INES
Entriamo dentro la sua azienda e mi sento ancora scossa da quello che è successo prima, quel uomo, l'effetto del abbraccio di Pedro, il mio cuore batteva all'impazzata e non me lo posso permettere, gli uomini come lui una volta ottenuto quello che vogliono ti buttano via come un vestito vecchio, ed io non posso rischiare il mio cuore.
Entriamo dentro l'ascensore e io faccio un respiro profondo
"che cos'hai?" mi chiede quasi preoccupato
"soffro di claustrofobia! Ma tranquillo lo tengo sotto controllo!" gli dico freddamente
"solo quello?"
"in effetti no! Quell'uomo! In fondo ha ragione! È colpa mia se ha perso il lavoro e..."
"non è così! Mi ha mentito ed ho scoperto che faceva cose da non farsi perciò... Tu non hai proprio nessuna colpa Ok?"
Abbasso lo sguardo e lui si avvicina a me e mi accarezza dolcemente il viso.
"non ti succederà nulla! Ne a te! Ne alla tua famiglia Tranquilla!"
"tu dici così solo perché sei interessato a me! Se questo non fosse successo avresti comunque riassunto mio padre?"
"se non fossi venuto a conoscenza dell'incidente no!"
Resto senza parole dalla sua freddezza
"come puoi essere così..."
Non faccio in tempo a finire la frase che le porte dell'ascensore si aprono e lui mi prende la mano e mi porta fuori da lì fino nel suo ufficio.Appena dentro noto esserci un altra scrivania accanto alla sua
"tu lavorerai qui! Sei la mia segretaria e se vorrai assistente!"
"ma io non ci capisco niente di cantieristica o architettura navale!"
"tranquilla ti insegno io!"
"Pedro!"
Mi sorride
"hai notato che mi hai chiamato per nome e dato del tu da quando siamo saliti in ascensore?"
Mi mordo il labbro inferiore, cazzo e vero!
"mi scusi non..."
"e falla finita! Sappiamo tutti e due che anche io non ti sono indifferente!"
"questo non è vero! Lei non è proprio il mio tipo!" mento, questo uomo farebbe rimanere a bocca aperta tutte le donne del pianeta
"non sei brava a mentire piccola!"
"tu mi stai tenendo qua sotto ricatto! Fammi andare via!"
"non esiste! Come ti ho detto mi interessi! Ma qui non ti mancherà nulla!"
Proprio non capisce, mi vede come un oggetto, solo come un oggetto, e non sarò mai altro per lui
"ok! Signor Morales!"
"cazzo Ines..." mi dice spazientito.
"io mi metto a lavoro, se mi dice cosa devo fare!" gli dico fredda come una lastra di ghiaccio
"vieni!"
Mi metto a sedere e lui mi spiega con dettaglio ogni cosa e per fortuna capisco abbastanza velocemente.
STAI LEGGENDO
TU SARAI MIA
RomancePassione, desiderio, possesso! Questo è quello che scoppia dentro a Pedro appena i suoi occhi incontrano quelli della bellissima Ines. Rabbia, desiderio, paura! Questo è quello che prova Ines appena i suoi occhi incontrano quelli del bellissimo e te...