Passione, desiderio, possesso!
Questo è quello che scoppia dentro a Pedro appena i suoi occhi incontrano quelli della bellissima Ines.
Rabbia, desiderio, paura!
Questo è quello che prova Ines appena i suoi occhi incontrano quelli del bellissimo e te...
L'amore! L'unica cosa che ci serve per essere veramente felici è l'amore.
Sono Ines Castillo, ho 22 anni e sono nata e cresciuta a Barcellona, amo la mia città, il suo mare, la sua arte, avrò visto la Sagrada Familia una marea di volte.
Studio presso una scuola di musica, sogno di diventare una violinista, amo suonare da quando sono piccola e ascoltavo mio nonno, la prima volta che mi diede un violino in mano il mio cuore ha battuto forte e capii, che era quello che volevo fare nella mia vita.
Vivo con mio padre Ander e mia madre Celia. Lei è casalinga, lui è montatore e arredatore navale, lavora da anni presso l'azienda nautica Morales, stamani aveva un incontro con l'amministratore delegato, speriamo bene perché non navighiamo nell'oro.
Sono una sognatrice e una romantica, anche se non mi sono ancora mai innamorata, ne avuto un ragazzo in tutta la mia vita, sto aspettando l'uomo giusto che come fu per il violino, mi faccia battere forte il cuore. Per adesso sogno tra le pagine di un buon libro, amo la lettura, la scrittura e il canto oltre a suonare il violino.
Sono molto disordinata, io e l'ordine non andiamo proprio d'accordo, chi dice che chi nasce sotto il segno della vergine è preciso e ordinato non ha mai conosciuto me, anche se per fortuna ho un buon ordine mentale e sono sempre puntuale.
Guardo il mare davanti a me, immergo le dita nella sabbia e tiro un sospiro di sollievo, amo stare scalza, sentire la sabbia e il terreno sotto i piedi, ricordo che da bambina mia madre mi rincorreva per farmi mettere le scarpe, ma ormai è passato.
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Mi alzo e cammino lungo la battigia per poi tornare in città, amo i suoi colori, il suo odore, io sono dell'idea che ogni città abbia un suo odore, una propria anima, come le persone. Così come i suoni, ci sono dei suoni immutevoli nel tempo, che sentivano anche i nostri antenati, il suono delle campane, le onde del mare, la pioggia, e c'è ne sarebbero mille.
Spesso mi perdo a pensare alle cose più importanti, e non sono di certo i soldi, i bei vestiti o le belle auto, no, sono i sentimenti, le emozioni dentro di noi, i valori, sono questi i nostri tesori più preziosi.
Una volta ricordo che in un vecchio mercatino dell'usato trovai una vecchia lettera, l'aveva scritta hai tempi della guerra un uomo per la sua amata, ho pianto tanto, e ancora oggi mi chiedo, si saranno ritrovati, avranno avuto una vita felice, cosa avranno passato in un epoca così dura e soprattutto, puo esistere un amore così? Io spero di viverlo un giorno.
Con la mente piena di pensieri arrivo davanti alla mia umile casa, è a due piani e di certo non di lusso, ma io la amo, ho tantissimi bei ricordi qui.
Entro piano e vado verso la mia stanza al piano di sopra, prendo tutto il necessario e mi butto sotto la doccia, una volta lavata e asciutta metto la crema viso e corpo alla vaniglia, un vestito leggero e non volgare del mio colore preferito, il rosso. Ho un corpo minuto ma formoso, trucco leggermente il mio viso puntando sui miei occhi nocciola, pettino i miei capelli lunghi di un castano ramato e gli lascio sciolti, spruzzo il mio amato profumo alla vaniglia e sono pronta.
