24. La Mappa Del Malandrino

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Una settimana dopo,
Narratore pov.

Era passata una settimana da quando Tara aveva avuto quel brutto crollo emotivo, per aver rivisto Peter Minus in crosta, il topo di Ron.
E Lupin non la credeva pazza, l'amava, come avrebbe potuto prenderla per pazza, si vedeva che era visibilmente molto scossa dopo l'accaduto, solo Remus non credeva che quello fosse davvero Peter.
Lui sapeva che era scomparso, infondo era stato lui quello che quattro anni e mezzo prima aveva provato a cercare Peter in lungo ed in largo, senza mai trovarlo, per ciò dava per esclusione che non fosse davvero Peter Minus quello che Tara aveva visto nel topo di Ron, anche se chiaramente la cosa un po' lo confondeva.
Ci volettero tre giorni, per riprendersi, Tara era distrutta, ma grazie al calore delle persone che le volevano bene, tornò piano piano in forma.
Piton fece a cambio con Remus l'indomani e tutto sembrava filar liscio, quasi nessuno sembrava accorgersi, che nei giorni a seguire Harry, i gemelli ed il resto del golden trio, aveva un piano per liberare Sirius e che di conseguenza sembravano parecchio furtivi.

Adrien sembrava attribuire tutto questo al fatto che "Magari si dovevano ancora integrare bene", per non far capire poi, che anche lui era parecchio preso da altre situazioni e no, le situazioni non riguardavano solo l'organizzare le lezioni per le sue due materie.
Si accorse molto presto, di aver perso completamente la testa per Chanel, anche perché attualmente la giovane Diggory era tra le altre cose, diventata anche un insegnate della materna ad Hogwarts e quei due si vedevano quasi tutti i giorni durante la pausa pranzo e capite bene, che Adrien non riuscí a tenere segreto i suoi sentimenti per tanto.
Ed a dirla tutta, non è che Chanel gli rendesse la cosa molto più facile, già lui faceva fatica a tenere nascosto il fatto che ogni volta la fissava da capo a piede ammutolito, figuriamoci, quando lei gli andava vicino, dandogli un bacio per salutarlo, Adrien non c'è la faceva davvero più a tenergli nascosto i suoi sentimenti, ormai, tutti ad Hogwarts lo avevano capito, persino chi non lo conosceva.

Ma tornando a noi, ed al nostro amato golden trio, dovevano fare in fretta, ed a loro servivano delle provviste da Hogsmade, per questo avevano mandato Harry, ed i gemelli, che in questo momento si aggirarono furtivi per Hogwarts, grazie al mantello del invisibilità che avevano regalato ad Harry.
Pensavano di essere furtivi e che nessuno li avrebbe mai scoperti, anche se in tre sotto un mantello, facevano quasi fatica a non inciampare ogni cinque minuti.
Solo però, non avevano ancora fatto i conti con i gemelli Weasley, che ci misero poco ad accorgersi di loro.

Harry <Lasciatemi andare sono...>,

Fred e George <furbo Harry, ma non abbastanza e poi, abbiamo un modo migliore...>

Lirya <dai ragazzi stiamo cercando di andare ad Hogsmade>

Fred e George <lo sappiamo! Vi ci portiamo noi, per una via più breve.
Se la piantate però...>

Fred <ahhhhh, benedetta ragazza>

(😂😂😂)

Harry <dai ragazzi non, uhm...>,

Cercarono di dimenarsi tutti e tre li dentro al mantello.

Fred e George <ok, adesso ragazzi venite, unitevi ai grandi>

Enfatizarono giusto per far capire ad Harry, ed ai gemelli, che ora erano al sicuro e potevano anche uscire.

Harry <che state facendo!>,

Rispose Harry, leggermente un po' incavolato.

Harry <che è sta robaccia!>,

Continuò senza capire che cosa fosse ciò che Fred e George, gli avessero dato tra le mani.

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