Passione, desiderio, possesso!
Questo è quello che scoppia dentro a Pedro appena i suoi occhi incontrano quelli della bellissima Ines.
Rabbia, desiderio, paura!
Questo è quello che prova Ines appena i suoi occhi incontrano quelli del bellissimo e te...
Avvicina il suo viso al mio ma io non abbasso lo sguardo, non mi farò intimidire da uno come lui, un bastardo senza cuore. "nessuno ha mai osato parlarmi così!... Sei coraggiosa lo ammetto!....ma se ho licenziato tuo padre è perché andava fatto ragazzina!... Non mi serve un operaio che non produce!" mi dice duro "ah! Questa è bella!" gli rido in faccia e lui mi fissa basito "Ma tu tiri mai fuori il culo da qui? No eh? Perché se tu lo facessi capiresti che è importante vedere i propri dipendenti e magari fare un giro nei cantieri! Stupido!" "come mi hai chiamato?" mi dice avvicinando ancora di più il suo viso al mio.
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"se hai bisogno te lo sillabo!" "sei proprio una ragazza con un bel caratterino sai? E questo non mi dispiace! Sei anche molto bella! I tuoi occhi si tingono di un color miele quando ti arrabbi! Hai la passione dentro! Faresti impazzire ogni uomo piccola!" Mi sfiora la guancia con la sua mano e mi viene un brivido lungo tutto il corpo, mi viene la pelle d'oca e abbasso istintivamente lo sguardo, che cos'è questa sensazione?.
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" guardami! " Istintivamente lo fisso, poi mi allontano leggermente da lui ma mantenendo il contatto visivo "Sai perché mio padre ha problemi alla schiena!!!! Perché sei mesi fa ha avuto un infortunio sul lavoro!!! È caduto da un ponteggio, non era a norma!!! È stato tre mesi all'ospedale rischiando la paralisi!!!" Vedo il suo sguardo cambiare "non mi è stato detto!" "certo che no! Sei qui e..." "il supervisore del cantiere di tuo padre non mi ha detto nulla!" "beh allora dovresti sceglierti meglio i supervisori!" Lo fisso poi gli do la spalle "dove vai?!" Mi giro e gli rispondo duramente "a casa! Non ho più niente da dirti Morales!" "Pedro! Mi chiamo Pedro!" "addio!" gli dico ma sento la sua mano prendermi delicatamente il braccio "Aspetta Ines! Vieni al cantiere con me! Voglio parlare con lui e vedere cosa mi dice!" "io non ci vengo con te! Ho altro da fare!" "che c'è? Hai un ragazzo che ti aspetta!" "uno! Due o tre! Cavoli miei!" Lo vedo innervosirsi "tu vieni con me!"sentenzia duro.
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