Passione, desiderio, possesso!
Questo è quello che scoppia dentro a Pedro appena i suoi occhi incontrano quelli della bellissima Ines.
Rabbia, desiderio, paura!
Questo è quello che prova Ines appena i suoi occhi incontrano quelli del bellissimo e te...
Esce da me molto dolcemente e mi porta tra le sue braccia, mi bacia e mi accarezza con dolcezza, con amore, ed io ricambio ogni bacio, ogni carezza con lo stesso sentimento.
Ci ricomponiamo e usciamo dai bagni "amore quanto siamo stati?" "un ora e mezza piccola!" "oddio!!! Dici che se ne saranno accorti?" "beh... Se non sono stati rapiti dagli allieni credo proprio di sì amore mio!" "ma quanto sei simpatico!" gli dico fintanente imbronciata "tanto lo so!" mi dice ridendo mentre torniamo alla sala che hanno adibito come sala da pranzo.
Trovo i miei genitori che parlano con mio cugino che appena ci vede ci studia dalla testa hai piedi.
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"Manuel ciao! Tu qui?" "non potevo mancare alla tua laurea cuginetta mia!" "ma ciao!" gli dice il mio uomo abbracciandomi stretta "tesoro hai fame, ti ho lasciato da parte un piatto" "grazie mamma!" "ovviamente c'è anche per te ragazzo mio!" gli dice calorosamente mio padre al mio amore "grazie infinite Ander!" gli risponde lei sorridendo "e così state insieme! Auguri!" ci dice mio cugino sorridendo "grazie mille!" gli rispondo ricambiando il suo sorriso "dove siete stati fino ad ora?" ci chiede all'improvviso "io ecco..." "Ines non si è sentita bene, l'ho portata a prendere un po' d'aria fresca!" gli dice Pedro stringendomi più forte "in effetti hai il viso accaldato, molto!" mi fissa e mi sento a disagio "ok! Siediti amore mio e mangia qualcosa!" mi dice dolcemente il mio uomo "si!" gli rispondo sorridendo "anche tu hai il viso piuttosto accaldato Pedro, e ti è saltato un bottone della camicia!" Gli dice e noto il bottone sulla mia scollatura "succede!" gli ridonde lui guardandolo serio, che sta succedendo qui?
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Mangio tutto quello che ho nel piatto e guardo il mio uomo che stava aspettando che io finissi "andiamo piccola!" "si!" Salutiamo i miei genitori e mio cugino e andiamo alla sua macchina.
Appena mi siedo tiro un sospiro di sollievo "non capisco il suo comportamento, mi ha messa molto a disagio!" "lo so, tranquilla adesso ok? Andiamo da me!" mentre lo dice mi prende dolcemente la mano e se la porta alle labbra "certo, si!" gli rispondo sorridedo mentre mette in moto.
