ANGELO DEL VIOLINO

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INES

"forza! Andrà tutto bene!" mi dico da sola davanti allo specchio.

Tra pochi minuti mi esibiro per la prima volta in un vero teatro, ci saranno tantissime persone, e in più c'è anche la diretta in televisione del intero concerto.

Sono nel mio camerino, ho messo il mio abito lungo blu, ho raccolto i capelli, mi sono fatta un trucco più curato mettendo un bellissimo rossetto color fragola.

Alla vista sono perfetta ma, dentro di me tremo, ho il cuore che mi batte forte, mi fa male lo stomaco, c'è la farò?

"c'è la farai! Andrai benissimo amore mio!"
La voce del mio amato Pedro arriva vicinissima da dietro di me, alzo lo sguardo e lo vedo dallo specchio che mi guarda intensamente, ed è così bello che resto incantata per alcuni secondi.

"amore mio!" mi volto e lo abbraccio forte"amore, stai tranquilla, andrai benissimo e dopo

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"amore mio!" mi volto e lo abbraccio forte
"amore, stai tranquilla, andrai benissimo e dopo... Ho una sorpresa per te!" mi sussurra sensuale all'orecchio
"oddio adesso sono così curiosa!!!!"
"Io non parlo!"
Mi avvicino al suo viso ma lui si allontana ridendo
"ti bacero' dopo il concerto!" mi dice ridendo
"e se dopo non ti volessi baciare io?" gli chiedo ridendo a mia volta
"si ferma davanti alla porta e mi fissa intensamente
" mi bacerai! Mio angelo del violino! ".

Insieme per mano mi porta sul palco e poi corre per andare nella poltrona proprio davanti al palco, dove ci sono anche mio padre, mia madre, Luce, Javier e Viola, Manuel non è voluto venire, ed è meglio così.

Appena la tenda rossa si alza e l'occhio di bue mi illumina io resto per un secondo ferma.

Davanti a me c'è un mare di persone, ma poi, i miei occhi cadono su di lui, il mio uomo che mi sorride dolcemente e mi mima con le labbra un "vai amore mio!".

E non mi serve altro, mi metto in posizione e eseguo il mio Romeo e Giulietta ad occhi chiusi, mi lascio trasportare dalle note, dalle vibranti sensazioni che mi da, vado nel mio mondo e tutto intorno a me scompare, tranne i suoi occhi che sento ardere su di me, e mi danno un irrefrenabile frenesia, e le mie mani si muovono con il mio corpo, divento un tutt'uno con il mio violino, con la storia d'amore che voglio narrare, tocco note mai toccate prima, tocco il cielo.

Appena mi fermo apro gli occhi, ho il respiro irregolare, il cuore mi batte forte nel petto, per un secondo tutti mi fissano in silenzio poi, si alzano tutti in un applauso generale che mi emoziona.

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