47. Leo Sta Male

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Narratore pov.

Era una normale mattina come le altre ad Hogwarts e Leo e Lirya, avevano già avuto la loro prima lezione.
Avevano iniziato con pozioni e stavano ripassando i concetti, della pozione invecchiante, quando sarebbe stato più giusto usarla e tutta la teoria, riguardante la pozione stessa, per poi iniziare a studiarne una nuova, si sarebbero concentrati poi, sulla pozione che cambiava la personalità.
Lirya studiando appunto, inizió a capire, che pozioni gli piaceva molto e non capiva, se era perché Piton, sapesse spiegare bene, o se era proprio perché gli piaceva la materia in sé.
Ma doveva ammettere che, gli piaceva molto, andare alla ricerca degli ingredienti, raccoglierli con cura, mescolarli accuratamente nel calderone, ed assicurarsi, che tutto fosse preparato con cura ed amore, gli piaceva molto.
Sembrava strano persino ad Harry infatti.
Si ricordava quando andava a trovare i gemelli a casa, quando ancora non erano entrati ad Hogwarts, Lirya, non si appassionava ad una materia scolastica da tanto.
Merula invece, non perdeva mai occasione per tenerla d'occhio, non riusciva a capire, che cosa ci trovasse Draco in lei, proprio non riusciva a capirlo.
Ma Draco era sincero, Lirya gli piaceva, solo che, non sapeva come affrontare un primo contatto con lei, considerato che aveva sempre Merula alle calcagna.
Non era un segreto che Lucius sin da piccolo, gli avesse già programmato il matrimonio con gli Snyde, ormai era un fatto risaputo a villa Malfoy e Narcisa, poteva opporsi quanto voleva, ma non poteva farci nulla, all'epoca, era il marito, quello che sceglieva per la moglie e sappiamo, che caratterino ha Lucius.
Poteva provare a scappare come sua sorella, ma, sapeva benissimo, che alla fine, non si sarebbe comunque potuto tirare troppo indietro, al suo futuro, anche se l'idea di sposare Merula, lo faceva rabbrividire, ogni qual volta ci pensava.
Piuttosto che sposare Merula, avrebbe preferito Pansy, anche se non era fattibile, perché lei aveva una cotta per Leo, ma, piuttosto che Merula ecco...Almeno con Pansy andava d'accordo e non gli stava alle calcagna ogni due secondi.
Finì la lezione di pozioni, ed iniziò quella di trasfigurazione, per poi finire anche quella, ed iniziare quella di volo e qui, sia Draco che Lirya questa volta ebbero un sussulto.
Si stavano dirigendo con la classe al campo da volo, dove si sarebbe tenuta la lezione, quando entrambi, Malfoy e Black, si bloccarono di colpo, per l'aver sentito un movimento strano, un qualcosa che non andava, si sentivano osservati, soprattutto Lirya.
A Lirya si geló il sangue nelle vene, era una sensazione che non aveva mai provato, qualcuno stava osservando lei e Draco, ed adesso anche suo fratello, che voleva da loro?
Così blocatosi anche Harry, per il comportamento strano della cugina, che la vide, cercare di seguire quella "Strana presenza", restó confuso, fu in quel istante che Potter e Malfoy si guardarono anch'essi preoccupati, Lirya sembrava aver visto qualcosa.

Così all'unisono seguirono Lirya, cercando di aiutarla ma, li precedente Leo e li Lirya la vide, non bene, ma di sfuggita.

Lirya <chi-chi sei? Cosa vuoi da noi!>,

Cercó di intimargli, ma la figura scomparì.
Fu in quel preciso momento che il vento si inalzó e a Leo, quasi giró la testa, l'ambiente gli parlava, gli alberi spaventati chiedevano aiuto.
Chiaramente solo Leo, li sentiva poiché era un piantamagus e fortunatamente, fu Harry quello che arrivó per primo, poggió una mano sulla spalla del cugino, sperando che così, si sentisse più calmo ma, a Leo tremó la voce, non sapeva neppure lui, per quale motivo, infondo loro non la conoscevano.

Leo <lei è qui...Lei vuole voi...>,

Andó quasi in trans Leo, tanto che anche Draco si spaventó, persino Pansy, che era lì a fissare Leo, come sempre innamorata.

Harry <cugino, chi è qui?>

E non gli è lo avessero mai chiesto, come Draco sentì quel nome, gli si geló il sangue nelle vene, dalla paura.

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