava minimamente, bloccò lo sproloquio nervoso, di Fred, provocato da forse un po' di timidezza, dicendogli una sola parola.

Isa era triste e vero, ma dopo quel bacio, era stranamente euforica.

Isabelle <ti amo anch'io da matti Fred Weasley!>

E lo ribaciò questa volta, però fu lei ad iniziare per prima.

Fred quasi non ci credeva, che stasse davvero ricambiando tutto, tanto che provò a tirarsi un pizzicotto, facendo così, ridere Isa, ma togliendosi dal bacio, Fred si ricordò, che effettivamente lei era venuta lì per parlargli.

Fred <oh ehm...Alla fine che dovevi dirmi?>,

Gli chiese anche un po' curioso Fred.

Isabelle <oh no nulla, non preoccuparti, mi hai già reso la ragazza più felice del mondo>,

Si ragomitolò tra le braccia di Fred, assaporando per bene tutto il suo profumo.

Isabelle <ti amo.>,

Gli disse, guardandolo dritta negli occhi.

Fred <ti amo tanto anch'io, davvero!>

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