38. La Storia Di Adrien!

14 2 6
                                    

Narratore pov.

Qualcuno bussò alla porta, di quella casa che un tempo era stata teatro del amore tra Sirius ed Antje, ed adesso era teatro solo delle prossime generazioni, in quella casa, ancora risiedevano ancora molti ricordi, compreso quello della sua morte e quasi ogni volta che entrava in soggiorno, Sirius riviveva la scena, di Bellatrix che gli aveva portato via tutto ciò che di più caro aveva, tranne i suoi figli per fortuna, per fortuna Sirius, aveva avuto abbastanza forza, per proteggere i suoi bambini, ed era proprio grazie a quei bambini, se non piangeva ogni volta, era grazie a Lirya e Leo, se riusciva ad andare avanti, per ciò ogni volta che ne aveva occasione Sirius li bacio sulla testa, sperando che capissero, che per lui loro erano la sua unica salvezza.

Ma quella sera qualcuno bussò alla porta, della casa, dove i Black ed i Mayers, avevano deciso che quella sarebbe stata la loro casa per le feste, la casa dove avrebbero sempre avuto un porto sicuro dove rifugiarsi.

Adrien <vado ad aprire iooooo>,

Urlò Adrien alla famiglia, che stava ancora finendo di pranzare, lui aveva finito già da mo ormai, la sera, sarebbe andato a trovare Chanel alla testa di porco, nel periodo estivo la giovane Digory si teneva il lavoro alla testa di porco, come tipo sicurezza.
Sapevano tutti bene, quanti clienti avessero nel periodo estivo, che di solito pululava tra i maghi.
Cosi Adrien si mise il cappotto, sicuro che sarebbe uscito poco dopo, l'aver risposto a chi bussava alla loro porta.

Quando l'apri però ci trovò davanti Isabelle, totalmente triste ed amareggiata, con una valigia tra le mani, che chiedeva il permesso di poter entrare.

Adrien <I-I-Isabelle...>,

Restò bloccato a fissarla.

Isabelle <salve, ehm...>,

Continuò bloccata anche lei, non sapeva come continuare il discorso, soprattutto adesso che sapeva che lui era suo padre biologico.
Piano piano riuscì però a sbloccarsi, sopratutto, quando vide un Sirius in pigiama.
Sua madre in gran segreto da Lucius, gli aveva sempre raccontato qualcosa del cugino, di quanto a scuola non si comportasse proprio sempre bene, quanto fosse un playboy con le donne e di quanto questo facesse incavolare Antje, quando all'inizio era chiaro che si piacessero, ma che Sirius era sempre stato una testa calda, fin da giovane.
Isabelle sorrise di gusto quando vide Sirius, anzi, letteralmente scoppiò a ridere, sua madre era stata ricca di dettagli, sul suo conto, solo che bhe, non se lo immaginava così, ehm...Affascinante.
Certo Narcisa gli è lo aveva detto, ma finché non si vede una persona dal vivo, certamente non si può capire, così poco dopo si schiarí la voce, cercando di tornare seria.

Il carraterino non mentiva, era proprio la figlia di Adrien.

Sirius <io non capisco, sono così brutto?>,

Chiese Sirius, non capendo perché Isabelle ridesse così tanto di lui, trovando con Narcisa una netta somiglianza.

Adrien <bhe amico...Hahaha...Non gli darei neanche tanto torto>,

Scherzò Adrien, ricavandoci solo un occhiataccia da Sirius, che fece ridere ancor di più Isabelle.

Era la prima volta, dopo tutto ciò che era accaduto, che lei riusciva a ridere così spontaneamente e sopratutto di gusto.

Isabelle <no ehm, mi scusi davvero tanto, signor Black>

Sirius <oh mio dio, signor Black, mi fai sentire più vecchio di quanto io non sia!>,

Continuò ad ironizzare Sirius, rendendo l'atmosfera, molto meno ansiosa, di quanto lo era all'inizio.

Adrien <bhe...>,

Black's Blood Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora