50. Lirya e Draco, il primo aproccio

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N num mica arratore pov.
Rossa come un peperone Lirya, non riuscì a non guardare la mano sua e di Draco, stringersi in una sola e più guardava la sua mano, più si sentiva strana.
La mano ✋ sinistra, l'unica li bera aveva i crampi e le gambe, le iniziarono a tremare, non capiva che avesse, ma avere Draco così vicino, la emozionava. Lo
E Draco non fu da meno in verità...Le gambe, gli facevano giacomo giacomo, ed il cuore gli esplodeva, ogni qualvolta la fissava negli occhi, ormai Malfoy l'aveva capito, si era innamorato di lei e non poteva farci nulla.
Dal tronde, al cuor non si comanda giusto?

Draco <non pensiamoci più ok?>,
Le disse lui, non avendo assolutamente coraggio di togliere la mano da quella di Lirya, ma con uno sguardo che la piccola Black, giurò fosse la prima volta che gli è lo vedeva fare.
La guardava con occhi lucidi, ma dolci allo stesso tempo, quasi come se tenesse al risollevarle l'umore.

Draco <che ne dici se...Ci allenassimo insieme?>,
Le propose lui...

Lirya <si...>,
Ma poi Draco, temendo per un rifiuto, iniziò a sproloquiare così tanto, che Lirya quasi scoppiò a ridere, non aveva neppure sentito, ciò che gli aveva detto.

Draco <lo so, serpeverde e grifondoro dovrebbero essere rivali ma ecco vedi, voglio conoscerti, voglio conoscerti meglio!>,
Ammise Malfoy, per non si sa quale coraggio, ma effettivamente constatò che non ne poteva più di restare nel anonimato.

Forse Isabelle, lo aveva un po' sbloccato.

Lirya <o-ok>,
Ma di nuovo, Lirya non riuscì a parlargli, prima Draco non parlava minimamente, ora non riusciva a stare zitto un secondo.

😂😂😂.

Draco <dovremmo fare tutto di nascosto ma...>

Ma finalmente questa volta Lirya riuscì a bloccarlo.

Lirya <se soltanto mi lasciassi finire di parlare, ti direi che va bene.
Anch'io voglio conoscerti meglio...Non penso proprio che tu sia così insensibile, come tutti dicono!>
E Draco rimase incredulo, non si zittiva un secondo per l'ansia ma, ora doveva constatare che effettivamente le andava anche a lei.

Draco <si ma, dovremmo fare tutto di nascosto>,
Ammise lui, però un po' scoraggiato, quasi quasi, iniziava ad odiare il suo status sociale.

Lirya invece, tolse la mano da quella di Draco e con un categorico "Su", prese la sua scopa e vicino a Malfoy, finì di parlargli.

Lirya <amo le relazioni segrete! Approposito Malfoy, hai intenzione di stare lì fermo a fissarmi, oppure di muoverti ed allenarti?!>,
Così salì sulla sua scopa e volò via, seguendo la traiettoria del campo da quidditch.

Draco invece rimase lì, a fissarla salire sulla sua scopa e volar via, completamente invaghito, ed a farfugliare qualcosa che si faceva fatica a capire.

"Mamma, mia che...Che...Forza!", pensò Draco tra sé e sé.

Ma non se lo fece ripetere due volte, che prese la sua scopa e la seguì.

Qualche ora più tardi...
Al campo da quidditch qualche ora più tardi, arrivarono anche Harry, Ron, ed in seguito anche Isabelle e Fred.
Isabelle era stanca morta, ormai, le prove del torneo tre maghi erano iniziate e la prima, era già stata molto faticosa.
Ma come Isabelle vide suo fratello e Lirya volare, spensierati ridendo e scherzando sorrise, lo sapeva, che prima o poi Draco avrebbe capito.

Tutto l'incontrario di Harry, che non sembrava affatto contento di vedere sua cugina con il suo accerimo nemico.

Lirya <haaaaa, la smetti di mandarmi fuori stradaaa!>,
Lo urlò in volo a Draco.

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