Black's Blood

46. Il Campione Del Torneo Tre Maghi!

Narratore pov.

Leo è Virginia rientraromo dentro il castello e come avevano deciso fuori, si recarono in sala grande, per sgranocchiare qualcosa e far merenda...Fortunatamente quel pomeriggio non avevano lezioni e potevano godersi, degli attimi di tranquillità.
In un altra aula invece, si stavano tenendo le iscrizioni per la squadra femminile di quidditch e dentro l'aula, c'erano già Ginny, Lavanda, che continuava a guardare Ron, innamorata, Angelina, che sembrava avere una tresca con Eddie, uno dei migliori amici di Leo, ed infine Katie Bell, con la quale, stavano discutendo sulle mosse da fare, alla prossima partita.
Ed attualmente, si stavano tenendo le iscrizioni, perché nella squadra, mancavano ancora due posti e prima, della nuova partita, avrebbero dovuto occuparle, se volevano gareggiare.
Così a Lirya, venne la brillante idea di provare ad iscriversi, alla fine, lei adorava tutte le attività che ti scaricavano i nervi e potenzialmente, ti facessero sentire l'adrenalina in corpo e, che cos'altro meglio del quidditch?
Quindi non ci badó molto, entró nel aula e dopo varie peripezie, si iscrisse alla squadra, capendo poco dopo, che urgevano degli allenamenti.
Cosi, Hermione che era lì con Ginny, per socializzare un pochetto, mise su un piccolo gruppetto, per aiutare l'amica ad esercitarsi con il quidditch, così da non arrivare impreparata alla loro prossima partita.
Inniziarono, come prima cosa, col chiedere il permesso a Silente, per recarsi a Diagon Alley, per comperare la divisa da quidditch e tutto il resto che le serviva per iniziare.
Silente, per fortuna, diede alle tre giovani ragazze il permesso di andare ad Hogsmade, ma al col tempo, ci teneva che fossero accompagnate da qualcuno e qui a Lirya venne un idea, chiedere a suo padre, di accompagnarle a far compere.
Sirius sarebbe sicuramente stato felicissimo, all'idea di accompagnare la figlia e le sue amiche a far compere, alla fine, lui amava far shopping.

Gli allenamenti di Lirya però, iniziarono ugualmente, anche senza la divisa in suo possesso e Ginny, la prese sotto la sua ala protettrice e gli spiegó quanto più poteva sullo sport del quidditch.
Ed all'inizio non ci capiva poi molto, com'era facile immaginare, era pressoché tutto nuovo per lei, ma Ginny era un ottima maestra e Lirya, imparava molto in fretta, quindi sembrava quasi abbastanza semplice.
Quando poco dopo, precisamente mezz'ora dopo, catturati dalle tre ragazze, si unirono anche Virginia, Leo, Harry e per finire Ron, trovando davvero la sorella, un ottima insegnante.
Draco...La notò, alla fine, era lì, anche lui per allenarsi un pochetto, se la prossima settimana, volevano battere i Corvonero, non poteva oziare, doveva allenarsi, doveva essere pronto.
Non gli disse nulla, semplicemente la guardò, di soppiato, dedicandole di tanto in tanto, qualche occhiata, seduta, in groppa alla scopa di Ginny, ad esercitarsi.

E si, effettivamente Lirya non aveva una sua scopa personale e neppure Leo a dire il vero.
E fu per questo, che anche Sirius è Remus, che stavano tornando appunto da Hogsmade, si aggiungerò a quel gruppetto, che stava assistendo la piccola Black, nelle esercitazioni per la sua primissima partita.
Sirius è Remus, erano appena tornati da uno dei negozi, di abiti da cerimonia, senza in realtà, nessun abito è difatti Lupin, si era incavolato proprio per quello, i tempi per il matrimonio, stringevano e per colpa della sua troppa magrezza, il sarto doveva cucirgli per bene lo smoking, visto che ne aveva scelto un tipo, che per la sua costituzione, gli stava troppo largo.
Cosi Sirius, itteruppe seccato le duecentomila lamentele, che stava ormai subendo da mezz'ora e fece notare, a Remus, che la sua piccolina, era su una scopa in prestito e che si stava allenando...Così, finalmente, le povere orecchie di Sirius, poterono riposarsi.
Alla fine lo capiva, voleva lo smoking subito, ed affrettare i tempi, Lupin giustamente, non c'è la faceva più ad aspettare, ma che colpa ne aveva lui, se era troppo magro?

Lirya <papaàààà>,

Urló Lirya a squarcia gola, nel vedere suo padre, raggiungerla al campo da quidditch.

Scese dalla scopa, che per fortuna non era in volo e corse ad abbracciarlo...Praticamente, gli si fiondó tra le braccia.

Sirius <hey, hey, piano, così mi stritoli...>,

Sorise Sirius, nel vedere con quanta felicità, la figlia lo abbracciasse.

Sirius <come va piccolina? Ti stai allenando per la prossima partita?>

Lirya <si papi...E Ginny è un ottima insegnante>,

Abbracció Sirius ancora più forte.

Ricambió Sirius, uno dei mille abbracci, della sia bambina, per poi rimanere, con il suo braccio a cingere le spalle della figlia.
Anche Harry poco dopo, ne approfittó per abbracciare Sirius, ed aggiungersi con Leo, a quel abbraccio ristoratore.
Invece Draco per un attimo si bloccó, nel vedere Sirius Black, li al campo da quidditch con loro...Sua madre raramente gli parlava di Sirius e quelle poche volte che lo citava suo padre, diciamo che non aveva proprio delle bellissime parole per lui.

Ed invece, per quelle poche situazioni in qui diciamo, l'aveva conosciuto, gli sembrava tutt'altra persona e non di certo, come suo padre, lo usava etichettare a volte.

Il giorno dopo...

Invece, il giorno dopo fu molto diverso, finalmente, per la classe del sesto anno, era arrivato il momento di scoprire chi avrebbe partecipato al torneo tre maghi, chi sarebbe stato il campione insomma.

Così quando Silente estrasse il nome del campione, avendo già presentato, ad il resto della classe del sesto anno i restanti  campioni delle altre scuole, qualcuno sbiancó.

<Isabel Mayers!>,

Confermó Silente, leggendo il bigliettino estratto dal calice di fuoco.
E si, alla fine si, Isabel aveva deciso di cambiare cognome e prendere, quello ufficiale del suo vero padre.
Non avrebbe mai dimenticato sua madre Narcisa e nemmeno, suo fratello Draco, alla fine erano pur sempre la sua "famiglia", se così vogliamo chiamarla, ma dopo ciò che era sucesso con Lucius, aveva preferito, prenderne completamente le distante, almeno, solo da lui.
Col tempo Isa, era anche riuscita a diventare amica, di quella che già sapeva, che presto, sarebbe diventata la sua matrigna, spesso lei, Adrien e Chanel, durante le vacanze, o nei momenti in qui non c'era lezione, si ritrovavano tutti e tre allegramente, chi a coltivare hobby, chi a studiare e molto spesso, Adrien aiutava Isabel con i compiti.
L'idea di essere diventato padre da più o meno un anno a questa parte, lo aveva davvero colto impreparato, soprattutto, perché ignorava l'esistenza del avere una figlia, ma grazie a chi lo aveva aiutato, era riuscito a farcela, ed ad essere un padre abbastanza accettabile per Isa.
E poi, si vedeva davvero lontano un miglio, quanto Chanel ed Adrien, si amassero, ogni volta che potevano stavano insieme, ed ultimamente, da poco più di un mese, Adrien era andato a casa Diggory, per la cena con la famiglia di lei.
Era stata una gran bella cena, ed a volte si era anche un po' imbarazzato, con alcuni discorsi della famiglia, gli aveva raccontato Adrien.

Sopprattuto quando Cedric aveva scoperto, che l'uomo con qui stava la sorella, era proprio uno dei loro professori.
Ma si, adesso la povera Isa, si ritrovava davvero impaurita, all'idea di intraprendere tutte quelle prove fisiche e cercar di vincere il torneo.
Fred, cercó di calmarla come poteva, ci riuscì poco, ed alcuni la guardavano male, dandogli della raccomandata, solo per essere la figlia del prof di arte, ma lei, lo voleva, ancor meno, di quanto lo volessero l'oro.

Ma comunque, volente ho nolente, doveva parteciparvi al torneo, non poteva sotrarsi.

E le prove, sarebbero iniziate già tra due giorni.